MotoGP – Barcellona Warm Up – Rossi precede Edwards e Stoner

Buone notizie da Barcellona, settimo appuntamento della stagione 2008 del motomondiale; è infatti uscito il sole durante il warm up della classe MotoGP e questo dovrebbe scongiurare il rischio pioggia per il “Gran Premi Cinzano de Catalunya”. La temperatura della mattina non ha permesso ai piloti di ripetere i tempi fatti registrare ieri e comunque in queste condizioni (circa 19°) il più veloce in pista è stato Valentino Rossi che sembra aver risolto i problemi di setup che lo avevano rallentato ieri. Il pesarese della Yamaha ha chiuso il turno al comando con il crono di 1’43″182, ottenuto al suo ultimo tentativo. Fino a quel momento il più veloce in pista era stato il compagno di marca (ed ex compagno di squadra) Colin Edwards che accusa un distacco da Rossi di soli 66 millesimi.

Casey Stoner ha invece stabilito il terzo tempo con il crono di 1’43″290, a 108 millesimi da Rossi; l’australiano e campione in carica (nonchè poleman) è come al solito il pilota Ducati più veloce, senza di lui la casa di Borgo Panigale navigherebbe nelle retrovie, Melandri è infatti 14esimo, Guintoli 15esimo ed Elias adirittura 17esimo. Tornando alle posizioni di vertice troviamo Hayden con il quarto tempo (buona la sua prestazione dopo la prima fila conquistata ieri) e gli ottimi Alex de Angelis (Team San Carlo Gresini) e Andrea Dovizioso (Team Jir Scot).

Settimo tempo invece per la Suzuki di Chris Vermeulen, l’australiano precede il francese Randy de Puniet, la Kawasaki dello statunitense John Hopkins, il compagno di squadra Loris Capirossi, il britannico James Toseland (Yamaha), Shinya Nakano (Honda) e un Dani Pedrosa in difficoltà dopo le ottime qualifiche di ieri. Il catalano del Team Repsol accusa infatti un distacco da Rossi di 935 millesimi. Detto precedentemente delle posizioni dei tre Ducatisti Melandri, Guintoli ed Elias c’è da segnalare ancora una volta l’opaca prestazione dell’australiano della Kawasaki Anthony West, a oltre due secondi dal compagno di squadra Hopkins.