MotoGP – Daijiro Kato, oggi l’ottavo anno dalla tragica scomparsa
Otto anni fa in quel di Suzuka, Daijiro Kato ci lasciava per le ferite riportate in un tragico incidente avvenuto durante la gara della MotoGP. Il talentuoso pilota della Honda e del Team Gresini, già iridato della 250cc si schiantò insieme alla sua moto perdendo il controllo all’uscita della curva 130R ad una velocità di circa 140 km/h. Kato nato a Saitama il 4 luglio 1976 venne sbalzato a terra rimanendo privo di sensi e nonostante tutti i tentativi di rianiamarlo (ricordiamo ancora le lacrime in diretta tv del Dr. Claudio Costa) non riusci a sopravvivere morendo due settimane dopo il suo ricovere in ospedale per la gravità delle ferite riportate.
Il pilota giapponese è stato senza ombra di dubbio il più limpido e naturale del Sol Levante. Oltre al mondiale 250cc vinto da dominatore fece sue anche due edizioni della 8 ore di Suzuka. Kato al suo debutto completo nel motomondiale della quarto di litro arrivò terzo in campionato facendo segnare quattro vittorie, ma la sua stagione davvero esaltante fu quella del 2001 quando conquistò il titolo vincendo ben 11 gare e battendo il record che fino ad allora era detenuto da Mike Hailwood.
L’anno successivo (il 2002) passò alla MotoGP sempre con il Team Gresini con la Honda 500cc 2 tempi e a Brno debuttò con la RC211V 4 tempi. Ci piace ricordarlo con il suo sorriso, con la sua semplicità e con le parole del Dr. Clauido Costa, l’Angelo Custode dei piloti che disse: “I piloti vanno in pista a giocare a scacchi con la morte, perché possiedono un’anima, come possiedono un’anima tutti i motociclisti che nei circuiti o per strada vanno in moto per cercare un mondo migliore, un mondo pieno di infinita libertà.”
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Tristissimo evento mi era dispiaciuto tantissimo per il suo incidente ricordo che non fu nemmeno ripreso dalle telecamere quindi non si è mai veramente capita la dinamica del suo incidente!
Una grande perdita per il motociclismo ma soprattutto per le persone fuori che lo conoscevano e che gli volevano bene…
Noi tifosi lo ricordiamo per quello che è stato un campione troppo presto dalla morte stroncato :(
Si sente la tua mancanza in motogp, i tuoi numeri, le interviste con quel tuo accento buffo…. So long Daijro.
Kato, Tomizawa! 2 piloti che avevano del potenziale e che non hanno fatto a tempo a dimostrare perchè la morte li ha portati via troppo presto! Ma tu guarda che destino!