MotoGP Austria, Michelin: Taramasso, “A disposizione dei piloti pneumatici competitivi e prestazionali”
In occasione della gara sul Red Bull Ring, il costruttore francese porterà pneumatici anteriori simmetrici e posteriori asimmetrici
Gp Austria MotoGP Red Bull Ring Spielberg Preview Michelin – Dopo la tappa in Repubblica Ceca, il Motomondiale è pronto per la sua undicesima tappa, al Red bull Ring di Spielberg per il Gran Premio d’Austria.
Sulla pista di Brno il meteo incerto è stato grande protagonista, ma nonostante le condizioni difficili, le coperture Michelin hanno svolto un ottimo lavoro. Dopo la gara, i team di MotoGP si sono fermati un altro giorno sul circuito per una giornata di test, durante i quali hanno avuto occasione di provare le gomme che il costruttore francese porterà dal prossimo anno.
Adesso tutti gli occhi sono puntati sul Red Bul Ring, dove domenica si correrà il Gran Premio d’Austria. E’ la seconda volta che il Motomondiale fa tappa sulla pista di Spielberg dopo l’assenza di 18 anni dal calendario. La conformazione della pista, composta da un totale di 10 curve, mette sotto stress il lato destro della gomma, lato di maggior appoggio viste le 7 curve, contro le 3 a sinistra. E’ una pista molto veloce e l’asfalto è molto abrasivo.
Le tre mescole all’anteriore che porterà Michelin saranno tutte simmetriche, mentre, al posteriore saranno tutte asimmetriche. A causa della posizione, immerso tra le colline austriache, il meteo cambia molto rapidamente, quindi il costruttore francese porterà mescole da bagnato morbide e medie, con le posteriori asimmetriche.
Queste le parole di Piero Taramasso, responsabile sezione due ruote Michelin: “Quello attuale è un periodo molto intenso per noi. Dopo la gara di Brno, abbiamo effettuato una sessione di prove prima di recarci direttamente in Austria. L’anno scorso, al RedBull Ring avevamo vissuto un weekend molto positivo. I nostri pneumatici avevano funzionato bene con un’escursione estrema delle temperature ambientali e di pista. Il primo giorno faceva freddo, ma il giorno della corsa c’erano circa 30° in pista. La longevità degli pneumatici s’era dimostrata soddisfacente e nel finale di gara era pure stato stabilito il primato del tracciato. Questo circuito ha un disegno unico, con due vere curve a sinistra. L’anno scorso, avevamo messo a disposizione dei piloti pneumatici molto adatti a tale disegno del tracciato ed anche quest’anno disporremo di prodotti competitivi e prestazionali su questo interessante circuito. La corsa del 2016 era stata impressionante e sono certo che sarà così anche quest’anno. Faremo di tutto affinché i nostri pneumatici rendano questa gara il più appassionante ed accattivante possibile.”
Foto: A. Farinelli
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Bah… che facciano un po’ come vogliono tanto competono da soli, se non esplodono saranno sicuramente competitivi e prestazionali….. sai che sforzo.