MotoGP: Cinque giorni ai primi test del 2012, in pista tutti i prototipi e poche CRT
La nuova era della MotoGP, quella che vedrà il ritorno alle 1000cc di cilindrata e l’introduzione delle CRT, sta per iniziare. Tra cinque giorni infatti ci sarà il primo test del 2012, test che si disputerà sul circuito di Sepang e che avrà la durata di tre giorni. In pista tutti i prototipi e poche CRT.
Grande attenzione sarà posta alla nuova Ducati GP12, moto rivoluzionata rispetto al recente passato. La casa di Borgo Panigale ha infatti optato per un nuovo concetto, sposando la “corrente” giapponese per quanto riguarda il telaio che sarà perimetrale in alluminio (non più portante) e il nuovo motore il cui angolo fra i cilindri non è chiaro se sia stato mantenuto a 90°. Saranno importanti i primi responsi per capire se il divario che lo scorso anno superava abbondantemente il secondo sia stato in qualche maniera “limato”. Valentino Rossi e Nicky Hayden nutrono grandi speranze su questo nuovo progetto che potrebbe riportarli a combattere per le posizioni di vertice. Il nove volte campione del mondo è pronto a riscattare il 2011, stagione in cui ha collezionato un solo podio, tra l’altro fortunoso in quel di Le Mans.
In casa Honda si cercano invece conferme visto che il progetto RC213V sembra dare ampie garanzie. L’iridato 2011 Casey Stoner e Dani Pedrosa hanno infatti dato prova della bontà della nuova moto che comunque deve ancora essere messa a punto, soprattutto a livello di forcella anteriore. In cerca di conferme anche la Yamaha che sin dalla sua prima uscita con la 1000 ha favorevolmente impressionato. Lorenzo e Spies sono pronti a tornare in sella dopo un fine stagione quantomeno burrascoso. Lorenzo è fermo infatti dalla gara di Phillip Island, dove in una caduta nel warm up riportò la parziale perdita dell’anulare della mano.
Interessanti saranno anche i debutti sulle 1000 di Stefan Bradl (iridato 2011 della Moto2) sulla Honda del Team LCR e quello di Alvaro Bautista su quella del Team Gresini. Da verificare poi le condizioni di Andrea Dovizioso, passato alla Yamaha del Team Tech3 e reduce da una frattura alla clavicola rimediata mentre si allenava con una moto da cross.
Veniamo ora al capitolo CRT (claiming rule teams), moto con telai prototipo e motore 1000 cc derivato dalla serie. Saranno poche quelle presenti a Sepang, tra queste quella del Team NGM di Colin Edwards, che torna in pista proprio sul circuito che lo vide incolpevolmente coinvolto insieme a Valentino Rossi nell’incidente che ad ottobre costò la vita allo sfortunato Marco Simoncelli. In pista dovrebbe esserci anche il francese Randy de Puniet in sella all’Aprilia CRT del Team Aspar.
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speriamo che quelli della ducati si diano una svegliata e diano a vale e a nicky una moto supercompetittiva:-)
forza Vale e Niky,Ducati svegliati ……………..:–)
Forza Ducati, Vale svegliati ………;-)
si sentirà parecchio la mancanza del Sic …. in questo campionato dove sarebbe stato sicuramente protagonista.
Non potremo vederlo …. anche se lui ci sarà … sempre!
Mmhhh… speriamo vada tutto liscio nelle partenze…. con tutte ste moto……
Miseria ladra… leggo gli articoli del MotoGP e con tutta onestà non ho più lo stesso entusiasmo di prima… Da quando manca il Sic le cose per me sono diverse… e mi mancherà ancora di più nelle gare! E dire che ero solo un ammiratore… Grazie comunque Sic… ovunque tu sia, grazie di cuore. Ripartirà una nuova stagione, ma almeno tu hai lasciato quanto di più umano possa esistere in pista!
58 sempre nei nostri cuori….!!SIC uno di noi!