MotoGP – Barcellona QP1 – Ritorno in pole per Valentino Rossi

MotoGP – Barcellona QP1 – Ritorno in pole per Valentino RossiMotoGP – Barcellona QP1 – Ritorno in pole per Valentino Rossi

Circuito de Catalunya, Montmelò, Barcellona. Sabato 17 giugno 2006, l’occasione per trovare le conferme, il momento che vale la sintesi della sfida Spagna/Italia. In casa degli iberici, davanti ad un pubblico al 70 % amico di Daniel Pedrosa, si è concretizzato il turno unico di prove ufficiali della MotoGP, con la pole position autografata con un pennarello indelebile da Valentino Rossi. Quanto tempo, esattamente da Assen 2005 che non vedevamo il Dottore di Tavullia in prima posizione dopo le qualifiche. Un’eternità per uno come lui, che non ci pensava troppo alla pole, visto che sino al Mugello andava avanti dicendo: “Sì, il telaio B elimina il chattering, ma con le gomme da tempo lo sentiamo”. Proprio così, Valentino?

Sarà quel che sarà, di certo abbiamo vissuto oggi una prima fila inedita e tante belle indicazioni in vista di domani. Rossi è imbattibile sia in termini assoluti di giro-qualifica che sul passo di gara: nessuno è al suo livello. Chi si avvicina risponde al nome di Nicky Hayden e Daniel Pedrosa, naufragati con le Michelin “Chewing Gum” rispettivamente in settima e undicesima posizione, ma soprattutto, udite udite, Kenny Roberts Jr.

Da quando è stato reso noto che sarà protagonista del prossimo film basato sul Motomondiale, l’ex iridato torna ad essere veloce come non mai. Qualcuno direbbe “Motomatrix”, ci sarebbe molto da riflettere: per il momento il figlio del cannibale è terzo, prima fila, miglior “Hondista” anche se la sua è una RCV…a metà. Si ritrova in mezzo al color “anice” delle due Suzuki di Hopkins (terza prima fila dell’anno) e Vermeulen, spuntato al quarto posto negli istanti finali delle prove.

Bene anche Nakano e Capirossi, quinto e sesto, anche se domani in gara al 99,9 % alzeranno bandiera bianca. Come detto male le Honda, malissimo Melandri, nono più caduta (brutta) nel finale. Dispersi Edwards e Gibernau, e in Spagna c’è già qualcuno che giurerebbe in un ritiro a fine anno di “Hollywood”, per dedicarsi all’azienda di famiglia, alla Canadas e ad un suo team. Non ci crediamo, non ci vogliamo credere: 12 mesi or sono, era lui l’unico a Barcellona a lottare con l’imbattibile Vale…

MotoGP – Barcellona QP1 – I tempi

01- Valentino Rossi – Yamaha – 1’41.855
02- John Hopkins – Suzuki – + 0.129
03- Kenny Roberts Jr – KR Honda – + 0.200
04- Chris Vermeulen – Suzuki – + 0.356
05- Shinya Nakano – Kawasaki – + 0.361
06- Loris Capirossi – Ducati – + 0.392
07- Nicky Hayden – Honda – + 0.450
08- Casey Stoner – Honda – + 0.489
09- Marco Melandri – Honda – + 0.637
10- Randy De Puniet – Kawasaki – + 0.765
11- Daniel Pedrosa – Honda – + 0.793
12- Colin Edwards – Yamaha – + 0.800
13- Sete Gibernau – Ducati – + 0.857
14- Toni Elias – Honda – + 0.998
15- Makoto Tamada – Honda – + 1.014
16- Carlos Checa – Yamaha – + 1.751
17- Alex Hofmann – Ducati – + 2.771
18- James Ellison – Yamaha – + 2.872
19- Josè Cardoso – Ducati – + 3.707

Alessio Piana

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