MotoGP Assen, Warm Up: Pedrosa davanti a Lorenzo e Stoner
Lo spagnolo della Honda centra il miglior tempo nel warm up di Assen
Ultimi 20 minuti di prove per i piloti della classe MotoGP ad Assen, teatro del Gran Premio d’Olanda, settimo appuntamento del motomondiale 2012. Nel warm up disputato con un cielo sereno ed una temperatura di 21° nell’aria e 27 sull’asfalto e che precede la gara che prenderà il via alle ore 14.00, il più veloce in pista è stato Dani Pedrosa, che proprio sotto alla bandiera a scacchi ha beffato per soli 32 millesimi il connazionale della Yamaha Jorge Lorenzo, che anche in questo turno ha mostrato un passo gara davvero invidiabile.
Terzo tempo per il poleman Casey Stoner, staccato di 45 millesimi e che questa mattina ha utilizzato il nuovo telaio portato dalla Honda e riconoscibile per una vistosa saldatura all’altezza del serbatoio. L’australiano ha preceduto l’ottimo Andrea Dovizioso, che ieri nonostante una qualifica non proprio eccellente era convinto di poter lottare in gara per il podio.
Dietro al forlivese della Yamaha SAT troviamo altre due moto della casa dei Tre Diapason, quella del team-mate Cal Crutchlow e quella dello statunitense Ben Spies, vincitore dell’edizione 2011 di questo GP. Chiudono la Top Ten l’iridato 2011 della Moto2 Stefan Bradl, in sella alla Honda RC213V del Team LCR, gli spagnoli Hector Barberà (Ducati SAT del Team Pramac) ed Alvaro Bautista (Honda RC213V del Team Gresini) e Nicky Hayden, con la prima Ducati ufficiale.
Lo statunitense paga 698 millesimi da Pedrosa e precede il team-mate Valentino Rossi, ieri molto critico con la squadra. Il nove volte campione del mondo che potrebbe tornare alla Yamaha è staccato da Hayden di oltre quattro decimi. Prima CRT quella di Aleix Espargarò, che precede il team-mate Randy De Puniet, la Ducati di Karel Abraham, il nostro Michele Pirro (FTR Honda del Team Gresini), Yonny Hernandez e Mattia Pasini, su Art del Team Speed Master.
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MotoGp Warm Up Mugello - GP Italia - I tempi
Pos | Num | Pilota | Moto | Team | Tempo | Gap |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 31 | Pedro Acosta | Red Bull Gasgas Tech3 | 1:45.900 | ||
2 | 23 | Enea Bastianini | Ducati Lenovo Team | 1:45.982 | +0.082 | |
3 | 21 | Franco Morbidelli | Prima Pramac Racing | 1:45.988 | +0.088 | |
4 | 73 | Alex Marquez | Gresini Racing Motogp | 1:46.044 | +0.144 | |
5 | 49 | Fabio Di Giannantonio | Pertamina Enduro Vr46 Racing Team | 1:46.165 | +0.265 | |
6 | 89 | Jorge Martin | Prima Pramac Racing | 1:46.232 | +0.332 | |
7 | 41 | Aleix Espargaro | Aprilia Racing | 1:46.279 | +0.379 | |
8 | 25 | Raul Fernandez | Trackhouse Racing | 1:46.318 | +0.418 | |
9 | 93 | Marc Marquez | Gresini Racing Motogp | 1:46.364 | +0.464 | |
10 | 12 | Maverick Vinales | Aprilia Racing | 1:46.399 | +0.499 | |
11 | 33 | Brad Binder | Red Bull Ktm Factory Racing | 1:46.515 | +0.615 | |
12 | 44 | Pol Espargaro | Red Bull Ktm Factory Racing | 1:46.631 | +0.731 | |
13 | 20 | Fabio Quartararo | Monster Energy Yamaha Motogp | 1:46.641 | +0.741 | |
14 | 30 | Takaaki Nakagami | Lcr Honda | 1:46.686 | +0.786 | |
15 | 43 | Jack Miller | Red Bull Ktm Factory Racing | 1:46.710 | +0.810 | |
16 | 72 | Marco Bezzecchi | Pertamina Enduro Vr46 Racing Team | 1:46.731 | +0.831 | |
17 | 88 | Miguel Oliveira | Trackhouse Racing | 1:46.826 | +0.926 | |
18 | 1 | Francesco Bagnaia | Ducati Lenovo Team | 1:46.878 | +0.978 | |
19 | 5 | Johann Zarco | Lcr Honda | 1:47.108 | +1.208 | |
20 | 37 | Augusto Fernandez | Red Bull Gasgas Tech3 | 1:47.174 | +1.274 | |
21 | 36 | Joan Mir | Repsol Honda Team | 1:47.210 | +1.310 | |
22 | 10 | Luca Marini | Repsol Honda Team | 1:47.214 | +1.314 | |
23 | 42 | Alex Rins | Monster Energy Yamaha Motogp | 1:47.219 | +1.319 | |
24 | 32 | Lorenzo Savadori | Aprilia Racing | 1:47.904 | +2.004 | |
Mugello - GP Italia - Risultati Warm Up
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8 BARBERA H.Pramac Racing Team+0.465
10 HAYDEN N.Ducati Team+0.698
11 ROSSI V.Ducati Team+1.106
ma ca..o non puoi prendere costantemente schiaffi e calci in cu…o dagli altri quindi prima di parlare cerca di recuperare ( sei sei capace ) i sei decimi da barbera che ha una moto vecchia e per nulla aggiornata altrimenti ti salta sul groppino e poi forse puoi parlare , anzi col secondo nel polso hihihihihi saresti primo sempre.
BUFFONE!!!!!!!!!!!!!!!!!
Roba da shok !
Ma ci rendiamo conto di che razza di gente ci sono nei blog ?
Ad esempio tu Marco hai parlato di un personaggio della tv E BASTA e arriva il fenomeno ti turno che si rivolge con insulti direttamente a te senza che nessuno lo abbia nominato, rob de matt ah ah ah !
E poi loro dicono che non c’è posto per gente come te e noi in questo sport, aaAAAAAahahahahgrrrrrrr !!!
Intanto si scrive shock, poi da shock sono le vostre argomentazioni ridicole, 6 decimi davanti e allora? Con questo cosa vorresti farci credere, che la ducati è un missile? Che è competitiva?
Povero Rossi, ma che succede?
ma l avete visto il w p ??? barbera in scia ha fatto il giro e vale ha fatto long ran x la gara !!! gli schiaffio si danno in gara MARCO e proprio xke non è 1 sbruffone o iun pagliaccio lui lavora sempre x laq gara infatti in gara vale recupera e gli altri perdono kissa come mai asino !!! il pagliaccio sei tu !!! guarda il calcio ke è meglio … in questo sport non c’è posto x quelli come te !!!
il team pramac si lamenta sempre di non sapere il vero valore della loro moto appunto perche barbera è in scia anke quando non serve !!!! posso capire in qualifica ma nelle altre sessioni non serve a nulla !!!!!
cmq dopo ke pramac e abrham non vogliono piu ducati vale se ne va haiden si lamenta pure lui e dite ancora ke la colpa è di vale ??? io dico ke se ducati continua cosi è prossimo l’annuncio del ritiro della classe regina !!!
pensate ke la ducati di karel è in mezzo alle moto crt !!! assurdo !!!! e ancora parlate !!!!
Prima cosa nessuno ha obbligato Rossi ad andare in Ducati.
Altra cosa non dico di dare 1 secondo ad Hayden come faceva Stoner.. ma almeno 3 o 4 decimi si ed è questo che mi aspettavo da uno come lui! invece niente è sempre lì poco dietro o poco davanti..
Se Honda e Yamaha ufficiali non lo vogliono più un cappero di motivo ci sarà! la Yamaha ok ha Lorenzo che attualmente è il miglior pilota sulla piazza.. ma la Honda? Se senza Stoner non lo prendono ci sarà un motivo ed è inutile continuare a fare i ciechi. Il motosport è fatto di cicli più o meno lunghi e più o meno gloriosi ma come tutti finiscono! Non si può vivere di ricordi e non guardare la realtà
Bravo infatti la realtà è che la ducati è ottava, nona e decima, chi è davanti conta poco, quello che conta è che guidano tutti un cancello.
Chi l’ha detto che non lo vogliono più? Ma le leggete le notizie o vedete solo quelle che vi fanno comodo? Se ne parla anche su questo sito di un probabile ritorno del 46 in yamaha. Tutti quelli che ne capiscono di moto sanno che tra rossi e la ducesso è quest’ultima che non va infatti il 46 il prossimo anno avrà una MOTO e la ducesso chissà se avrà un PILOTA..
Mah.. siete senza speranza
La DUCATI era una buona moto….se ora non è più competitiva….la colpa è del pilota che da le indicazioni errate…..e la Ducati sbaglia x il fatto che ascolta ancora VaLentino…..
Bravo continua a mangiare le pietre a colazione.
Io continuo a mangiare le pietre….ma vedo che tu i fatti non li digerisci proprio…..ahahahahahahah
Ah la ducati è sempre stata competitiva..? Ha vinto un mondiale nel 2007 e dopo..? Ti ricordo solo che nel 2010 stoner è arrivato 4 nel mondiale alle spalle di rossi che ha saltato 4 gare x la frattura e con la spalla da operare e questa sarebbe una moto competitiva..?? Che roba fumi..? Deve essere buona…
Senza fumo vedo che Stoner ogni anno ha vinto almeno 1 G.P. con la Ducati…..poi che sia sempre stata la Yamaha la moto da battere….su questo non ci piove (dal 2003 o 2004….non ricordo bene ora….cmq è stata sempre la moto da battere….e VaLentino non ha vinto tutti i mondiali da allora…..quindi non ha fatto il suo dovere, dato che non aveva compagni forti…..)))
X ANDREA
Casey Stoner centra la sua quarta pole in questa stagione della Moto GP: a Valencia l’australiano dimostra di avere qualcosa in più rispetto agli altri piloti. Il ducatista stacca di 3 decimi Lorenzo, seguito dall’ottimo Simoncelli, al miglior piazzamento stagionale in griglia. Balzo promettente di Rossi il quale, dopo delle qualifiche incerte, ha un sussulto d’orgoglio e all’ultimo tentativo in prova ottiene la seconda fila davanti a Nicky Hayden e Spies. Scivola Pedrosa, solo ottavo davanti a Dovizioso e Melandri; solo la 14° casella invece per Capirossi.
Cala il sipario sul Motomondiale 2010: l’ultima gara del Tormo a Valencia vede il successo di Jorge Lorenzo, insaziabile ed instancabile nella gara davanti al proprio pubblico. Il neocampione del Mondo centra la nona vittoria stagionale battendo inoltre il record di punti stabilito dal “rivale” di scuderia, Valentino Rossi (quota 373, ora 383).
Partono a razzo Stoner e Pedrosa, meno brillanti Rossi, Lorenzo e Simoncelli che cercano di rimontare alcune posizioni: le due Yamaha ci riescono e puntano ai primi due. Pedrosa perderà colpi dopo circa 8 giri, lasciando a battagliare l’australiano, lo spagnolo e l’italiano. In quarta posizione si attesta Simoncelli, audace e convinto nel precedere Pedrosa con l’iberico poi superato da Spies e Dovizioso. Nel frattempo in testa si delinea il duello Stoner-Lorenzo: il maiorchino spinge e saluta il rivale su Ducati mentre Valentino Rossi perde terreno e chiuderà terzo. Simoncelli perde il duello con Spies per la quarta piazza.
Valencia, Rossi parte lento
Domina Stoner, Lorenzo 2°
Il pesarese, alla seconda giornata sulla Ducati, finisce a 1″7 dall’australiano, che già sfreccia con la sua nuova Honda. Il campione del Mondo subito dietro, Simoncelli 4°
VALENCIA (Spagna), 10 novembre 2010 – Doveva essere la gran giornata di Valentino Rossi, che per la seconda volta ha preso in mano la Ducati, invece il protagonista del secondo giorno di test a Valencia è stato Casey Stoner. L’australiano, in sella alla sua nuova Honda Hrc, ha messo tutti in fila girando in 1’32″066 e dimostrando subito un grande feeling col suo nuovo bolide. Lontanissimo Valentino Rossi, terz’ultimo a un secondo e sette decimi dallo scatenato australiano.