MotoGP | Domenicali (Ducati): “Marc Marquez a volte è pericoloso, serve essere onesti e puliti”

Sulla possibilità che lotti per il titolo: "Sarà sicuramente un candidato per la vittoria"

MotoGP | Domenicali (Ducati): “Marc Marquez a volte è pericoloso, serve essere onesti e puliti”MotoGP | Domenicali (Ducati): “Marc Marquez a volte è pericoloso, serve essere onesti e puliti”

Ducati MotoGP 2024 – Claudio Domenicali, amministratore delegato di Ducati, ha parlato della prossima stagione che vedrà schierato tra le fila della casa di Borgo Panigale anche Marc Marquez.

L’otto volte iridato ha avuto modo di provare la Desmosedici GP 23 in occasione dei test di Valencia, andando subito velocissimo.

Domenicali intervistato da Marca.com ha detto che il #93 sarà un alleato perché Ducati avrà il grande vantaggio di vedere come guida la moto, ma che a volte è anche pericoloso.

Dichiarazioni Claudio Domenicali Marc Marquez Ducati MotoGP 2024

“È stato un anno straordinario, perché, se vincere è complicato, ripetersi lo è di più. Abbiamo sicuramente una buona moto, ma c’è una combinazione di grandissimi piloti che la guidano. Diciamo che il problema, ma solo per gli altri, è che il numero dei piloti buoni che la guidano aumentano, anziché diminuire. E quindi, come diceva Pecco, per lui sarà una bega, perché non c’è solo Marquez, ma anche Bezzecchi, Martin, Bastianini e tutti gli altri. Rischiamo potenzialmente di fare i primi cinque in classifica.”

Dichiarazioni Claudio Domenicali Arrivo Marc Marquez MotoGP 2024

“Marc (Marquez) sarà un alleato perché avremo il grande vantaggio di vedere come guida la moto. Penso che Pecco (Bagnaia), Jorge (Martin) e Marco (Bezzecchi) potranno migliorare vedendo come guida Marc, perché abbiamo la filosofia che tutti i dati siano condivisi. Quindi andrà sicuramente molto forte. Vedendo la differenza che fa rispetto agli altri piloti Honda, penso che sarà molto forte l’anno prossimo, quindi sarà sicuramente un candidato per la vittoria e il titolo. Certamente Marc sconvolgerà tutti, anche in Ducati, è certo che lo farà, come Jorge. Per Pecco o Enea non ci saranno solo Jorge o Bezzecchi, o Di Giannantonio, che ora va fortissimo, ci sarà anche Marc. Quindi uno in più per vincere, creerà più confusione. Sarà più difficile batterlo, ma anche più interessante per tutti i tifosi. Tutti i tifosi vogliono vedere Marc in sella a una Ducati, ma per noi sarà complicato. Bisogna guardare a tutte le cose: sarà complicato, creerà confusione. Quello che ci auguriamo è che siano gare sportive senza incidenti. Non mi piace molto il contatto, perché è pericoloso. Di tanto in tanto Marc lo è un po’ e anche Jorge lo è stato un po’ nell’ultima gara. Marc ha avuto un brutto incidente. Ed è stato Jorge ad innescare quell’incidente, è stato pericoloso. Nelle corse c’è un limite e bisogna essere consapevoli del limite. E’ importante che la Direzione Gara metta a proprio agio i piloti, che quando uno supera il limite, venga sanzionato immediatamente. Questo è molto importante per la sicurezza di questo sport, perché siamo uno sport molto importante che vuole crescere, con molti spettatori. I Campioni in pista devono essere un esempio di come si ottiene: duri, ma onesti, puliti.”

4.5/5 - (2 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in In evidenza

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati