MotoGP | GP Mugello: Taramasso (Michelin), “Tracciato difficile sia per le gomme che per i piloti”

Il circuito del Mugello ospiterà l'ottava tappa del Motomondiale 2022

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GP Italia Mugello MotoGP 2022 – Il Circus del Motomondiale dalla Francia si sposta in Italia, esattamente al Mugello, teatro dell’ottava tappa della MotoGP 2022.

La prima volta che il Mugello ha ospitato un Gran Premio è stato nel 1976, e il tracciato dello splendido circuito toscano, che si snoda naturalmente all’interno di una splendida vallata alberata, è rimasto praticamente lo stesso da allora. Situato vicino a Firenze, il circuito del Mugello misura 5.245m, ed ha nove curve a destra e sei a sinistra, con a un rettilineo ad alta velocità di 1.141m.

Il circuito è uno dei più veloci e impegnativi dell’anno, con il suo mix di curve lente e veloci e curve ampie dove gli pneumatici devono far fronte a forti accelerazioni e a zone di brusche frenate.

Per quanto riguarda le gomme Michelin, i piloti avranno a disposizione tre mescole, soft, media e hard sia all’anteriore che al posteriore, con le gomme anteriori tutte simmetriche e tutte le posteriori asimmetriche, con un lato destro più duro per far fronte alle curve aggiuntive in quella direzione.

In caso di pioggia Michelin Power Rain con mescole soft e medium sia per l’anteriore che per il posteriore, con i posteriori asimmetrici, con un lato destro più duro come le loro controparti slick, mentre gli anteriori saranno simmetrici.

Dichiarazioni Piero Taramasso, Direttore Due Ruote Michelin Motorsport GP Italia Mugello MotoGP 2022

“Lo scorso anno è stato strano vedere il Mugello senza tifosi a causa delle restrizioni legate al Covid, quindi sarà bello tornare quest’anno con una folla numerosa di spettatori e per vivere ancora una volta l’incredibile atmosfera per cui questo circuito iconico è famoso. Il meteo in questo periodo dell’anno può essere variabile. Il terreno collinare può creare temperature fresche al mattino, ma queste possono aumentare durante il giorno per diventare molto calde durante il pomeriggio. Inoltre, è un tracciato difficile sia per le gomme che per i piloti. Tuttavia, nonostante queste sfide, l’anno scorso abbiamo stabilito nuovi record su tutta la linea, record di tutti i tempi sul giro in prova, record sul giro in gara, record di velocità massima e un nuovo record di durata della gara. Sono quindi fiducioso che i nostri pneumatici faranno offrire ai fan locali un weekend di gara da ricordare.”

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