MotoGP: Enric Cáceres ed Angel Charte hanno parlato delle condizioni di Dani Pedrosa
Conferenza stampa dei due medici del Medical Team sulla lesione riportata dal pilota spagnolo
Enric Cáceres (specialista della colonna nella foto) ed Angel Charte (specialista in lesioni interne) hanno parlato in una conferenza stampa organizzata al Sachsenring per fare il punto della situazione sulle condizioni di Dani Pedrosa, caduto nelle libere di questa mattina e che ha riportato oltre ad una piccola frattura di una parte della clavicola sinistra, anche un trauma cranico e un trauma toracico.
Angel Charte ha spiegato che dopo aver effettuato una TAC in ospedale (utilizzando anche il liquido di contrasto), non è emerso nessuna problema, anche se per questi traumi è sempre necessario aspettare 24 ore. Per questo motivo il pilota domani mattina sarà sottoposto ad una visita neurologica, ma senza l’utilizzo di strumenti. Se questa darà esito negativo spetterà alla commissione medica decidere se dare o meno il “fit to race”, perchè a quel punto verrà valutata la condizione della clavicola.
“Il pilota è stato vittima di una brutta caduta – ha detto il Dr. Angel Charte – e inizialmente ero confuso e non ricordava molto dell’incidente. Per questo motivo abbiamo deciso di portarlo in ospedale per una TAC, utilizzando anche il liquido di contrasto. Questa ha dato esito negativo e il paziente non sembra avere nessun problema, ma domani mattina faremo ulteriore verifiche. Questo perchè per questo tipo di traumi è necessario aspettare 24 ore.”
Enric Cáceres ha poi parlato delle condizioni della clavicola
“La clavicola sinistra ha riportato una piccola frattura, e normalmente in quattro settimane guarirebbe senza intervenire. Se invece dovesse avere un nuovo trauma sarebbe un bel problema e potrebbe essere necessario intervenire.”
Gli è stato chiesto se saltare questa gara e correre a Laguna Seca potesse aiutare la clavicola
“E’ la stessa cosa, se non dovesse correre qui ma farlo a Laguna Seca e se la clavicola dovesse riportate un trauma sarebbe un problema. Se invece rientrasse ad esempio ad Indianapolis non ci sarebbero problemi.”
Ha poi parlato della decisione definitiva sulla possibilità che domani prenda parte alla gara
“Se supererà tutti gli esami e il “fit to race” spetterà a lui decidere se correre o no, non non possiamo obbligare il pilota a restare fermo. Dipenderà esclusivamente da lui.”
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con jorge fuori una gara di pausa dovrebbe prenderla ha dato una botta che effettivamente può essere + pericolosa il giorno dopo