MotoGP | Gp India Gara: Martin, “Non è stato facile chiudere la tuta a 200 Km/h”

Complice la caduta di Bagnaia, il pilota Pramac Racing si porta a sole 13 lunghezze in Campionato

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MotoGP GP India Ducati Pramac – Uno stremato Jorge Martin ha chiuso al secondo posto il Gran Premio dell’India, 13esima tappa della MotoGP 2023.

Il pilota del Team Pramac Ducati a differenza dei suoi avversari ha scelto la gomma media invece della soft e sin da subito ha capito che non era la scelta giusta.

Ha duellato con Bagnaia per il secondo posto, poi una volta visto cadere il pilota piemontese ha pensato a portare al traguardo la moto.

Un imprevisto ha messo a serio rischio la sua gara, la tuta si è aperta e se non fosse riuscito a richiuderla, cosa non facile a quelle velocità, ma riuscita, sarebbe incorso un una penalità.

Arrivato ai box causa disidratazione è quasi svenuto, poi grazie ai medici è riuscito a salire sul podio. Ecco cosa ha detto ai microfoni della trasmissione Sky “Race Anatomy MotoGP.”.

Dichiarazioni Jorge Martin Gara Gp India MotoGP 2023

“E’ stata una giornata lunga, un weekend lunghissimo. Sono partito bene ma al primo giro ho capito che la gomma media non era quella giusta. Peccato perchè avevo il passo per stare con “Bez” (Marco Bezzecchi, vincitore della gara, ndr). Lui ha fatto una gara incredibile ma sarei potuto stare con lui. Quando ho visto ‘Pecco’ (Bagnaia) cadere ho provato a finire la gara. Purtroppo ero disidratato ed ho fatto fatica ad arrivare al traguardo. C’è stato un bel duello con Fabio (Quartararo). Per quanto riguarda la tuta, sembra che non fosse chiusa benissimo, sono riuscito a chiuderla e a 200 all’ora non è facile ed ho perso più di un secondo. Sono felice, guardiamo avanti.”

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