MotoGP: Alberto Puig: “Stoner non aiuterà Pedrosa”
Il team manager di Dani Pedrosa parla del finale di campionato.
Questo finale della stagione 2012 della motogp, così apparentemente chiusa dopo la gara di Misano e i 33 punti attuali di vantaggio di Lorenzo su Daniel Pedrosa,tiene però tutti in egual misura col fiato sospeso. Sì perchè il 28enne di casa Honda non ha certo intenzione di mollare il colpo, non ora che si trova, per la prima volta da quando è arrivato nella massima categoria, in una forma smagliante nelle ultime gare di campionato.
Corpore sano e mens ancor più sana. Se si esclude il brutto stop di Misano, Dani ha infatti dominato il campionato dal gran premio di Indianapolis relegando tutti, Lorenzo in primis, alla seconda piazza.
Dani in questo campionato ci crede ancora, e come lui ci crede il suo mentore e scopritore, Alberto Puig, che ha rilasciato un’intervista ai colleghi di topsportracing.com
“Quando abbiamo fatto i test qui all’inizio di settembre” ha dichiarato dopo la gara di Aragon “abbiamo constatato di avere un buon pacchetto e che il passo di Dani era buono: sapevamo di poter vincere qui. A essere onesti, eravamo convinti che avevamo una grande opportunità per salire sul gradino più alto del podio”
Ripensando all’inizio della stagione, l’ex pilota riconosce che effettivamente a Pedrosa mancava ancora qualcosa per tenere davvero il passo di Stoner e Lorenzo, forse per un eccesso di prudenza “E’ migliorato nel corso dell’anno, ma penso che sia partito con cautela per evitare di fare errori e farsi male, poi è cresciuto lentamente. Adesso penso che sia al massimo livello: a quello di Stoner, ma penso che Dani al momento sia un po’ più forte di Lorenzo e della Yamaha. Sono molto forti, ma il pacchetto Honda-Pedrosa oggi è superiore”
E quando gli si chiede se il suo pilota sia mai stato così forte in motoGp risponde: “Penso di sì, è stato anche più veloce in passato, ma è chiaro che in questo momento si sente forte sia fisicamente che fisicamente e dopo quello che è successo a Misano deve solo pensare a fare il meglio gara dopo gara”
La domanda da un milione di dollari però resta sempre la stessa: Casey Stoner aiuterà Pedrosa? Puig in proposito, forse parlando proprio da pilota quale era, sembra avere ben pochi dubbi: Stoner farà del proprio meglio per chiudere alla grande la sua carriera.
“Non penso. Stoner fa le sue gare. Quando tornerà saranno le ultime gare della sua carriera e farà quello che è meglio per sè stesso. Dani non può fare certe cose, pensare che qualcuno possa mettersi tra lui e Lorenzo. Da parte nostra, non ragioneremo in questo modo”
Ovviamente però 33 punti sono molti, a Pedrosa non basterà vincere tutte le gare per vincere il mondiale se Lorenzo arrivasse sempre secondo; tuttavia tra i due di certo chi dorme sonni agitati non è certo il catalano della Honda, che può permettersi di dare il massimo per tentare di strappare la leadership al maiorchino. E ha tutto l’appoggio di chi lo ha portato a questi livelli
“Sono molti punti, ma penso che abbiamo una grande possibilità di vincere il mondiale. Le ultime quattro gare saranno difficili per Lorenzo, non è facile mantenere la concentrazione quando si corre in difensiva. Da parte nostra” conclude Puig “dobbiamo solo pensare a fare del nostro meglio e siamo avvantaggiati in termini di concentrazione: proviamo”
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Casey non dico a Motegi ma a Phillip Island (caviglia permettendo) vorrà stare davanti… senza dubbio… vuole vincere il suo GP d’Australia per il sesto anno consecutivo… che poi si ritira ….
…perche’ Casey dovrebbe aiutare Dani? Ma basta con ‘ste stronzate, uno deve vincere il mondiale con le proprie forze o fortune…abbiamo visto la fine del medico condotto finiti gli aiutini…
sono daccordo, le moto sono belle perke ognuno corre x se.
pero potevi risparmiare il commento sul geiatra come dici tu.
gia ke alla faccia dell’ aiutino 9 titoli 5 di fila 2 di fila e prima one year to learn one year to win.
baciato da nency brilli direi io..
invece io se fossi stoner una mano gli la darei
pedrosa è un pilota corretto e si merita di vincere
io nvece direi che puig dovrebbe stare un po’ zitto…. forse nessuno ricorda che grazie alle sue finte tabelle in germania 2 o 3 anni fa’(non ricordo bene l’anno) pedro si spacco’ mezzo…… e non solo li, lo fa ogni volta a mettergli le tabelle con distacchi inferiori. ma finalmente camomillo ha capito che non deve credere a quellom che scrive….