MotoGP | GP Misano 2 Day 1: Bagnaia, “Nessun gioco di squadra”

MotoGP 2021 Misano GP Nolan del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna Ducati – Francesco Bagnaia ha chiuso la prima giornata di prove del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna in ottava posizione.

Il pilota della Ducati si è detto abbastanza soddisfatto, anche se c’è ancora margine. Entrambe le sessioni bagnate hanno mostrato un Fabio Quartararo in difficoltà come tutte le Yamaha, ma “Pecco” (che al francese deve recuperare 52 punti) è sicuro che domenica “El Diablo” sarà della “partita”.

Su eventuali giochi di squadra ha detto che non sarà lui a decidere, ma che farà la sua gara come accaduto ad Austin. Infine ha parlato anche dell’aumento da 16 a 18 anni per l’ingresso nel Motomondiale (eccezion fatta per i vincitori del CEV o della Rookies Cup, ndr) e non dicendosi d’accordo.

Dichiarazioni Francesco Bagnaia GP Misano Nolan del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna Day 1

“Sono contento di come sono andate le prove, sul bagnato siamo abbastanza competitivi, mentre le Yamaha hanno faticato molto. Non conosco il mio potenziale sull’asciutto, ma sono sicuro che Fabio (Quartararo) domenica sarà lì davanti.”

Dichiarazioni Francesco Bagnaia Possibili Giochi di Squadra – GP Misano Nolan del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna Day 1

“Per quanto riguarda possibili giochi di squadra, non credo che io sia la persona giusta a cui rivolgersi. Farò la mia gara come ad Austin e poi decideranno loro. Sulla carta io e Jack (Miller, suo team-mate, ndr) ci stiamo ancora giocando il secondo posto, anche se anche io posso ancora battagliare per il titolo. Se Jack dovesse andare molto più forte di me non credo ci saranno ordini di scuderia.”

Dichiarazioni Francesco Bagnaia Cambio Regolamento Moto3 e Moto2 ingresso a 18 anni – GP Misano Nolan del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna Day 1

“Non sono d’accordo con l’innalzamento dell’età per correre nel Motomondiale, basterebbe fare come con Deniz Öncü, infliggere pesanti sanzioni (il pilota del Team KTM Tech 3 è stato squalificato per due gare dopo l’incidente di Austin con Alcoba, in cui sono stati coinvolti Migno e Acosta, ndr). Dare penalità vere, è l’unico modo per imparare. Devono essere punizioni non solo in caso di incidente, ma anche in caso di comportamenti sbagliati, non solo in gara ma anche in prova. Alcoba ad Austin ha fatto la stessa azione di Öncü contro Masia e andava lo stesso penalizzato.”