MotoGP: Claudio Domenicali “L’ingresso di Aprilia non è nello spirito della CRT”
Claudio Domenicali, presente alla ventunesima edizione del Wrooom di Madonna di Campiglio, ha commentato l’ingresso dell’Aprilia nel “mondo” CRT. Secondo il Direttore Generale di Ducati Motor, quello che sta facendo la casa di Noale è molto al limite e anzi al di là del limite. Come già detto più volte le CRT sono state concepite per permettere a Team indipendenti l’ingresso nella classe regina, con delle facilitazioni (12 motori contro i 6 delle casa aderenti alla MSMA e capacità del serbatoio di 24 litri contro i 21 dei team ufficiali), il tutto su un telaio prototipo.
“Siamo al limite o un po’ al di là del limite. Non è lo spirito della CRT – ha detto Claudio Domenicali così come riportato da MCN – Le CRT sono nate per dare la possibilità a qualcuno di acquistare un motore e costruire un telaio prototipo. Ma qui siamo di fronte ad una Superbike dipinta di un colore diverso dicendo che è una MotoGP. Io non credo che questo sia molto bello, ma diciamo che per quest’anno non sarà un grande problema, ma potrebbe diventarlo.”
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Pochi giri di pista e già son stati attaccati..
Una superbike fa paura ad una Ducati prototipo?
Secondo me fa bene ad aver timore dell’Aprilia, se mettono in pista la SBK camuffata e migliorata con le facilitazioni delle CRT potrebbero anche essere una sorpresa.
ma infatti l’aprilia è entrata nello spirito crt infatti aprilia fornirà motori e telai(nominati art), e venderà moto e pezzi a team privati,non entrera come ufficiale
ricordate che anche ducati è in sbk ????????
mi sembra che quest’anno abbia anche vinto……..è……….ma cosa state dicendo ??? fa timore l’aprilia
Si, ma la Ducati Sbk é una 1.200… E con le gomme da Motogp andrebbe piú veloce della Ducati Motogp 800…
É facile capirlo, Checa spesso ha girato come Rossi negli stessi circuiti, ma una volta salito sulla Motogp girava piú lento di Battaini…
Allora la 800 é proprio un catorcio…
Quello che non capisco è perchè Aprilia non va bene e per tutti gli non ci sono problemi…qualcosa non torna.
mi sono dimenticato “gli altri” sorry
x n75
DDomenicali in questo senso a ragione l’aprilia non è un team indipendente si presenta con un telaio e motore proprio (quello della SBK)la crt è nata per favorire lo sviluppo di telai prototipi, sfruttando motori comerciali honda-aprilia.ducati.yamaha ecc..dovrebbe presentarsi come ufficiale e motogp non come crt..poi che ducati abbia paura di aprilia è impossibile..la ducati è la moto da battere in sbK e SSTK non c’è il monopolio giapponese figuriamoci se teme un’Aprilia oggi..
x quanto concerne la cilindrada è stato appurato che 1000 1100 o 1200 non conta niente perchè la federazione impone un sistema chiamato strozzatura che riduce la potenza..è l’alesaggio e la corsa che devono rientrare in alcuni termini..unica cosa semmai è il peso della moto considerata piu’ leggera pertanto piu’ maneggevole e da quest’anno imposto un peso maggiore di 6 Kg..gurda caso voluto da lamentele provenienti anche dalla casa di Noale…come ci sono state per il lancio in SBK della 1199 Panigale..considerata troppo evoluta…
@ amatoriale:
intanto grazie per la cortesia nella risposta…
però non son sicura d’aver capito la prima parte:
forse il problema sta nel telaio in quanto aprilia se lo gestisce autonomamente?
E’ questo che ne farebbe un prototipo e non una crt?
E che significa “non è un team indipendente”?
Grazie
Poi l’aprilia in sbk non mi sembra sia un fermo, tutto sommato…
Beh.. io sono un gran tifoso Aprilia, però Domenicali ha ragione. Aprilia non dovrebbe poter vendere la moto SBK (scomposta in parti) e farla correre come prototipo, con tutte le facilitazioni.
Forse il problema è che le facilitazioni per le CRT sono eccessive. Danno una mano a chi è indietro sul lavoro ma per chi è già a buon punto, come Aprilia, diventano un vantaggio importante.
Sui 12 motori sono d’accordo, ma non dovrebbero concedere addirittura 3 litri in più nel serbatoio.
Quando si tratta dei campionati monomarca moto2 e moto3 va benissimo la honda, tutto questo per scalzare i due tempi aprilia che erano imbattibili, ma se si tratta di Aprila si trova sempre di che lamentarsi.
La ducati non si lamenti visto che ha costruito le sue fortune in superbike con sensibili vantaggi di cilindrata, cosa che non era mai successa nella storia del motociclismo.