MotoGP Aragon: Stoner suona l’ottava! Pedrosa e Lorenzo sul podio

MotoGP Aragon: Stoner suona l’ottava! Pedrosa e Lorenzo sul podioMotoGP Aragon: Stoner suona l’ottava! Pedrosa e Lorenzo sul podio

Casey Stoner ha centrato ad Aragon l’ottava vittoria dell’anno, la trentaduesima vittoria nella MotoGP! Numeri da capogiro per il pilota australiano del Team Repsol (che qui centra 100 vittorie da quando è sponsor della Honda nella classe regina) che ha bissato il successo del 2010 dominando la gara e lasciando solo la partenza agli avversari. L’iridato 2007 con questa vittoria e complice il terzo posto di Jorge Lorenzo si riporta a +44 sul maiorchino quando mancano ormai solo quattro gare al termine del mondiale. Sul podio con lui oltre al pilota della Yamaha anche Dani Pedrosa. Quarto ha chiuso Marco Simoncelli con la Honda del Team Gresini, mentre Spies ha chiuso la gara davanti a Bautista e ad Hayden, settimo con la prima Ducati. Valentino Rossi dopo essere partito dalla pit-lane ha chiuso decimo.

Cronaca di gara

Tutto pronto per il Gran Premio di Aragon, quattordicesima gara del motomondiale 2011 classe MotoGP che si disputerà su 23 giri. Venti gradi nell’aria e ventisette sull’asfalto, temperatura molto più bassa rispetto alle qualifiche. I piloti sono tutti schierati, in prima fila il poleman e leader del mondiale Casey Stoner, il suo team-mate Dani Pedrosa e lo statunitense della Yamaha Ben Spies. Valentino Rossi partirà invece dalla pit-lane dopo aver punzonato il settimo motore della stagione contro i sei consentiti. Sale alto il rombo dei motori, si spengono i semafori, scatta bene Ben Spies seguito da Pedrosa, Stoner, Lorenzo, Hayden, Simoncelli, Barberà ed Elias mentre Rossi è quattordicesimo viste le cadute di Abraham e Dovizioso e il dritto di Randy De Puniet.

Attacca Stoner che si porta al comando, Spies va largo e passa anche pedrosa. Due Honda e due Yamaha nei primi quattro posti. Al primo passaggio Stoner guida la gara davanti a Pedrosa, Spies, Lorenzo, Hayden, Simoncelli, Barberà, Bautista, Elias, Aoyama, Edwards, Crutchlow, Capirossi e Rossi. Simoncelli intanto passa Hayden ed è quinto. Giro veloce di Stoner, 1’49″1 il suo crono, Pedrosa fatica a tenere il suo ritmo mentre le Yamaha di Spies e Lorenzo devono fare i conti con la Honda di Simoncelli. Il pilota del Team Gresini attacca Lorenzo portandosi in quarta posizione. L’iridato 20110 è in difficoltà come previsioni. Allunga stoner, il suo vantaggio su Pedrosa è superiore al secondo e va via via aumentando. Rossi intanto passa Capirossi portandosi in tredicesima posizione. Il pesarese passa tutto il gruppetto composto anche da Edwards, Elias, Aoyama, e Crutchlow portandosi in ottava posizione.

Dopo un terzo di gara Stoner è già lontano, il suo vantaggio su Pedrosa è superiore ai due secondi mentre Spies è in lotta con Simoncelli. Più staccato Lorenzo, quinto in solitaria; dietro al maiorchino Hayden con la prima Ducati, Bautista e Barberà. Rossi nono è a circa 7 secondi dal pilota del Team Aspar.

Attacca e passa Simoncelli, ora sono tre le Honda ufficiali nei primi tre posti, quelle del Team Repsol di Stoner e Pedrosa e quella del Team Gresini di Marco Simoncelli. Va largo il pilota di Coriano! lo ripassano sia Spies che Lorenzo. Tutto da rifare per il numero 58. Bella intanto la gara di Bautista che con la Suzuki è in lotta con la Ducati di Hayden ora sesto. Si passano e ripassano i due con Barberà subito dietro pronto ad approfittare di qualche errore. Succede proprio così, Barberà è sesto. Fatica intanto Simoncelli a riprendere le due Yamaha con Lorenzo che al contrario di avvicina al suo team-mate Ben Spies e lo passa in staccata.

A metà gara Stoner è al comando con oltre cinque secondi di vantaggio su Pedrosa, mentre Lorenzo ora terzo è a circa 11 secondi. Fatica Spies a tenere il passo del maiorchino e anche Simoncelli non riesce più ad andare forte come prima. Dietro intanto Valentino Rossi è ora nono e non staccatissimo dal suo compagno di squadra Nicky Hayden che lo precede di circa 4 secondi. Va forte ora il pesarese che gira come Spies. Ricordiamo che Rossi era partito dalla pit-lane dopo aver punzonato il settimo motore del 2011.

Brutta caduta per Capirossi che tampona Elias! Fortunatamente dopo qualche attimo di paura i due si rialzano, un bel sospiro di sollievo! Intanto Simoncelli aveva ripreso e passato Spies. Ultimi giri della gara, Stoner comanda senza problemi, sta per centrare l’ottavo successo dell’anno che lo riporterebbe a +44 su Lorenzo quando mancano quattro gare al termine del mondiale. Rossi è decimo, il pesarese sta infatti perdendo il duello con Crutchlow. Inizia l’ultimo giro, pochi km al termine del Gran premio di Aragon; Casey Stoner non ha problemi e va a vincere l’ottava gara di una stagione fin qui strepitosa; sul podio con lui Pedrosa e Lorenzo. Simoncelli chiude quarto davanti a Spies, all’ottimo Alvaro Bautista e alle Ducati di Hayden e Barberà. Rossi chiude decimo davanti ai soli Aoyama, De Puniet ed Edwards.

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MotoGp Gara Mandalika - GP Indonesia - I tempi


Pos Num Pilota Moto Team Tempo Gap
1 89 Jorge Martin Prima Pramac Racing 41:04.389
2 31 Pedro Acosta Red Bull Gasgas Tech3 +1.404
3 1 Francesco Bagnaia Ducati Lenovo Team +5.595
4 21 Franco Morbidelli Prima Pramac Racing +6.507
5 72 Marco Bezzecchi Pertamina Enduro Vr46 Racing Team +6.772
6 12 Maverick Vinales Aprilia Racing +11.330
7 20 Fabio Quartararo Monster Energy Yamaha Motogp +13.203
8 33 Brad Binder Red Bull Ktm Factory Racing +14.862
9 5 Johann Zarco Castrol Honda Lcr +15.151
10 25 Raul Fernandez Trackhouse Racing +21.079
11 30 Takaaki Nakagami Idemitsu Honda Lcr +27.696
12 42 Alex Rins Monster Energy Yamaha Motogp +33.633

Mandalika - GP Indonesia - Risultati Gara

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3 commenti
  • Ales ha detto:

    Grande Casey !! The Doctor veramente un fenomeno… con tutto ciò che ha fatto fare alla ducati e a preziosi non riesce a tenere la 9° posizione su 13… vergognoso!

  • Revlimiter ha detto:

    Già, Ales, hai proprio ragione!
    Se Rossi fosse stato più umile e si fosse tenuto la GP11 o la GP11.1 con cui corrono Hayden, Barbera, DePunyet, Capirossi etc etc invece di stravolgere così la moto, oggi sarebbe stato sul podio anche lui insieme a loro rifilando a fine gara 30 o 40 secondi a Honda e Yamaha come hanno fatto loro.
    Non sai cosa darei affinchè la Ducati cacciasse Rossi dal Team.
    Anzi…ad essere più precisi non sai cosa darei affinchè Philip Morris dicesse a Rossi “non ti sponorizziamo più di un centesimo finchè corri con una Ducati”!

  • Nicolino Kazuya from Lombardia ha detto:

    ho quaranta anni e nei miei 31 anni di esperienza ne ho visti pochi di piloti come

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