MotoGP: Bridgestone a Valencia con pneumatici asimmetrici e la nuova mescola posteriore

L’ultimo appuntamento del motomondiale a Valencia sarà molto importante anche per la Bridgestone. Dopo la “debacle” di Phillip Island (dove la direzione gara era stata costretta ad una gara Flag to Flag, visto che i pneumatici non duravano più di 10 giri) il fornitore unico di pneumatici non ha avuto problemi a Motegi ed è pronto a supportare la massimo i rider della MotoGP, classe dove Lorenzo e Marquez si giocheranno il titolo.

Il circuito è stretto e tecnico e i pneumatici sono sottoposti a grande stress per tutto il giro. E’ quindi molto importante avere un buon setup , visto che i layout della pista porta le gomme a soffrire di più sul lato sinistro e una configurazione sbilanciata della moto può causare temperature eccessive nei pneumatici posteriori. Per cercare di contenere questo problema i tecnici giapponesi porteranno slick posteriori asimmetrici, che presentano una gomma più morbida sulla spalla destra rispetto al lato sinistro. I rider della CRT avranno invece a disposizione mescole morbide e medie, mentre i piloti Factory avranno a disposizione anche la nuova mescola testata con successo a Misano. Per l’anteriore sono invece disponibili pneumatici dalla mescola morbida e media mentre per il bagnato la scelta migliore dovrebbe essere quella morbida.

“E’ bello poter vedere che dopo un’entusiasmante stagione della MotoGP, il campionato si deciderà nell’ultima gara a Valencia. Ci sono stati molti protagonisti in questa stagione, ma Marc (Marquez, ndr) e Jorge (Lorenzo, ndr) hanno dimostrato di essere gli interpreti più costanti e mi aspetto un grande e appassionato pubblico spagnolo che farà il tifo per loro – ha detto Hiroshi Yamada, Responsabile Bridgestone Motorsport – Questa sarà anche un’importante settimana per la Bridgestone, indrodurremo infatti la nostra nuova specifica di mescola slick dura al posteriore, accolta positivamente in fase di test. Inoltre, il nostro team tecnico sarà a disposizione per aiutare i team nei test post-gara, dove non solo si proveranno le moto in specifica 2014, ma dove molti piloti saliranno in sella a moto diverse. Una delle cose più importanti sarà valutare le prestazioni delle nuove moto della classe “Open”, come ad esempio la Honda Production Racer e la Yamaha M1 del Forward Racing. I dati che acquisiremo saranno una buona base per lavorare con il nostro programma di sviluppo durante l’inverno.”

“La pista di Valencia offre un basso grip e il circuito è tecnicamente complesso essendo lento e tortuoso. La frequenza di curve fa sì che le moto siano per molto tempo piegate ed hanno quindi poche possibilità di raffreddarsi nel corso del giro – ha aggiunto Shinji Aoki, Responsabile Bridgestone Motorsport Tyre Development Department – L’elevato numero di curve e il moderato livello di grip fa si che sia necessario un ottimo setup della moto, altrimenti è facile generare alte temperatura delle gomme. Poiché questa gara è l’ ultima della stagione incontriamo spesso basse temperature sia dell’ambiente che della pista, quindi le mescole più morbide sono necessarie, anche se per la spalla sinistra essendo più sollecitata utilizziamo un composto più duro rispetto a quello destro. Faremo anche debuttare la nuova specifica posteriore provata nei test di Misano, quindi non vedo l’ ora di vedere come andrà in questo week-end.”

Mescole di pneumatici disponibili:
Anteriore: Extra-Soft & soft
Posteriore: morbida, media e dura (asimmetrica)
Bridgestone da bagnato: soft (Principale) e Hard (alternativa)