MotoGP Assen: Microfono a Stoner, Pedrosa e Dovizioso

Parlano i protagonisti del Gran Premio d'Olanda

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Dopo una gara incredibilie caratterizzata da diversi ritiri, tra cui il capoclassifica Jorge Lorenzo (centrato alla prima curva dalla Honda del connazionale Alvaro Bautista), sul podio ci vanno Casey Stoner e Dani Pedrosa con la Honda e poi la Yamaha del team Monster Tech 3 del nostro Andrea Dovizioso che tiene in alto la bandiera dell’Italia nella classe regina. Ecco cosa hanno dichiarato i primi tre nel parco chiuso a Sportmediaset:

Casey Stoner – 1°: “E’ un risultato molto importante per il campionato. Solo ora ho saputo della caduta di Jorge e mi dispiace perchè non è questo il modo per prendere punti sul mio avversario. E’ stato un weekend difficile, stamane quando mi sono svegliato il mio obiettivo era il podio, per i dolori che avevo. Ho seguito Dani semplicemente, ho cambiato la posizione in moto e ho deciso di attaccarlo al momento giusto. Infatti a 3 giri dalla fine non ne avevo più ma fortunatamente avevo già un pò di margine.”

Dani Pedrosa – 2°: “Mi sono stancato troppo, volevo fare il mio ritmo per tutta la gara, ma Casey era sempre lì e qui stare dietro ti permette di non stancarti troppo. Poi nei cambi di direzione mi sono stancato e lui è riuscito avendo più energia, ad andare ancora più forte, soprattutto nel rialzare la moto. Spero per la prossima gara di fare una strategia migliore.”

Andrea Dovizioso – 3°: “Nella lotta finale Spies è stato sfortunato perchè ha avuto problemi. Io a metà gara avevo perso contatto perchè ho messo la 1a al posto della 2a e la moto è rallentata, credevo di avere un problema invece avevo solo sbagliato a mettere la marcia. Poi pian piano l’ho ripreso, certo i primi sono ancora lontani, ma essere sul podio è bellissimo.”

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