MotoGP Austin: L’ing. Luigi Dall’Igna commenta le performance della Ducati GP15

Il Direttore Generale di Ducati corse ha commentato le performance di Dovizioso e Iannone

MotoGP Austin: L’ing. Luigi Dall’Igna commenta le performance della Ducati GP15MotoGP Austin: L’ing. Luigi Dall’Igna commenta le performance della Ducati GP15

MotoGP 2015 Austin Ducati – Luigi Dall’Igna, Direttore Generale Ducati Corse, si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi piloti ad Austin, dove ieri si è disputato il Gran Premio delle Americhe. Il “papà” della Desmosedici GP15 ha commentato positivamente le prestazioni di Andrea Dovizioso (nella foto sul podio), giunto secondo e di Andrea Iannone, che ha chiuso la gara al quinto posto. A proposito della benzina, finita per entrambe le GP15 nel giro d’onore ha fatto sapere di essere al limite, ma calcolato alla perfezione. A lui la parola.

“Quella di ieri è stata sicuramente un’altra bella gara per la nostra squadra, ed il secondo posto ottenuto oggi da Dovizioso ha un sapore più dolce rispetto a quello del Qatar. Abbiamo fatto una scelta coraggiosa, utilizzando una gomma anteriore più morbida rispetto a quasi tutti gli altri, convinti che il problema non fosse tanto la gomma quanto lo stile di guida. Dovi è stato davvero bravissimo ed ha saputo gestire la gara con intelligenza, cercando di risparmiare la gomma anteriore, ed è poi stato incisivo al momento giusto ed è riuscito a portare a casa un gran risultato. Anche Iannone ha disputato una buona gara e in pista era molto veloce. Credo che anche lui avrebbe potuto puntare al podio se non avesse dovuto forzare nei primi giri, quando ha dovuto lottare per superare diversi piloti prima di agganciare il gruppo dei primi, e verso fine gara si è trovato in crisi con lo pneumatico anteriore. Adesso andiamo in Argentina e cercheremo di confermare sul circuito di Termas de Rio Hondo le buone prestazioni delle prime due gare del campionato.”

Foto: Alex Farinelli

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15 commenti
  • Ronnie ha detto:

    Già Ducati forse scalda fin troppo poco l’anteriore, per questo sono andati su una mescola più morbida e i loro problemi in frenata hanno costretto i loro piloti a non forzare allo stesso modo in staccata e la moto spigola di più come una Honda faceva traiettorie diverse che già si vedevano ai tempi di Stoner stando stretti vicino al cordolo e percorrendo meno metri.

    Inoltre Ducati si poteva permettere di recuperare o staccare gli altri sul dritto grazie ai 2 litri in più e ai motori in più, più spinti. Tanto che i 22 litri sono bastati a malapena per finire la gara, dato che le moto ufficiali le hanno parcheggiate senza concludere il giro di rientro.

    Alla faccia di chi diceva che 22 erano più che sufficienti e potevano fare tutte le gare con 21…

    Ducati qui si è potuta permettere di non forzare le staccate anzi, non farlo ha giovato, mentre già Marquez ad inizio gare e Rossi per tutta la gara, per recuperare quello che perdevano in rettilineo forzavano e parecchio la staccata. Marquez con il motore Honda ha dovuto farlo meno a lungo, ma Rossi ha dovuto guidare in modo troppo estremo troppo a lungo e ne ha pagato le conseguenze.

    Questa gara è meritata per Ducati, ma resta sempre l’alone grigio dei vantaggi, che qui hanno fatto comunque ancora la differenza, è una cosa positiva in ogni caso, perché 3 vittorie non credo le faranno durante la stagione in condizioni di asciutto o meno, quindi a 20 litri non scenderanno e quindi li vedremo così vicini in altri circuiti e probabilmente Mugello e Motegi e anche Sepang saranno tra questi :)

    1. Doug ha detto:

      Hai dimenticato il litro aggiuntivo che nascondono nel telaio :)

    2. Ronnie ha detto:

      Ne hanno già 2 di litri 10% di potenza in più circa 25CV inoltre 12 motori al posto di 5… negare che questo gli permette di stare li vicino ora dopo più di un anno di sviluppo in corsa di campionato è veramente poco sportivo e corretto.

      Io non dico che non si meritino di essere li, a me fa piacere che siano li davanti ad animare delle gare che se no, sarebbero davvero noiose, dato che avremmo le situazioni degli ultimi 3 anni con 3 o 4 moto in fila ma distaccate di qualche secondo.

      Però si deve ammettere che è fittizio questo show perché il regolamento è stato fatto per questo, per fare show.

  • freddynofear ha detto:

    Perché non è stato chiesto a Dall’Igna come mai si sono fermate entrambe le moto nel giro di rientro? La cosa non mi è piaciuta per niente visto che è successo ad entrambe…

  • Stonami77 ha detto:

    Grande Ducati! La questione della benzina non è un problema, aver finito il carburante vuol dire che il software ha fatto il propio lavoro al meglio, ovvero sfruttare fino all’ultima goccia la benza.

    1. ueueue ha detto:

      ..si brava Ducati..in effetti hanno fatto il pieno disponibile e l’hanno sfruttato secondo regolamento..
      chi glielo fa fare di risparmiare benzina ora..per risparmiare peso e scapito della potenza..non credo proprio..

  • TONYKART ha detto:

    e’ rimasto a piedi anche marquez per la stessa causa,ma nessuno dice niente li andava bene la scusa della spia accesa…..
    per chi nn lo sapesse in pista e’ una pratica molto usata quella di viaggiare il piu’ scarichi possibili di carburante sopratutto per chi come peso base raggiunge a serbatoio vuoto il limite regolamentare,e qui bisognerebbe sapere quanto pesa ducati a secco e quanto e’ il limite.
    ho visto piu’ di una volta in pista gente finire la gara con il serbatoio vuotissimo passare con le gomme sopra lo sporco per raccogliere i depositi di gomma e mettere su qualche chiletto alla moto per non essere fuori regola con il peso limite in bilancia dopo la gara………..e allora?!!!!!fa parte delle corse
    bravi ducati che si sveglino gli altri

    1. Ronnie ha detto:

      Tony va che questa è la MotoGP non la F1, non raccolgono quintali di gomma… come hai detto il peso minimo è a secco.

      Le moto ci arrivano sempre al peso minimo, non è che gli aggiungono quintali…

      I litri di carburante danno più potenza hai voglia se è meglio averne di più, non è che hanno 100 litri… glieli hanno tolti… 24 litri bastavano a malapena già anni fa…

      Ducati ne usa di più punto… inoltre non so se devono lasciare una quantità minima come in F1 per il controllo del carburante a fine gara.

      In ogni caso quando sono scesi a 21 e poi a 20 hanno dovuto introdurre regole sul fatto che il carburante non può scendere sotto i 15°? non so se è proprio 15° il limite ma c’è una temperatura minima che va rispettata. Perché erano arrivati al punto di metterlo più freddo e compresso nel serbatoio, così da farcene stare qualche cosina in più e non parliamo di litri ma di decilitri, quindi insomma negare che ogni decilitro è necessario è veramente ridicolo ;)

      Ducati sfrutta il regolamento, niente da dire, ma per favore, facciamola finita con ste storielle del non è vero, in realtà ne usano come gli altri. E’ il motore che è mostruoso e fatto bene a tal punto da essere migliore di quello di Honda …. dai basta, i motori in più e la benzina in più sono ciò che fanno la differenza sul dritto poche storie…

  • Bestlap ha detto:

    Bella gara di tutte e due le ducati, ma il fatto che siano rimaste senza benzina nel giro d’onore la dice lunga sulle CA22ATE raccontate al riguardo. Se ne sono sentite tante (non sono i 24 litri il vantaggio più importante, con 24 o 22 è uguale..) si si come no.. E’ evidente che non hanno mai gareggiato con 22 litri in precedenza, io stesso avevo creduto alle voci che dicevano che avevano sempre usato 22 litri al posto dei 24 di regolamento, invece hanno sempre fatto il pieno. Ora si spiegano le mirabolanti accelerazioni e l’alta velocità massima. Niente da dire, fanno bene a sfruttare i vantaggi, è il regolamento che lo permette, ma una domanda sorge spontanea: come andrebbero le cose se avessero solo 20 litri come le vere factory..?? O non arriverebbero mai al traguardo o sarebbero costretti a rinunciare a parte delle mirabolanti accelerazioni e all’alta velocità massima.. X non parlare della possibilità di sviluppo e dei dodici motori invece di 5.. La verità pura e semplice è che TUTTI i vantaggi di cui ducati gode sono importanti, nessuno escluso, e chi lo nega mente sapendo di mentire o non capisce niente..!! La verità la sapremo solo il prox anno quando tutte le squadre saranno alla pari e si vedrà chi è avanti e chi indietro..

    1. Ronnie ha detto:

      Bestlap diciamo che in Qatar ad Austin dove credo ci sia il rettilineo più lungo del mondiale, al Mugello, a Sepang e forse a Motegi e altri circuiti o Stop and go o con elevate velocità medie, o con lunghi rettilinei i 22 litri o i 24 fanno comodo ovviamente in configurazione da asciutto.

      E’ più che probabile che in piste come Jerez e forse Misano, e altre come quelle, i consumi sono meno un problema e possono fare le gare con 22 o 21 o persino 20 in certi circuiti.

      E’ chiaro che qui avrebbero preferito fare la gara con 24 poco ma sicuro.

      Difatti abbiamo visto come in Qatar non si sono fatti problemi sono stati davanti a tirare per tutta la gara, qui invece hanno capito che tirare l’avversario con 22 litri non è una cosa astuta, ed è meglio stare in scia e risparmiare gomme e benzina e non fare la gara in testa.

      Credo che in Ducati sappiano che non devono far scappare gli avversari per questo stanno davanti ad inizio gara così tengono il gruppo compatto. Più partono avanti e più stanno davanti più hanno chance a fine gara, perché sono comunque quelli più impiccati normalmente per i problemi che arrivano con l’usura. Su questo circuito è successo agli altri visto che loro potevano guadagnare molto sul dritto, bisogna vedere in circuiti in cui i consumi non rappresentano un enorme problema per le altre moto, cosa sapranno fare in Ducati.

      1. Bestlap ha detto:

        Guarda Ronnie, non sono d’accordo con ciò che affermi. Togliamo dal tavolo tutti i discorsi e le opinioni, che come sempre, lasciano il tempo che trovano e stiamo ai fatti puri e semplici: ducati non si è mai espressa sui consumi e litri usati quindi tutto ciò che è stato detto erano solo ipotesi, i fatti sono che fino a che hanno avuto 24 litri a disposizione nessuna ducati si è mai fermata nel giro d’onore, appena gli sono stati tolti 2 litri (e questo è un punto fermo) ENTRAMBE le moto si sono fermate subito dopo il traguardo.. Ora siccome io ai casi non ci credo, ritengo molto più probabile che nelle precedenti gare abbiano sempre sfruttato al massimo il serbatoio. Penso che siamo d’accordo tutti che se domenica avessero corso con 20 litri (come le vere factory) non sarebbero arrivati a fine gara.. Questi i fatti le favole le lascio ai sognatori…

      2. Ronnie ha detto:

        Sarebbero arrivati a fine gara ma non con le stesse prestazioni, o facevano la gara al rimorchio o proprio non stavano li con gli altri.

        Magari avrebbero battuto comunque le Yamaha, perché gli pneumatici anteriori li hanno consumati meno.
        Le Ducati potevano forzare meno le frenate e forse in percorrenza non possono spingere quanto le Yamaha, che effettivamente erano più veloci in percorrenza, ma pagavano poi quelle elevate velocità di percorrenza con problemi di consumo della mescola sul lato destro che aveva curvoni in appoggio lunghi.

        Yamaha sull’anteriore in alcuni circuiti è messa male come lo era Ducati sulla posteriore l’anno scorso.
        Sono costretti a forzare oltremodo sfruttando i loro punti forti in percorrenza sull’anteriore e di conseguenza poi si trovano in difficoltà più i giri passano, gli servirebbero delle anteriori fatte su misura in circuiti come questo che li vede sfavoriti per via delle velocità. Senza un anteriore più resistente sul lato destro ad Austin non combineranno mai nulla se le caratteristiche della moto restano queste.

        Servivano temperature molto più basse per portare il pneumatico a fine gara, anche Indianapolis qualche anno fa creava gli stessi problemi e forse Phillip Island da quando è stato riasfaltato se le temperature si alzano come è successo qui.

        Anche Yamaha è migliorata comunque è innegabile, Ducati ha fatto un grande step ma i vantaggi restano e anche honda non è stata a guardare, è interessante guardare però il tempo complessivo di questa gara, i tempi erano davvero alti sono andati più piano molto più piano 14 secondi o giù di li in più dell’anno scorso è davvero tanto, e le moto sono migliorate e forse anche le gomme, quindi la temperatura qualcosa deve aver influito anche se c’è scritto dai dati di MotoGP che la temperatura rilevata, non si sa quando esattamente durante la gara o prima era di 32° nel 2014 e di 36° nel 2015 che non sembrerebbe una differenza enorme.

        Eppure con temperature di 24 gradi nelle FP4 Marquez era andato fortissimo, segno che qualche cosa è cambiato con quelle temperature.

      3. Bestlap ha detto:

        Sulle gomme posso essere d’accordo, del resto l’anno scorso Rossi distrusse la gomma anteriore su questo circuito, forse era difettosa ma rimane il fatto che la M1 non si trova a suo agio su questa particolare pista. Se domenica la ducati avesse mantenuto la configurazione normale, con 20 litri, non sarebbe arrivata a fine gara. X arrivare alla fine avrebbe dovuto ridurre DRASTICAMENTE le prestazioni ma in questo caso, addio alle accelerazioni mirabolanti e alla velocità massima e addio anche alla seconda posizione molto probabilmente..

  • Alecx ha detto:

    Resta il fatto che la Ducati ha battuto l’infermiere di Tavullia anche con soli 22 litri e questo è l’importante. La GP15 ha pochissimi chilometri sulle spalle e puo solo migliorare. Ahh quanto rode ai canarini che la Ducati è arrivata davanti al loro dio, vi conviene non rodervi troppo il fegato, perchè quest’anno succederà molto spesso.

    1. Bestlap ha detto:

      Non vorrei rovinarti la digestione grassone ma se tu avessi avuto un cervello avresti saputo che in qatar Rossi ha battuto il Dovi che aveva ancora 24 litri a disposizione.. E’ la particolare pista di Austin che ha fatto la differenza, qui la M1 non è mai andata bene. Forse il Dovi batterà ancora il 46 ma se fossi in te non fonderei la mia esistenza su questo.. Sei stato tu a dire che quest’anno Rossi non avrebbe mai visto il podio nemmeno col binocolo e l’anno scorso che sarebbe sempre arrivato quarto o quinto e cmq sempre dietro a Lorenzo.. Bè, chi ha avuto ragione..?? Chi è che rosica..?? Chi ha fatto la figura del solito IDI0TA…???

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