MotoGP – Chaz Davies: ”Voglio tornare”

E’ ufficialmente entrato nella storia del motociclismo. Questo a 21 anni, senza correre o vincere in MotoGP o Superbike. Come è possibile tutto questo? Facile. Basta pensare a Chaz Davies, vecchia conoscenza del paddock del Motomondiale, oggi impegnato in America con un ricco programma tra Supersport e Formula Xtreme come alfiere del team Attack Kawasaki. Il pilota gallese ha infatti vinto la Daytona 200 complice la squalifica del vincitore (su Honda) Josh Hayes. Secondo sul traguardo, Davies ha ricevuto successivamente la coppa del vincitore, entrando nell’albo d’oro della gara che-vale-una-stagione vicino a nomi leggendari come Spencer, Roberts, Lawson, Agostini, Hayden e Saarinen. Tuttavia Davies, felice come pochi al mondo, non si sente “arrivato”: vuole di più dalla propria carriera. Vuole tornare in Europa, sebbene con un successo simile in America può correre di rendita per un decennio. Sentite cosa ha dichiarato in un incontro con la stampa americana poco dopo l’ufficializzazione della sua vittoria a Daytona.

“Se devo esser sincero, vincere la Daytona 200 è un sogno, ma il mio vero obiettivo è quello di tornare in Europa: voglio correre nuovamente in MotoGP”, afferma Chaz. “L’anno scorso ho corso con il team Pramac d’Antin (oggi “Alice Ducati”, ndr) qualche gara, a cominciare da Laguna Seca. Sono salito in sella il venerdì di gara, senza alcun kilometro di esperienza alle spalle in GP, chiamato proprio all’ultimo per l’infortunio di Hofmann: sono rimasto stupito, perchè ero concentrato nel correre in Supersport… Ho fatto bene tutto sommato, sono stato discretamente veloce e tenevo il passo degli inseguitori. Nelle altre gare, tuttavia, ho faticato di più, perchè i piloti avevano già diversi test alle spalle ed era difficile per me che non avevo riferimenti. Mi sono anche fatto male, e così le porte della MotoGP si sono chiuse perchè la squadra aveva fatto un’altra scelta”.

Chaz Davies aveva ricevuto un’offerta come tester Ducati MotoGP (in pratica il ruolo successivamente affidato a Niccolò Canepa), ma ha preferito tornare in America dove aveva già corso lo scorso anno. Selezionate le varie proposte, Davies ha firmato per il team Attack Kawasaki. Positivi test, subito vittoria a Daytona. Ma non abbastanza per spegnere sul nascere il sogno di tornare in MotoGP, magari lottando con il suo amico Casey Stoner…

“Sarebbe interessante tornare in MotoGP con una moto competitiva. Sto bene in America, ma l’Europa è un pò il mio mondo. Ho diversi amici lì, a cominciare da Casey (Stoner, ndr). Ci conosciamo da quando abbiamo debuttato in pista, siamo buoni amici e lui, appena saputa la notizia, mi ha chiamato per congratularsi. E’ un pò strano, lui è campione del mondo MotoGP e ha vinto la prima gara a Losail, io ho conquistato la Daytona 200: se vogliamo siamo al vertice del motociclismo in Europa e America!”.

Alessio Piana