MotoGP | Campinoti (Ducati Pramac): “Andrea Iannone merita una chance”
Il pilota di Vasto sta ancora scontando la squalifica per doping ma vuole tornare in pista
MotoGP Iannone – Andrea Iannone ha compiuto 33 anni lo scorso 9 agosto e sta ancora scontando la squalifica per doping comminata dopo il Gran Premio della Malesia 2019.
La squalifica di 4 anni scadrà a dicembre 2023 e “The Maniac” si vede ancora pilota, MotoGP o Superbike. In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha assicurato che tornerà in pista e il Team Owner di Ducati Pramac, Paolo Campinoti intervistato da Sky sarebbe felice di potergli dare una chance.
Ricordiamo che Iannone era stato uno dei pochi a battere Marc Marquez quando correvano in Moto2, cosa che ha sottolineato lo stesso Campinoti, che ha ammesso di avere un debole per l’abruzzese.
Dichiarazioni Andrea Iannone Ritorno in pista dopo Squalifica
“Tornerò alle corse. Non so dove, come e quando, se in MotoGP o nel Campionato Mondiale Superbike, ma garantisco: posso solo dare un senso alla mia vita con moto e con la velocità. Ci sono persone che credono ancora in me, ed è bello.”
Dichiarazioni Paolo Campinoti Ducati Pramac Andrea Iannone Ritorno in pista dopo Squalifica
“Ho un debole per Iannone. Gli voglio molto bene e mi dispiace che stia attraversando questa situazione. Penso che meriti la possibilità di tornare. Sarebbe una bella sfida riportarlo in sella, ma molte cose devono essere messe insieme. Non sono solo io a decidere, purtroppo. Se dipendesse solo da me, direi di sì. Perché credo che pochi piloti abbiano il talento di Andrea. È uno dei pochi che ha combattuto alla pari con Marquez in Moto2. È sicuramente un talento, mi dispiace che abbia avuto questi problemi.”
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