MotoGP: Andrea Dovizioso, “Vincere al Mugello ti lascia senza parole”

Il rider forlivese ha portato alla vittoria la Ducati nella gara di casa

MotoGP: Andrea Dovizioso, “Vincere al Mugello ti lascia senza parole”MotoGP: Andrea Dovizioso, “Vincere al Mugello ti lascia senza parole”

GP Italia MotoGP Gara Ducati – Andrea Dovizioso ha centrato al Mugello la prima vittoria dell’anno, portando la Ducati al successo nella gara di casa. E dire che la giornata del pilota forlivese non era iniziata nel migliore dei modi a causa di un problema intestinale, che gli aveva fatto saltare anche il Warm Up. “DesmoDovi” ha battuto Maverick Vinales su Yamaha e il compagno di marca Danilo Petrucci. A lui la parola.

Dovi, raccontaci cosa hai pensato durante l’ultimo giro.

“E’ stata una gara di attesa, una gara molto lunga, non stavamo consumando le gomme e non avevo una strategia chiara. Nell’ultimo giro non sapevo dove fosse Maverick, ero disperato, ma non volevo forzare per stendermi, allora ho spinto con un pò di margine. Fino all’ultima staccata non sapevo dove fosse. Quando poi ho raddrizzato la moto ho realizzato di poter vincere e farlo al Mugello, in MotoGP, dopo che nella altre classi avevano vinto due italiani che avevano pianto, Migno e Pasini, ti fa capire quanta tensione c’è per arrivare a certi risultati. Vincere nella Top Class al Mugello, un circuito dove non ho mai vinto e con la Ducati, sono senza parole….”

Abbiamo aspettato “solo” sette gare per vederti ancora sul gradino più alto del podio, cosa cambia?

“Adesso bisogna cercare di migliorare la nostra base. Come ho sempre detto non serve vincere una gara e poi prendere venti secondi alla successiva. Dobbiamo essere sempre costanti e allora potremo pensare a qualcos’altro, anche al campionato, ma serve la costanza.”

Dopo la gara di Austin sia te che Lorenzo avete avuto uno”sfogo” e poi sono arrivati il podio di Jorge e questa vittoria, quindi sono serviti.

“Tutto serve se fatto con il modo giusto. Comunque mi ripeto, dobbiamo essere più costanti e migliorare sempre la moto.”

Oggi hanno vinto tre anti-divi, te, Migno e Pasini.

“Migno si può stare, ma Pasini è uno “figo” (grandi risate, ndr). E’ bello vedere gioire anche persone di altri Team per una tua vittoria. Un qualcosa di inusuale. Questo succede se piaci anche alla gente con cui non lavori. Ho avuto anche il supporto dei tifosi di Valentino e avere questo supporto è una cosa bellissima.”

Hai una dedica particolare per questa vittoria?

“In quel momento piangi e ti trema la bocca, dedico questa vittoria a Nicky Hayden, abbiamo anche corso con il #69 sulla moto, per onorare un’amico (Hayden è recentemente scomparso in un incidente in bici vicino Misano ed è stato commemorato alle 10:20 sul rettilineo di arrivo con 69 secondi di silenzio).”

Nel giro d’onore ti sei fermato ed hai indicato il tuo sedere, cosa volevi dire?

“Nulla di particolare, solo far vedere il mio nick, “DesmoDovi“.

Foto: Alex Farinelli

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3 commenti
  • ueueue ha detto:

    Gran bella soddisfazione mettere sempre dietro lo strapagato a vanvera il Martillo Mantequiuilla Loprenzo

  • Ronnie ha detto:

    Dovizioso ha fatto una gara pressoché perfetta, un gran ritmo e passo per tutta la distanza gara, e secondo me non ha dato nemmeno tutto quello che poteva dare.

    Dovizioso con al sua Ducati ha fatto segnare il miglior tempo di sempre sulla distanza gara al Mugello.

    4 secondi più rapido dell’anno scorso, e per dare un paragone sul livello dell’ultima vittoria di Rossi al Mugello del 2008, ci hanno messo un minuto in meno. Il livello con buone condizioni meteo si è alzato anno dopo anno.

  • TONYKART ha detto:

    Tanti tanti complimenti a dovizioso ,ci saranno alcune gare che sarà ancora molto competitivo ,non è impossibile il mondiale …

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