MotoGP | Gp Giappone: Taramasso (Michelin), “Tracciato impegnativo, ma siamo pronti”
A Motegi la prima gara del trittico, poi si andrà in Australia e Malesia
MotoGP 2019 GP Giappone Motegi Michelin – Il Motomondiale archiviata la gara di Buriram in Thailandia, gara dove Marc Marquez si è aggiudicato l’ottavo titolo in carriera (sesto in MotoGP, ndr) arriva a Motegi, dove domenica si disputerà il Gran Premio del Giappone, prima delle 3 gare consecutive (dopo il Giappone si andrà in Australia e poi Malesia, ndr).
La trasferta asiatica rappresenta, come ogni anno, una grande sfida per tutto il Motomondiale, e in particolare per Michelin, che lontana dalle basi operative si trova ad affrontare anche il problema logistico.
Il tracciato di Motegi è molto impegnativo per le gomme, le brusche frenate e le accelerazioni, oltre alla superficie molto abrasiva e la bassa temperatura che caratterizza la zona in questo periodo dell’anno, metteranno a dura prova sia gli pneumatici slick, che quelli rain in caso di pioggia.
I piloti avranno a disposizione tre mescole, soft, media e hard, all’anteriore con profilo simmetrico, mentre al posteriore sarà asimmetrico con la ‘spalla’ destra più dura.
Dichiarazioni Piero Taramasso, Responsabile due ruote, Michelin Motorsport GP Giappone Motegi
“Questa è la seconda delle quattro gare oltre oceano e la prima di tre consecutive. E’ sempre un momento impegnativo per la logistica e per i diversi circuiti che affrontiamo. Motegi è una pista che richiede stabilità nella parte anteriore, i piloti frenano duramente in molte curve, in particolare quelle a 90°, ma poi hanno bisogno di grip al posteriore per uscire forte da queste curve lente. Abbiamo selezionato le mescole che sappiamo soddisferanno questi requisiti. A Motegi può anche piovere, ma dopo quello che è successo nel 2017, sappiamo quanto bene funzionano le gomme rain, quindi non siamo preoccupati.”
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