MotoGP | Gp Thailandia Prove: fratelli Marquez al comando, Bagnaia costretto alla Q1

MotoGP Gp Thailandia Prove – Grande gioia per la famiglia Marquez nelle pre-qualifiche del Gran Premio della Thailandia classe MotoGP, prima tappa del Motomondiale 2025.

Tutti si aspettavano Marc Marquez, ma alla fine il più veloce è stato Alex, che in sella alla Ducati del Gresini Racing ha “fregato” per soli 0.052s il fratello maggiore nelle fasi finali della sessione, questo per la gioia di papà Julià e mamma Roser.

Due Ducati al comando, quella SAT del Team Gresini e quella ufficialissima dell’otto volte Campione del Mondo, che miglior tempo a parte (andato ad Alex Marquez, ndr), ha mostrato un grande passo gara, cosa avvenuta anche nei test di metà febbraio.

Ottimo terzo tempo per Pedro Acosta, che dopo una sessione mattutina passata a mettere a punto la KTM RC16, ha fatto segnare un buon 1:29.262, a soli 0.242s dalla vetta.

Conferma quanto di buono fatto nei test Marco Bezzecchi, che ha chiuso quarto in sella ad un’Aprilia orfana dell’infortunato Jorge Martin. Il “Bez” nonostante una scivolata nelle fase finali del turno ha chiuso a soli 5 millesimi da Acosta, mettendo la propria RS-GP25 davanti alla Ducati del VR46 Racing Team di Franco Morbidelli.

L’italo-brasiliano è però sotto investigazione per aver rallentato nel giro veloce Pecco Bagnaia, con il vice-campione del Mondo arrabbiatissimo, che ha chiuso fuori dai dieci, 13esimo a 0.691s dalla vetta. Un brutto inizio per il tre volte iridato (che si è anche visto cancellare un tempo per la bandiera gialla,ndr) che dovrà passare dalla “tagliola” della Q1 e che ha perso il primo duello con il team-mate Marc Marquez.

Ottimo sesto tempo per la migliore delle Honda, quella del Team ufficiale di Joan Mir. L’evoluzione della RC213V sembra un’altra moto rispetto a quella delle passate stagioni e al momento paga solo 0.378s dalla vetta.

Il #36 della casa giapponese precede l’Aprilia del Trackhouse Racing di Raul Fernandez, la Yamaha Factory dell’iridato della MotoGP 2021 Fabio Quartararo e il rookie del Trackhouse Racing, Ai Ogura. Tutti questi piloti più Johann Zarco (Honda LCR) accedono direttamente alla Q2.

Ci è andato vicino Maverick Vinales, che in sella alla KTM RC16 del Team Tech3 si è “fermato” a 0.073s dal decimo posto del francese. Il #12 della casa austriaca ha preceduto il compagno di marca Brad Binder, il sopracitato Bagnaia e Jack Miller con la Yamaha Pramac.

Chiudono in 15esima e 16esima posizione il rientrante Fabio di Giannantonio (Ducati VR46 Racing) e Luca Marini (Honda Factory). Enea Bastianini al debutto con la KTM del Team Tech3 è 19esimo, mentre il tester Aprilia Lorenzo Savadori, che sostituisce l’infortunato Jorge Martin, è 22esimo.