Moto3 Mugello: Romano Fenati porta in alto il tricolore! E’ suo il Gran Premio d’Italia

Gran Premio d’Italia spettacolare quello che hanno corso oggi i piloti della classe Moto3 al Mugello. A far gioire l’Italia c’ha pensato un Romano Fenati in versione tricolore, visto che come potete vedere la sua moto aveva una livrea dedicata all’Italia. Il pilota dello Sky Racing Team VR46 che partiva dalla quarta posizione ha corso una gara tatticamente perfetta, andando a vincere sotto alla bandiera a scacchi per soli 10 millesimi su Isaac Vinale e Alex Rins.

Per “Fenny” si tratta della prima vittoria al Mugello, una vittoria che lo rilancia alla grande in classifica mondiale, vista la caduta di Miller avvenuta all’ultimo giro e che ha coinvolto anche l’incolpevole Enea Bastianini, autore di una prestazione maiuscola. Gara da dimenticare invece per Niccolò Antonelli e Francesco Bagnaia, il primo caduto per l’ennesima volta, il secondo stoppato da un problema alla sua moto (sembra che abbia toccato involontariamente il pulsante dello spegnimento). In classifica mondiale Miller ha 104 punti contro i 99 di Fenati e gli 87 di Rins.

Cronaca di Gara

Sesto appuntamento del motomondiale 2014 per la classe Moto3, si corre al Mugello, teatro del Gran Premio d’Italia. Romano Fenati dopo il ritiro di Le Mans è chiamato ad una grande prova nel GP di casa. Partirà dalla seconda fila, avendo conquistato il quarto tempo. Meglio di lui hanno fatto il poleman Alex Rins (Honda), Jack Miller (KTM) e Jakub Kornfeil (KTM).

In seconda fila con il pilota dello Sky Racing Team VR46 ci sono le Honda di Alexis Masbou e Alex Marquez. Terza fila per Karel Hanika (KTM), Juanfran Guevara (Kalex KTM) e Brad Binder (Mahindra).

Gli altri piloti italiani sono Niccolò Antonelli 13°, Alessandro Tonucci 14°, Enea Bastianini 16°, Francesco Bagnaia 17°, Matteo Ferrari 22° e Andrea Locatelli 23°. Le due wild card Anthony Groppi e Simone Mazzola hanno rispettivamente il 30° e 32° tempo. Tutto pronto, 20 i giri da percorrere per 104.9 km. Si spengono i semafori, al via il più veloce è Jack Miller, ma alla staccata della San Donato è Rins a portarsi al comando. Lo spagnolo e l’australiano sono seguiti da Fenati, Kornfeil, Masbou e Marquez.

Intanto abbiamo notato la partenza anticipata di Efren Vazquez, che dovrà quindi transitare per la pitlane per scontare la penalità. Il primo giro si chiude con Miller al comando davanti a Rins, Fenati, Marquez, Kornfeil e Masbou. Ottava, nona e decima piazza per Antonelli, Bagnaia e Bastianini.

Il gruppetto è compattissimo, il lungo rettilineo del Mugello con il gioco delle scie fa si che i piloti si scambino più vole le posizioni. Davanti ora ci sono le due Honda del team Estrella Galicia di Marquez e Rins, con Fenati in terza posizione. Cade intanto Azmi, in sella alla Mahindra. Intanto Vazquez entra ai box per scontare la penalità.

Bellissima la gara, con Fenati che si fa largo tra le Honda e con Bagnaia, Bastianini e Antonelli che sono rispettivamente in nona, decima e undicesima posizione. Caduta per Antonelli, l’ennesima della stagione! Il pilota del Team Gresini ha tamponato alla San Donato il ceco Jakub Kornfeil. Un inizio di stagione da dimenticare per il pilota di Cattolica.

Cade anche McPhee con la Honda, per lui così come per gli altri due piloti caduti nessuna conseguenza fisica. Grandissima invece la gara di Enea Bastianini, che debutta quest’anno nel motomondiale. Il pilota del Team Gresini si porta al comando della gara con sorpassi mozzafiato quando siamo giunti quasi a metà gara. Con il gioco delle scie continuano a cambiare le posizioni, mentre purtroppo un problema tecnico costringe al ritiro Francesco Bagnaia, che era in decima posizione. Si tratta del secondo problema tecnico per un pilota dello Sky Racing Team, dopo che a Le Mans era toccato a Romano Fenati.

Giunti a metà gara troviamo Marquez davanti a Fenati, Bastianini, Rins, Miller, Masbou e Guevara. Sono però ben 13 piloti in un secondo e mezzo, per un finale di gara che si preannuncia di “fuoco”. Bene anche Alessandro Tonucci, che fa parte del gruppo di testa.

Cinque giri al termine, Enea Bastianini e Romano Fenati non mollano e a suon di sorpassi spettacolari rimangono in lotta per la vittoria. Le Honda di Marquez e Rins sembrano quelle più veloci e per i piloti KTM uscire in testa dall’ultima curva non dovrebbe essere una mossa vincente.

Ultimi km di gara, ancora tredici piloti racchiusi in poco più di un secondo. Inizia l’ultimo giro, Fenati si è portato in testa e passa sul traguardo davanti a Marquez, Rins e Miller. Staccata della San Donato, Vinales si porta in testa, ma Fenati risponde. C’è un contatto, cadono Miller, Marquez, Bastianini e Oliveira! Ultima curva, Fenati sfrutta la scia e va a vincere il Gran premio d’Italia! Grandissimo Fenny che recupera così punti importantissimi in classifica. Sul podio Vinales e Rins. Bella anche la gara di Tonucci, che chiude settimo in sella alla Mahindra.