MotoGP – Fausto Gresini ripercorre la stagione del suo Team
I programmi : “Il programma di inizio stagione era molto chiaro. La squadra schierava due piloti di alto livello. Con Sete Gibernau, forte del secondo posto nel Mondiale, in sella ad una moto factory, puntavamo al titolo. Come secondo pilota avevamo scommesso su un pilota giovane: l’obiettivo era farlo crescere perché potesse in futuro dare dei bei risultati.”
La stagione : “Abbiamo iniziato l’anno sicuri e motivati. Con 4 GP vinti, Sete era l’unico pilota in grado di contrastare Valentino Rossi. Purtroppo siamo partiti con il piede sbagliato. A Jerez, Sete ha fatto una grande gara ma, nel contatto con Valentino, ha perso la possibilità di agguantare la vittoria. Sono seguite molte polemiche. La seconda gara, disputatasi in condizioni difficili, non ha aiutato il leader della gara: la scivolata di Sete, al 16° giro, mentre era in testa, ha pesato molto.”
“A seguire il GP di Cina dove Sete si è subito distinto. Dopo un warm up che lo ha visto forte e incisivo, le cose non hanno funzionato bene in gara e Sete ha concluso 4°. Queste prime gare hanno influito molto in un campionato che si é poi rivelato difficile. Gibernau ha dimostrato determinazione e continuità, velocissimo in prova, per diversi motivi non è riuscito in gara a raccogliere risultati. L’attuale 6° posto in classifica non riflette certamente il suo potenziale.”
“Discorso diverso per Marco Melandri. È incredibile pensare ai risultati che Marco è riuscito a raggiungere dopo i due anni difficili da cui arrivava. Ho sempre creduto in lui, è un pilota tenace, che non molla mai. In costante crescita, è riuscito a superare il momento difficile attraversato a metà stagione. Marco ha disputato una stagione fantastica conquistando anche la sua prima vittoria in MotoGP. Sono sicuro che si propone come uno dei piloti migliori per il futuro.”
Il bilancio : “Credo che sia positivo per la mia squadra che sta lottando per difendere la seconda posizione in campionato. Raggiungere questo obiettivo con Marco significherebbe per la squadra confermarsi per il terzo anno consecutivo ai vertici della classifica (Sete Gibernau ha conquistato con Gresini il secondo posto nel 2003 e 2004, n.d.r.). Indubbiamente è un grande risultato di team.”
La gara delusione : “Ci sono stati alcuni momenti difficili. Ricordo il GP d’Inghilterra: in un giro sono caduti entrambi i piloti. Siamo usciti con zero punti e due piloti a terra. Ci sono state delle gare opache in cui abbiamo stentato a ritrovare lo standard qualitativo che ci contraddistingue.”
La paura GP Giappone : “Un altro momento brutto, oltre alla caduta temevo anche per le conseguenze fisiche riportate da Marco nell’incidente. Abbiamo valutato bene la situazione, era un momento molto delicato per il campionato.”
Assen, il 150° GP di Sete Gibernau
La svolta : “Il momento chiave è stato il secondo posto di Marco in Qatar. A seguire il bellissimo quarto posto in Australia e il capolavoro In Turchia, una gara memorabile in cui Marco si è dimostrato un grande campione.”
La vittoria : “Quando si vince il merito è di tutti: soprattutto i meriti vanno al pilota ma anche alla squadra, a Honda che ci ha fornito una moto competitiva, a Michelin che ci ha aiutato nella giusta scelta di gomme e ci ha fornito pneumatici di altissime prestazioni. Il successo di Marco ha un significato molto importante per il pilota, ma anche per i ragazzi della sua squadra. Perchè Melandri ha conquistato la sua prima vittoria in MotoGP, ma anche perchè lo ha fatto con un gruppo di tecnici che ha sofferto molto. Questi ragazzi avevano lavorato con Daijiro Kato e non vincevano dalla sua tragica scomparsa.”
“Sono quindi anche molto contento per Fabrizio Cecchini e per tutti i ragazzi. E’ stato un successo dal sapore tutto particolare. Con Marco, infatti, battono tanti altri cuori e tutti hanno condiviso questa voglia di guardare avanti, di fare risultati: pilota e squadra. Anche per questo ha un valore speciale.”
L’ultimo obiettivo : “Come squadra puntiamo sempre in alto, perché ci contraddistingue la competitività. Con Marco vogliamo lottare per il 2° posto in campionato. Come squadra attualmente siamo terzi in campionato ma ci piacerebbe migliorare la nostra posizione.”
Supporto tecnico : “Sul piano tecnico abbiamo potuto sempre contare sul supporto della Honda. Durante l’anno Sete ha contribuito allo sviluppo della moto factory HRC, mentre Marco ha guidato una RC211V fps, cioè una moto satellite. Grazie al supporto tecnico che HRC mette a disposizione di tutti i suoi piloti, abbiamo potuto contare sempre su moto di altissimo standard qualitativo che ci hanno permesso di raccogliere dei bellissimi risultati.”
“Con moto sempre più potenti e veloci, i pneumatici hanno assunto un ruolo fondamentale. Quest’anno Sete e Marco hanno lavorato a stretto contatto con i tecnici della Michelin contribuendo allo sviluppo di pneumatici che hanno alzato notevolmente le prestazioni della moto. Siamo orgogliosi di aver contribuito allo sviluppo dei pneumatici Michelin, numero uno per prestazioni e ricerca.”
Gresini Racing
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
You must be logged in to post a comment Login