MotoGP, Dorna: “Una decisione su Motegi non prima della fine di luglio”

Secondo la Dorna, una decisione sul Gran Premio del Giappone non sarà presa fino alla fine di luglio.

La gara in calendario il 24 aprile, è stata rinviata al 2 ottobre a seguito del devastante terremoto e lo tsunami che ha colpito il paese all’inizio di quest’anno e le preoccupazioni sulle radiazioni risultanti dopo un incendio alla centrale nucleare di Fukushima.

Casey Stoner e Jorge Lorenzo sono tra un certo numero di piloti che hanno categoricamente dichiarato che non si recheranno in Giappone, tra i timori che i livelli di radiazioni sul circuito di Motegi – appena 120 miglia dalla centrale nucleare – non siano sicuri.

Il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta ha dichiarato che un’agenzia indipendente è stata incaricata di indagare i livelli di sicurezza a Motegi e che ci sono le condizioni di sicurezza per disputare la gara e che nessuno sarebbe in pericolo.

“In linea di principio abbiamo avuto diversi incontri con i piloti durante gli ultimi Gran Premi,” ha detto Ezpeleta alla BBC Television.

“Forse tre Gran Premi fa, hanno chiesto e abbiamo deciso di fare una ricerca con una società privata e l’abbiamo fatta. Avremo i risultati entro il 24 luglio, con la revisione dei primi risultati il 31, con la conferma se c’è un livello di radiazioni problematico o no. Questa è la situazione, siamo d’accordo con la FIM e con gli organizzatori di Motegi, che a seconda di risultato si andrà o no.”

“Questo è un problema, ma non è un mio problema”, ha aggiunto. “Abbiamo un accordo con Motegi per l’organizzazione della gara. Se le squadre hanno un accordo con i piloti poi tocca alle squadre di decidere se far rispettare il presente contratto o no. Noi pensiamo che se l’indagine andrà bene, la gara ci sarà.”

“Non penso che tutti i piloti hanno la stessa opinione, c’è stata una certa pressione da parte di alcuni di loro, ma questo non è il nostro problema, le squadre devono mettere ordine su questo”.