MotoGP Assen Alvaro Bautista: “Oggi era importante finire la gara”

Settimo posto per lo spagnolo del team Gresini

MotoGP Assen Alvaro Bautista: “Oggi era importante finire la gara”MotoGP Assen Alvaro Bautista: “Oggi era importante finire la gara”

Con le condizioni odierne non era facile fare una buona gara: partenza ritardata, dichiarata wet race, ma con la pista ormai quasi asciutta. Alvaro Bautista è uno di quelli che ha preferito partire con le gomme da bagnato, salvo poi rientrare dopo appena 4 giri per il cambio moto. Sull’asciutto il feeling non era lo stesso, ma lo spagnolo è riuscito comunque a portare a casa punti importanti dopo lo zero di Barcellona.

“Oggi abbiamo incontrato condizioni veramente difficili: inizialmente ci siamo schierati in griglia con la moto da asciutto, ma è iniziato a piovere per cui la partenza è stata ritardata per poter utilizzare la moto con gomme da bagnato. Quando siamo partiti, però, la pista stava già iniziando ad asciugarsi in alcuni punti. Sul bagnato nei primi giri mi sentivo a mio agio e ho iniziato a rimontare posizioni, superando diversi piloti davanti a me, ma dopo appena 4 giri siamo dovuti rientrare ai box per il cambio moto, con la pista già praticamente asciutta. Con la moto da asciutto non ho però ritrovato lo stesso feeling di prima, facevo fatica a mandare le gomme in temperatura; tutto considerato, la settima posizione non è male, anche se siamo stati veramente vicini alla top five. In ogni caso, oggi era importante finire la gara e prendere punti, dopo il ritiro di Barcellona”.

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1 commento
  • LucaR ha detto:

    Sinceramente Honda e Yamaha non le capisco: che senso ha dare moto vincenti a piloti come Bradley Smith o a Bautista?

    Capisco Bradl ed Paul Espargaro che sono ancora “giovani” e si potrebbe per loro aspettare ancora una stagione, prima di decidere se tenerli, ma i primi due stanno davvero deludendo!…

    Mi pare evidente che non saranno mai dei campioni come Marquez, Rossi, Lorenzo o Pedrosa, quindi tanto varrebbe sostituirli con gente nuova. Come A. Espargaro, o un Rabat, un Iannone o altri piloti promettenti…

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