MotoGP: Cambia il regolamento, ammesso l’uso di dischi freni da 340mm per tutti i circuiti
Si potranno utilizzare sia i dischi da 320 che da 340 mm, quest'ultimi prima erano previsti solo per Motegi, Barcellona e Sepang
La Safety Commission composta dai signori Carmelo Ezpeleta (Dorna, Chairman), Ignacio Verneda (FIM Executive Director, Sport), Hervé Poncharal (IRTA) e Takanao Tsubouchi (MSMA), in presenza di Javier Alonso (Dorna) e Mike Trimby (IRTA, Segretario della riunione), in un “electronic meeting” tenutosi il 22 maggio 2014, ha deciso all’unanimità di modificare il regolamento relativo alle misure dei freni a disco anteriori in carbonio nella classe MotoGP.
Fino ad oggi le norme consentivano due formati di dischi per l’anteriore. Quelli da 320mm, che si utilizzavano nella quasi totalità delle piste e quelli da 340mm, obbligatori per Motegi e facoltativi per Barcellona e Sepang.
Con questa modifica i dischi da 340mm potranno essere utilizzati in tutte le piste (dove si potranno continuare ad usare anche quelli da 320), mentre restano obbligatori per Motegi.
In quest’inizio di stagione vari piloti avevano lamentato problemi ai freni, tra cui Cal Crutchlow, che è uno dei rider più “pesanti” sugli impianti frenanti.
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Basta che non si finisca, tra 2 anni a dire che servono da 360 e poi da 380 e così via, perchè la sicurezza poi viene messa a repentaglio, non migliorata. Se hai dei freni più piccoli e meno performanti inizi prima a frenare, e quindi c’è più spazio se qualcosa va storto.
E’ proprio per questo che in F1 non permettono cerchi piû grandi e lasciano i pneumatici con le spalle alte, per ridurre gli impianti frenanti e far frenare meno tardi le monoposto che se no arriverebbero ancora più sotto alle curve a velocità ancora più sostenuta.
Ronnie
I piloti si stanno lamenado più che altro sul peso delle moto (chiedono moto più leggere di qualche Kg), e con l’aumentare delle prestazioni (quindi velocità), per forza di cose devi avere anche un valido rapporto con il freno.
Freni non adeguati sono un periocolo, non un aiuto se qualcosa va storto.
Se i freni ti abbandanano è un gran bel problema, con o senza spazi di manovra.
Se i freni si surriscaldano e tu freni fino a fondo corsa, e non succede niente… Beh, dimmi tu cosa può fare un pilota :).
Idem se li mandi in vetrificazione.
Poi, lascia perdere la F1, non fa per te.
In F1 utilizzano cerchi piccoli con spalla delle gomma “grossa”, per motivi di sospensioni (la spalla ammortizza) e per un fatto di aerodinamica.
Se introducono (con il regolamento attuale) gomme stile Le Mans i costi sospensivi schizzerebbero a livelli assurdi (con il rischio che i team senza molti soldi, risultino molto pericolosi in pista).
Però in F1 stanno pensando all’adozione di cerchi da 18, ma però vi sarà anche la re-introduzione delle famose sospensioni attive, che renderebbero meno gravoso uno studio sospensivo sugli schemi attuali.
Se le prestazioni di queste moto continua ad aumentare è giustissimo che anche gli impianti frenanti siano adeguati all’aumento di prestazioni.
Diminuire il peso è una soluzione, ma poi si rischierà anche in questo caso di avere moto sempre più performanti e sempre più leggere, e questo potrà diventare un problema.
Altrimenti, si mette un freno (scusa il gioco di parole) alle prestazioni di queste moto.
va be’ bcs lasciamo perdere il discorso F1, quella che tu dai è una spiegazione buona metà, è vero che la spalla alta serve anche a garantire “più comfort” alla monoposto e sgrava le sospensioni ma non è questa la loro ragione principale. Se tu fossi più informato sapresti che il cerchio viene mantenuto più piccolo per evitare di avere dischi dei frani ulterioremente maggiorati e performanti. Figurati se in F1 non possano fare delle sospensioni con costi simili, cosa che fanno in molte altre classi prendi solo i prototipi da oltre 400km/h, hanno le velocità le potenze, la massa e guardacaso cerchi di dimensioni più grandi con freni di dimensioni maggiori.
Per quanto riguarda le moto hai ragione, hanno il peso minimo a 160kg credo? E’ stato aumentato continuamente negli anni e di certo questo può creare problemi specie ai piloti più pesanti, svantaggiandoli, purtroppo è una norma introdotta per aiutare i team meno competitivi a spendere un po’ meno, anche se forse non è stato il modo migliore e avrebbero dovuto dare un peso minimo pilota+moto ma poi piloti come Pedrosa sarebbero stati svantaggiati alla Antonelli, putroppo come ogni compromesso crea grattacapi.
Sono punti di vista, io non dico che sia sbagliato aumentare i dischi dei freni per aumentare la sicurezza ORA, basta che poi non si continui ad aumentarli utilizzando questa motivazione anche quando non è più la sicurezza ma le prestazioni che si cercano.
Sei d’accordo che se gli spazi di fuga rimangono gli stessi ma le velocità sono più alte perchè arrivi più veloce sotto alle curve, la sicurezza non può essere la stessa e diminuire lo spazio di frenata limita ulteriormente le manovre dei piloti in caso di problemi e ritarda ulteriormente la loro azione, anche se i freni sono un po’ più potenti. Però appunto ripeto non è ora che dico che sia sbagliato se si cerca veramente la sicurezza.
Sono anni comunque che si limitano le prestazioni di queste moto, con continua diminuzione di motori per anno, con la diminuzione dei litri di benzina, si era passati alle 800cc poi di nuovo alle 1000cc cercando di depotenziarle ulteriormente con i 2 criteri citati prima. Hanno anche dato dei regimi di rotazione massimi, limitato credo l’iniezione i carburanti la loro temperatura.
Ora hanno la centralina unica e tra un po’ limiteranno in parte il software per tutti, il produttore di pneuamtici è unico, e quindi spinge un po’ meno sullo sviluppo.
Non è facile rallentare queste moto ma ci hanno provato, è chiaro che negli anni con investimenti cospiqui da parte dei team sono comunque arrivati alle stesse prestazioni se non migliori, continueranno a limitarle ma non è facile.
No Ronnie, la ragione principale per cui si mantengono quelle dimensioni (ormai da parecchi anni fuori mercato) è per via delle sospensioni.
Venne dichiarato anche dal responsabile Pirelli (loro vogliono ovviamente gomme verso dimensioni da mercato odierno e non quello di 30/40/50 anni fa).
“Figurati se in F1 non possano fare delle sospensioni con costi simili”
Ho scritto che non sono in grado di farle? Non mi pare….
Ma una scelta simile avrebbe risvolti parecchio dannosi per tutti i team di F1 (tolte Mercedes,Red Bull e Ferrari).
Gli altri non hanno le risorse finanziarie (non umane) per arrivare a rivoluzionare TUTTO l’impianto sospensivo (tolte le 3 che ho citato il restante delle scuderie sono sommerse dai debiti. Anche la stessa McLaren è parecchio in difficoltà sul tema soldi. Arriverà in suo aiuto Honda,anche se un aiuto è già arrivato ad essere precisi).
Una scelta di cerchi diversi la si potrà fare (senza risvolti catastrofici per i restanti team) solo dopo aver introdotto le sospensioni attive, che non hanno più costi esorbitanti o impossibili.
“Sono punti di vista, io non dico che sia sbagliato aumentare i dischi dei freni per aumentare la sicurezza ORA, basta che poi non si continui ad aumentarli”
Se le prestazioni di queste moto continueranno ad aumentare i freni dovranno per forza di cose seguire la stessa strada.
Si, ma se hai anche 1Km e i freni non riescono a frenare la tua azione non è molto sicuro.
Gli spazi di arresto richiesti dall’impianto frenate (più grossi o più piccoli), dovranno per forza di cose essere in “sicurezza”, altrimenti tanto vale non mettere i freni.
Diminuire i motori non significa diminuire le prestazioni. Ma semplicemente aumentare i costi grazie alla ricerca e all impiengo di materiali sempre più raffinati.
Con il minor numero di motori puoi diminuire la sua prestazione per 1 stagione.
Quello che limita la sua prestazione pura sono i vincoli tecnici che il regolamento impone (alesaggio corsa pistoni camere ecc). Non il loro numero.
Stesso discorso per il limite di benzina.
Meno ne hai, meno consumi.
Quindi per forza di cose dovrai ridurre più che puoi tutti quegli attriti meccanici che ruotano intorno all’ uso del carburante.
Di fatto aumentano i costi.
In questi anni hanno solo aumentato i costi. E lo stanno continuando a fare.
Ma tornando al discorso principale le soluzioni sono unicamente 2:
1) Si riducono le prestazioni.
2) Anche i freni dovranno essere per forza di cose seguire la strada delle prestazioni, sia nel loro aumento di diametro/potenza frenante, sia sul peso di queste moto.
C’è poco da fare.
Eh bcs metto in crisi tutta la tua teoria sulla sicurezza e sulle moto più potenti con una sola affermazione.
Che freni usano in SBK? Ecco vanno magari un po’ meno rapidamente quelle moto ma i dischi dei freni di cosa sono fatti, allora quelle moto sono un attentato alla sicurezza???
Per quanto riguarda la F1 ti ripeto informati meglio ci sono fior fiori di piloti che hanno dichiarato quello che ti ho detto, anche la loro safety commission è in parte contraria a cerchioni più grandi se poi non viene limitato l’impianto frenante.
Ci sono un sacco di piloti che dichiarano che la F1 è mostruosa in questo, nel frenare estremamente sotto la curva e che aumentare le prestazioni dell’impianto frenante renderebbe ancora più pericolosa la F1 e la decellerazione sarebbe ancor più problematica e si rischierebbe di nuovo ancor più la vita in caso di problema ai freni.
Non hanno tenuto quesi pneuamtici per così tanti anni solo perchè permettono di fare delle sospensioni che presumi essere meno costose, quando invece dicono che queste sospensioni sono sempre più costose e le attive costerebbero meno. Anche se secondo me sono storielle, perchè fai una sospensione attiva come quella che c’è sulla Nissan GTR che costa 120’000 euro o giù di li è performante e costa poco, ma qui si tenta di andare oltre il limite del limite quindi alla fine costerebbero sempre il massimo che puoi permetterti di spendere.
I costi non si ridurranno mai perchè chi ne ha di più ne spende di più gli altri rincorrono, non importa che regolamenti metti, i costi sono sempre aumentati, anche dove ci sono le monoposto quasi tutte uguali o tutte uguali i costi aumentano, non si aumentano le prestazioni senza spendere soldi o più soldi.
Non puoi paragonare Sbk con i protipi da Motogp.
Sono due Mondi COMPLETAMENTE diversi, moto completamente diverse e studiate e svilupatte nel corso degli anni in maniera diametralmente opposta (nonostante vi siano punti e filoni in comune).
Un paragone che non sta in piedi.
Capitolo F1. Lasciala perdere, non fa per te.
Io ho trovato un articolo (del responsabile Pirelli), evito di inserirlo, anche perchè è inutile inserirlo, se poi l’altra parte non li legge.
Ovviamente per l’ennesima volta cerchi di sviare il discorso su altri punti. E sinceramente questo tuo modo di fare mi ha un po’ stancato.
“quando invece dicono che queste sospensioni sono sempre più costose ”
Ho scritto che negli anni i costi sono diminuiti? Non mi pare. Trovami il punto in cui scrivo che i costi di quel particolare sono diminuiti.
Attualmente non è fattibile costruire impianti sospensivi atti alle gomme moderne. Per un semplice motivo… Tolti 3/4 team il restante del gruppo non è in grado (oggi) di ri-progettare una vettura per quel determinato tipo di cerchi (hai idea di cosa comporta una cosa del genere? Non penso proprio).
Cosa che è fattibile con l’aiuto delle famose “sospensioni attive”, che probabilmente ri-entreranno in F1, e che rispetto a diversi anni fa (grazie allo sviluppo) hanno meno problemi rispetto a quando furono introdotte (tantissime super car ad esempio le anno da diverso tempo).
Mi aspetto il tuo solito svio del discorso.
“Per quanto riguarda la F1 ti ripeto informati meglio ci sono fior fiori di piloti che hanno dichiarato quello che ti ho detto..”
Anche io, ti invito ad informarti meglio e ti chiedo gentilmente di farmi leggere questi articoli con quelle determinate informazioni, visto che non ho letto niente in materia.
Anzi, un pilota vorrà avere sempre più prestazione da tutte le parti della sua vettura. Andare sempre più verso il limite e alla ricerca delle velocità.
Grazie.
Dato che sono più stufo di te di rieptere mille volte le stesse cose ti dirò solo MONZA SBK per darti un parametro di confronto con la MotoGP le sue velocità di punta e staccate…
Per quanto riguarda la F1 non sono sicuro di trovare le dichiarazione dei piloti riguardo la sicurezza è 15 anni che ne discutono, erano di sicuro delle domande fatte tipo in tv ai piloti e probabilmente sono anche state trascritte in articoli. In ogni caso sbagli a dire che i piloti vogliono avere più prestazioni ad ogni costo, sono anni che i piloti si sono organizzati con la loro Safety Commission e cercano di mettere anche la loro sicurezza sempre più ai primi posti.
Se riuscissi a ricordare il GP o gli anni in cui sono state fatte queste dichiarazioni potrei trovare gli articoli ma così su due piedi, ci metterei troppo.
E’ una cosa che comunque non mi sono inventato ma sono cose che sento da anni queste sull’aumentare il diametro del cerchio e di conseguenza la possibilità di aumetare le prestazioni dell’impianto frenante.
Si ma Ronnie non puoi paragonare le Sbk con le Motogp, sono due tipologie di moto troppo distanti tra loro, moto cresciute e sviluppate in maniera opposto.
E’ come paragonare IndyCar e F1.
Non ha nessun senso.
Cal qualche gara fa’ è rimasto letteralmente senza freni, e se sei senza freni è un bel problema.
Se (come è giusto in ambito di corse) la strada è quella del continuare ad innalzare le prestazioni, per forza di cose dovrai avere un innalzamento di “prestazione” anche dai freni.
Per la F1, stai cercando di cambiare discorso.
Tornando all’inizio hai scritto:
“E’ proprio per questo che in F1 non permettono cerchi piû grandi e lasciano i pneumatici con le spalle alte”
Non è vero, il motivo principale risiede nell’impianto sospensivo e da un punto di vista aerodinamico delle masse (ormai anche le gomme sono viste come dei generatori di “flusso).
E ad oggi un diametro consono al mercato (come chiede Pirelli) non è possibile inserirlo (non per l’impossibilità di costruire un adeguato impianto, ma perchè è una spesa insostenibile per il 90% dei team. Se verranno introdotte le sospensioni attive è un altro paio di maniche).
Scrvi:
“In ogni caso sbagli a dire che i piloti vogliono avere più prestazioni ad ogni costo”
Dove scrivo che i piloti vogliono avere “più prestazioni ad ogni costo”?
Ho scritto:
“Anzi, un pilota vorrà avere sempre più prestazione da tutte le parti della sua vettura. Andare sempre più verso il limite e alla ricerca delle velocità”
Non:
“Anzi, un pilota vorrà avere sempre più prestazione da tutte le parti della sua vettura, anche tralasciando la sicurezza. Andare sempre più verso il limite e alla ricerca delle velocità anche su auto non sicure”
E’ diverso.
“sono anni che i piloti si sono organizzati con la loro Safety Commission e cercano di mettere anche la loro sicurezza sempre più ai primi posti.””
Non mi pare di aver scritto che i piloti non hanno a cuore la loro sicurezza. Anzi…
Be’ io ho trovato un articolo del responsabile Pirelli dove spiega molto bene i motivi per cui non è possibile introdurre (con il regolamento attuale) un diametro idoneo al mercato.
Ho fatto una semplice ricerca con Google, e il tempo impiegato è stato di qualche secondo.
“E’ una cosa che comunque non mi sono inventato ”
Non ho mai scritto che ti inventi le cose.
“che sento da anni queste sull’aumentare il diametro del cerchio e di conseguenza la possibilità di aumetare le prestazioni dell’impianto frenante.”
Anche qui sono due cose molto diverse.
Il diametro del cerchio (e la quantità di spalla) è una cosa, i freni un altra.
Il regolamento esiste proprio per dettare legge sui diversi componenti della vettura.
Se si arriverà ad aumentare il diametro dei cerchi (e secondo me bisognerà farlo), bisognerà per forza di cose anche (con l’aiuto di chi ne sa) calcolare che freni serviranno (e questo Ronnie per la sicurezza dei piloti).
Siamo fuori dal discorso da quando si è iniziato a parlare di F1…
Nemmeno io dico che in F1 se auementano il cerchio per diminuire la spalla del pneuamtico, le sospensioni restano esattamente le stesse, o che non lo cambiano per questo, forse oggi, dico oggi crea un problemi di costi ad alcuni team, che comunque come fanno ogni anno, magari ci metteno una stagione ma poi copiano la soluzione mgliore a costi minori.
Oppure non si inventano nulla di nuovo e ritirano fuori soluzioni viste e riviste negli ultimi 50anni aggiornando i materiali, ma questo è un altro discorso ancora.
Anni fa e in un certo senso ancora oggi hanno lasciato quel penuamtico con quella spalla per limitare le prestazioni delle F1 anche per quanto riguarda e soprattutto per quanto riguarda la frenata.
Hanno fatto di tuto negli ultimi 20 anni e anche più, hanno diminuito sempre di più l’impronta a terra di questi penuamtici, gli avevano fatto addirittura quelle scanalatura ad un certo punto per ridurne le prestazioni.
Per quanto riguarda SBK e MotoGP a me non frega nulla se una è una classe di prototipi, e l’atra di moto “derivate” da lontano dalla serie.
Qui stavamo parlando dei freni, e di come dei freni in carbonio da 320mm creassero problemi di sicurezza a delle moto che vanno forse 10km orari in più delle SBK a Monza, che hanno dei freni in acciaio e pesano credo anche di più delle MotoGP. Tutto per mettere in discussione la sicurezza allora non dirmi che moto, con freni meno evoluti, più pesanti, con pneuamtici e telaio e elettronica meno evoluti, hanno meno problemi delle MotoGP in frenata perchè non ti credo :)
E ti ripeto che non è di questo aumento odierno che stiamo parlando, ma di un aumento futuro.
Questo qui, è un correre ai ripari per limitare i costi, perchè potrebbero fare dischi da 320mm più spessi e pinze più potenti, i dischi più spessi servono ad avere temperature di utilizzo più onerose e pinze più potenti la frenata extra, ma si devono riprogettare parti e i costi aumentano, quando invece i dischi da 340mm ce li hanno già.
Inoltre alcuni piloti sono anni che tentano con stratagemmi di aggirare il problema mettendo dischi più spessi o prese d’aria stile F1 per raffreddare i freni.
E’ ovvio che se i freni non vengono riprogettati ma sono gli stessi di sempre e come dici te la moto diventa più pesante crea problemi.
Però ti ripeto se questo viene fatto oggi in nome della sicurezza è un conto se lo fanno tra qualche anno per altre ragioni è un altro.
Ora molti piloti usavano i dischi da 320mm se tra che so 5 GP o 2 anni tutti useranno freni da 340mm, che in teoria sono leggermente più pesanti, e quindi in un certo senso meno competitivi, ma tutti i piloti anche quelli che non avevano problemi li utilizzeranno sapremo che non è servito solo alla sicurezza ma alle prestazioni e questo secondo me va contro la sicurezza nel suo complesso.
Ronnie
Quello che cerca di sviare sempre il discorso non sono di certo io.
Basta leggere. Anche in questo commento fai la stessa identica cosa di prima.
La F1 lasciala perdere, non fa per te.
Già da questa frase capisco quanto segui la F1:
“dico oggi crea un problemi di costi ad alcuni team”
Alcuni team?
Si, TUTTI i team tolti i top (Ferrari,Red Bull e Mercedes), il resto del gruppo beh… E’ messa parecchi male.
La stessa McLaren oggi ha grossisimi problemi.
Tolti i 3 citati restano “alcuni team”.
Hai idea del tipo di stravolgimento a livello sospensivo (con il regolamento attuale) che una eventuale cerchio da 18 ti porta?
Non credo visto quello che scrivi.
Il tuo paragonare Motogp e Sbk non ha senso, sono troppo distanti tra loro per essere paragonate.
E’ come paragonare IndyCar alla F1, uguale uguale.
Non ha senso.
Se è per questo anche la Hayabusa ha freni da 310mm, e la Diavel li ha da 320 (o come la Multistrada).
Io ti ripeto quanto ho scritto sopra:
Se le prestazioni delle moto aumentano (come è giusto) è giusto che anche l’impianto frenante migliori.
Tu hai scritto nel primo commento:
“Se hai dei freni più piccoli e meno performanti inizi prima a frenare, e quindi c’è più spazio se qualcosa va storto.”
Non è vero. Perchè se tu hai dei freni sottodimensionati o che ti creano problemi (Cal è rimasto senza freni su una moto che fa i 350 all’ora… Be non è simpatico), non è sicuro.
Allora mettiamo i cari vecchi freni a tamburo.
Anche quelli ti allungano la frenata :).
“Però ti ripeto se questo viene fatto oggi in nome della sicurezza è un conto se lo fanno tra qualche anno per altre ragioni è un altro.”
Questo è un altro discroso, e sono pienamente daccordo con te quando hai scritto: “speriamo non diventi una solfa” (il succo era quello).
Non sono daccordo però quando scrivi:
“li utilizzeranno sapremo che non è servito solo alla sicurezza ma alle prestazioni e questo secondo me va contro la sicurezza nel suo complesso.”
Innalzare le prestazioni non significa andare contro alla sicurezza (ovviamente se fatto con criterio).
La vecchie 500 erano molto meno performanti delle moto attuali, ma non erano per niente più sicure.
Idem le vecchie F1.
oh bcs che ti devo dire hai ragione su tutta la linea e io ho torto marcio ahah così sei contento e la finiamo qui.
Ribadisco una cosa, se tra 5GP o 1 o 2 anni, tutti i piloti, TUTTI i piloti ANCHE PEDROSA, che pesa quanto una piuma o poco più, USERÀ sempre e comunque i freni da 340mm, lui che di problemi ai freni sembra proprio che non ne abbia mai avuti, lui che non è estremo quanto Marquez, Rossi o Lorenzo in staccata. anche se resta un pilota di primo piano e sa frenare forte; bhe se anche PEDROSA userà i freni da 340mm ovunque anche a Jerez, dove non ci sono staccate che li mettono in crisi, la sicurezza sarà messa più a repentaglio, ma se tuo vuoi ancora tirare fuori caxxate come dire che i paragoni in termini di sicurezza tra SBK e MotoGP non si possono fare oh resta con il paraocchi e facciamola finita.
Vedi Ronnie, per l ennesima volta, quando la discussione si prolunga inizi a sfottere.
Per l’ennesima volta ti ri-scrivo:
Se per te scrivo solo caxxate, perchè continui a rispondere e a discutere con me?
Se ho il paraocchi, idem, perchè?
Quello che hai “ribadito” (cercando per l’ennesima volta di cambiare discorso, o meglio girarlo su altri fronti) è un’altro discorso.
Se una cosa ti migliora non la usi?
Soprattutto, non la usi in un contesto dove vi è competizione?
I paragoni tra Sbk e Motogp non si possono fare. E’ inutile farlo.
Allora paragoniamo Indy Car alla F1, o il DTM alla F1, o le auto di serie con quelle da F1, o i prototipi di LeMans.
Non ha senso.
Se tu rimani senza freni non è sicuro. Secondo te era in sicurezza Cal?
Se per te la risposta è si, ti invito a salire su una moto con un potere frenante pari a come quella di Cal in quel contesto, con le dovute proporzioni, (sempre che tu sia in grado di guidarla) e di lanciarti a una bella velocità e poi frena…
Ti ripeto, tu sopra hai scritto che un impianto frenante dalla minor potenza è più sicuro.
Bene, allora i freni a tamburo sono tra i più sicuri. Loro si che allungano la frenata.
Non ci capiamo proprio bcs, avere degli sporadici probelmi ai freni, e finire lungo non vuol dire morire. Vuol dire finire lungo e dover frenare prima e meno forte. NON VUOL DIRE MORIRE, CADERE E ROMPERSI. E’ quello che fanno in SBK ad ogni GP, frenano prima e con meno forza e non muore nessuno, sono meno competitivi, ma non muore nessuno.
Tu che sia in SBK, in F1, in MotoGP, o se vuoi anche in Formula Indy, metti freni più potenti, e quella volta in cui ci sarà, un contatto in frenata, o sul rettilineo, un grave probelma ai freni, avrai tutti i presupposti per farti molto più male, specie con le stesse via di fuga di sempre, caxxo la conosci la fisica no?
La formula con cui si calcolano gli spazi di frenata. Lo sai che più metri togli alla prima parte della frenata più sei fregato, non è da 80km/h a 0 il problema, quello che hanno ora, è quello, se si devono femare del tutto, o fanno un lungo o cadono, cadono piano perchè iniziano prima a frenare.
Tu metti i dischi da 340mm in un circuito in cui prima non li usavi e freni ancora più sotto alla curva, in un circuito che ha degli spazi di fuga calcolati per una frenata che inizia che so a 100m dal punto di corda, e comincerai a frenare che so a 90m 0 anche 95m, in quei cinque metri hai velocità e si presume una decellerazione più rapida per recuperare quei 5m, quei 5m sembrano poco ma sono tantissimo in termine di velocità quando la decelerazione è forte. Io non ho cambiato discorso una sola volta, è dall’inizio che tento di spiegarti che la sicurezza viene messa a repentaglio che sia la F1, la MotoGP, la Formula Indy, o la SBK, più freni sotto alla curva meno margine e più velocità hai se qualcosa va storto.
Credi che cambierà qualcosa quando tutti freneranno con i dischi da 360? Crutchlow si sentirà fregato comunque, perchè tutti freneranno più sotto e lui comunque non ci starà dentro a frenare come gli altri anche con freni più potenti.
Cosa c’è da capire quando scrivi:
“ma se tuo vuoi ancora tirare fuori caxxate come dire che i paragoni in termini di sicurezza tra SBK e MotoGP non si possono fare oh resta con il paraocchi e facciamola finita.”
Scrivi:
“avere degli sporadici probelmi ai freni, e finire lungo non vuol dire morire. Vuol dire finire lungo e dover frenare prima e meno forte. NON VUOL DIRE MORIRE, CADERE E ROMPERSI.”
Trovami il punto in cui scrivi questo. Grazie.
” specie con le stesse via di fuga di sempre, caxxo la conosci la fisica no?”
Abbassa la cresta, caro Ronnie.
Se vuoi discutere con me evita di fare il fenomeno, perchè i fenomeni mi stanno parecchio sulle scatole.
Cal in quell’occasine ha avuto un SERIO problema ai freni, i piccoli problemi li ha avuti nelle altre gare. Ma non è il solo che ha avuto questi problemi in frenata.
Ti ripeto, se sei in grado di guidare un mezzo a due ruote, salici sopra, ma prima fai in modo di rimanere senza freni.
Vediamo poi cosa scriverai.
Adesso cerchi per l’ennesima volta di girare il discorso su un altro fronte.
“Non ci capiamo proprio bcs.”
No, in base a quello che scrivi sei tu quello a non capire. Ma visto il tuo “girare” il discorso continuamente, credo che tu capisca benissimo quanto ho scritto.
“Io non ho cambiato discorso una sola volta”
Certo certo…
Ti saluto Ronnie, se cambi tono continuerò volentieri a discutere con te, ma in questi termini, io ti saluto.
Non ha senso continuare la discussione quando uno si comporta come ti stai comportando tu.
Ciao.
oh bcs è dall’inizio della discussione che fai orecchie da mercante e ribatti senza contentuti.
NESSUNO E’ MAI RIMASTO SENZA FRENI PUNTO!
e non venirmi a dire piagnucolando dove ho scirtto che QUALCUNO E’ RIMASTO SENZA FRENI
CONTINUI A SCRIVERLO…
oh bcs è dall’inizio della discussione che fai orecchie da mercante e ribatti senza contentuti.
NESSUNO E’ MAI RIMASTO SENZA FRENI PUNTO!
e non venirmi a dire piagnucolando dove ho scirtto che QUALCUNO E’ RIMASTO SENZA FRENI
CONTINUI A SCRIVERLO…
Se qualcuno fosse rimasto senza freni a 300km/h se fosse capitato a Crutchlow ora non sarebbe più qui a raccontarcelo…
Crutchlow aveva probelmi ai freni anche quando le moto pesanvano di meno, non è una novità.
TE LO RIPETO ANCORA UNA VOLTA DATO CHE FAI ORECCHIE DA MERCANTE.
METTI FRENI PIÙ POTENTI E TUTTI FRENERANNO PIÙ TARDI TUTTI E CHI PESA DI PIÙ NON CI GUADAGNA NIENTE ANZI CI PERDE DI PIÙ A LUNGO TERMINE, E LA SICUREZZA PEGGIORA, CON QUESTO HO DETTO TUTTO CHE E’ QUELLO CHE RIPETO DALL’INIZIO.
Caro Ronnie, datti una calmata. Ti serve una camomilla.
Ribatto senza contenuti?
Allora perchè continui a discutere con me?
Vedi, ancora una volta ti confermi.
Quello che fa orecchie da mercante non sono io, guarda chi ha cercato di girare il discorso su altri fronti…
Basta leggere.
Scrivi:
“NESSUNO E’ MAI RIMASTO SENZA FRENI PUNTO!”
Punto primo non piagnucolo, ma visto che tu più volte hai cercato di attribuirmi frasi e concetti che non ho mai espresso ti ho chiesto di trovarmi quei punti.
Punti che ovviamente non hai trovato, non dimostrando quanto hai scritto.
Ben Spies a Montegi (posso sbagliarmi sulla gara) rimase senza freni.
Cal qualche gara fa non riusciva letteralmente frenare.
Poi, è vero che lui è un pilota aggressivo sui freni (non ho mai scritto che è un pilota dolce), come lo è Rossi.
TUTTI i piloti hanno avuto problemi freni TUTTI.
Chi più, chi meno (Honda).
Cal infatti si è ritirato, così come Spies.
Non hai bisogno di ripetere niente, leggo quello che scrivi (io, ed infatti non ti ho mai messo in tastiera frasi che non hai scritto).
Ancora un volta giri il discorso :). Sei molto bravo a farlo.
La sicurezza peggiora se una parte delle moto migliora nelle sue performance e un altra non si adegua.
Ti consiglio Ronnie di inviare il tuo curriculm alla Dorna, saresti perfetto (sia a livello di idee brillantissime sui regolamenti, es:la tua proposta di moto tutte uguali, o come indovino di risultati in pista, es: i piloti Honda privati hanno un materiale buono, ma non è quello che ti permette di fare podio).
Ronnie, discutere nei termini dove tu stai andando a parare la discussione non mi piace. Quindi abbassa la cresta,stai calmo, e beviti una camomilla.
Relax Ronnie, abbassa la cresta, e visto che non sono ne’ un tuo parente ne’ un tuo amico, certi toni con me, ti chiedo gentilmente di non usarli (visto che io non li uso con te).
Ciao Ronnie.
vedi bcs non posso essere camlo per sempre tu continui a scrivere, dove ho detto questo dove ho detto quest’altro e so che è una guerra persa riprenderti frase per frase, perchè dici non è quello che intendevo e bla bla, io a ribattere punto su punto ci ho perso la speranza, perchè è inutile.
Lo vuoi capire che se scrivo questo o quello, è perchè è quello che si capisce dalle tue frasi, è quello che capisco dalle tue frasi, se non sei capace a spiegarti meglio, al posto di dire non ho detto questo, non è colpa mia.
Io commetto imprecisioni, ma tu non sei da meno, non scrivi mica il vangelo, che comunque anche quello ha mille interpretazioni, a dipendenza di chi legge…
Questo non è per sviare il discorso è così ogni caxxo di discussione con te, fai sempre quello, ma non ho detto questo non ho detto quello, per questo non ribatto più, io ci ho provato diverse volte anche quando tu hai intepretato quello che ho scritto a dirti che non è quello che intedevo e in questa cavolo di discussione è dall’inizio che tento di spiegarti quello che intendo, e te l’ho girata da 3 o 4 punti di vista, ma tu non la pensi come me e mi va bene. Tu mi sembri un po’ più rigido sul fatto che sia io a metterti in bocca cose che non hai detto, te lo ripeto sono interpretazioni è quello che capisco da quello che scrivi.
“Se i freni si surriscaldano e tu freni fino a fondo corsa, e non succede niente… Beh, dimmi tu cosa può fare un pilota :).”
Quando è che è successo che un impianto frenante senza alcun problema meccanico o di aria nell’impianto non ha frenato e rallentato per niente la moto, su quale circuito? Marquez ha appena dichiarato che al Mugello, per ora secondo lui bastano i freni da 320mm,
(se per sbaglio però Honda farà una moto e bridgestone un pneumatico anteriore che miglioreranno ancora di più staccata vuoi vedere che potranno montare i dischi da 340mm e staccare ancora più forte)
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“Se introducono (con il regolamento attuale) gomme stile Le Mans i costi sospensivi schizzerebbero a livelli assurdi (con il rischio che i team senza molti soldi, risultino molto pericolosi in pista).”
Le sospensioni sono già estremamente costose e complesse ora, proprio perchè non hanno la sospensione attiva e tentano di simularne l’effetto meccanicamente per quanto possibile.
In ogni caso è vero, costano ora e costano dopo, e il mio parere è che anche con le sospensioni attive chi avrà più soldi ne spenderà di più, morale della favola non cambia nulla.
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QUESTA LA MIA FRASE
“Figurati se in F1 non possano fare delle sospensioni con costi simili.”
“Ho scritto che non sono in grado di farle? Non mi pare….
Ma una scelta simile avrebbe risvolti parecchio dannosi per tutti i team di F1 (tolte Mercedes,Red Bull e Ferrari).
Gli altri non hanno le risorse finanziarie (non umane) per arrivare a rivoluzionare TUTTO l’impianto sospensivo (tolte le 3 che ho citato il restante delle scuderie sono sommerse dai debiti. Anche la stessa McLaren è parecchio in difficoltà sul tema soldi. Arriverà in suo aiuto Honda,anche se un aiuto è già arrivato ad essere precisi).”
Non mi sembra di aver quello che tu hai capito, quindi mi sa che come vedi non sono il solo a metterti in tastiera cose che non ho scritto.
Secondo me esiste già tutto, non c’è da inventare proprio niente, bisogna solo prendere sospensioni applicate a monoposto che utilizzano cerchi più grandi e spalle più basse, è chiaro che c’è un costo iniziale, ed è vero che le scuderie sono in difficoltà, ma se non volevano metterle in difficoltà non dovevano di certo rivoluzionare tutto come hanno appena fatto con sti cavolo di motori Turbo. Non dico che hai torto a dire che sicuramente riprogettare parte delle sospensioni o rivoluzionarle non crea costi in più e ora non mette in difficoltà alcuni team, ma secondo me la stessa cosa avveiene con le sospensioni attive forse in modo più marcato se non viene fornito tutto a tutti fatto nello stesso modo dalla Federazione. (Cosa che comunque rischia di avere grossi, minori allo sviluppo singolo, ma costi basta vedere quanto costa quel cavolo di sensore per il carburante)
Sono d’accrodo sul fatto che crea costi ma io resto del parere che anche il fatto che non si voleva potenziare la i freni resta una ragione per la quale non si aumenta il diametro dei cerchi.
Secondo me negli scorsi anni non è di certo per via dei costi che non hanno cambiato la dimensione dei pneumatici, o per te sono sempre state le sospensioni e i costi che ne derivano anche quando alcune scuderie stavano meglio dal punto di vista finanaziario a costringere Team e costruttori di penumatici a fare queste dimensioni?
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Mi fermo qui perchè come vedi ribattere punto su punto prende ore ed ore e secondo me non ha senso, perchè quello che volevo dire l’ho detto e ridetto per non so quanti post e il succo è quello che ti ho riassunto qui.
Tu hai un punto di vista io ne ho un’altro e in parte condivido il tuo, ma di certo non vedo di buon occhio quando mi dici che delle classi non sono paragonabili. Quando si parla di sicurezza secondo me moltissimo punti sono in comune anche con una gara di Kart, o di Biciclette, solo che su un circuito è forse più facile garantire la sicurezza dato che si gira sempre li e le situazioni si propongono e ripropongono.
Non importa di che mezzo si parla quando si parla di una sicurezza in frenata, può essere anche una cassa di sapone, alla fine si parla sempre di decellerare una massa.
“vedi bcs non posso essere camlo per sempre tu continui a scrivere, dove ho detto questo dove ho detto quest’altro e so che è una guerra persa riprenderti frase per frase, perchè dici non è quello che intendevo e bla bla, io a ribattere punto su punto ci ho perso la speranza, perchè è inutile.”
Una Guerra? ahahahah
No, non ribatti per il semplice motivo che quello che tu mi “metti in tastiera” io non lo scrivo.
Che è diverso.
E’ “inutile” perchè non trovi quanto tu sostieni.
“Questo non è per sviare il discorso è così ogni caxxo di discussione con te,”
Stai calmino Ronnie.
Certi toni li usi con i tuoi amici e parenti, e non con me (che non sono ne’ tuo amico, ne’ un tuo parente).
Se vuoi iniziare a discutere con questi toni, cercati un altro.
Leggi le discussioni passate, e guarda come CONTINUAMENTE cerchi di portare il discurso su altri fronti.
Basta leggere.
Un conto è quello che uno legge un conto è quello che uno VUOL leggere.
“Tu mi sembri un po’ più rigido sul fatto che sia io a metterti in bocca cose che non hai detto,”
Si, sono molto rigido su questo punto.Soprattutto se uno mi mette in tastiera frasi che non ho MAI scritto. Non sopporto quelli che lo fanno e si nascondo dietro un “non è colpa mia” (quando è palese che vieni fatto per girare un discorso).
Ti ripeto:
Basta leggere.
“Quando è che è successo che un impianto frenante senza alcun problema meccanico o di aria nell’impianto non ha frenato e rallentato per niente la moto, su quale circuito?”
Ecco a cosa mi riferisco con il cambiare discorso.
Se un impianto frenante è sano e calibrato a dovere funzionerà sempre.
Il punto è diverso.
Il Dovi ha dichiarato: ““..restituiscono una strana sensazione ma sono sicuramente più sicuri”.
Al Mugello i freni più grossi non servono molto, visto che è presente di fatto una sola staccata importante.
Inoltre le condizioni di ieri non erano il massimo per fare prove con questi freni.
“Le sospensioni sono già estremamente costose e complesse ora, proprio perchè non hanno la sospensione attiva e tentano di simularne l’effetto meccanicamente per quanto possibile.
In ogni caso è vero, costano ora e costano dopo, e il mio parere è che anche con le sospensioni attive chi avrà più soldi ne spenderà di più, morale della favola non cambia nulla.”
Non ho scritto che non sono costose, MA (provo a spiegertelo, a vedere se capisci) che un cambio di cerchio (consono al mercato, e con una spalla inferiore) con IL REGOLAMENTO attuale NON è fattibile. I COSTI (non la costruzione) non possono essere sostenuti (allo stato attuale) da TUTTI i team di F1 (tolti i 3 famosi).
Hai idea di cosa comporta un cambio del genere?
Credo di no, visto quello che scrivi
(lascia perdere la F1 non fa per te Ronnie).
Le sospensioni attive oggi, sono una “tecnologia” di fatto “economica” (passami il termine economico, ma è per rendere l’idea) e l’assurdo è che queste sospensioni (migliori sotto tutti i punti di vista) costano meno delle attuali.
Ovviamente in F1 tutto costa milioni, ma una soluzione del genere è alla portata di tutti i team (sicuramente verranno messi dei paletti sullo sviluppo), e possono tranquillamente introdurre cerchi e spalle consoni al mercato, ma SOLO con queste sospensioni (che è il motivo principale per cui in F1 utilizzano ancora quote di 30/40/50/60 anni fa).
“a se non volevano metterle in difficoltà non dovevano di certo rivoluzionare tutto come hanno appena fatto con sti cavolo di motori Turbo”
Questo è un altro discorso.
Lo si può fare anche per la Motogp, perchè si + passati dalla 500 alla 1000 poi alla 800 poi di nuovo 1000?
E’ un altro discorso.
“Secondo me esiste già tutto, non c’è da inventare proprio niente, bisogna solo prendere sospensioni applicate a monoposto che utilizzano cerchi più grandi e spalle più basse…”
Lascia perdere la F1 Ronnie, non fa per te.
Cerca su Internet quello che il responsabile Pirelli ha dichirato in merito.
“Mi fermo qui perchè come vedi ribattere punto su punto prende ore ed ore e secondo me non ha senso”
E no Ronnie.
Il ribattere è una cosa, mettere all’altra parte in tastiera cose che non ha scritto è un’altra.
Io ti ho semplicemente chiesto DOVE io avevo scritto determinate cose. Cose che di fatto io non ho mai scritto.
Ma è quello che TU hai voluto leggere (basta guardare e leggere).
“ma di certo non vedo di buon occhio quando mi dici che delle classi non sono paragonabili.”
Tu non vedi di buon occhio quando qualcuno ribatte a quello che scrivi.
Basta vedere come scendi sul personale ogni volta che discuto con te.
Non ti farà piacere, ma categorie diverse non possono essere paragonate.
Così come non si possono paragonare due epoche diverse ecc ecc.
I paragoni non si possono fare.
Ti ripeto anche la H la Hayabusa Turbo (un mostro di moto) ha freni da 310mm.
E il Multistrada (ad esempio) li ha da 320mm.
“alla fine si parla sempre di decellerare una massa.”
Questa massa perchè in che contesto si colloca? Come è stata sviluppata (in tutti i sensi) nel corso degli anni?
Come si è evoluta?
Che tipo di tecnologia/soluzioni, sono applicate sulla stessa moto?
Che tipo di risposta ti fornisce quello che ti da “il moto”?
Che tipo di “freni” ha questo oggetto? Come risponde? ecc ecc.
Potrei continuare all’infinito.
Ronnie stai calmino.
Se vuoi discutere con me evita di scendere sul personale (con il solo scopo di far innervosire l’altra parte), e abbassa i toni.
Poi ti ripeto:
Se tu mi consideri privo di contenuti (e tutto quello che mi hai scritto) perchè continui a discutere con me?…
Pensa se uno ti scriveva una cosa del genere a te… Apriti cielo.
Ps: Il chiedere scusa è molto difficile…..Soprattutto da parte di chi non ha nemmeno il rispetto di leggere quello che l’altro utente gli consiglia.
Relax Ronnie.
Ciao
:-)
tieni duro che il regolamento su misura sta arrivando!!!!
fra un po metteranno misura minima piloti 180 cm……
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