Moto3: Fabio Quartararo, “Volevo imitare Rossi e Marquez, ma non è andata bene”

Moto3 2015 GP Spagna – Fabio Quartararo è uno dei quei piloti che vengono definiti “predestinati”. Il pilota francese, nato il 20 aprile 1999 a Nizza, sta stupendo tutti al suo primo anno nel mondiale, iniziato alla “tenera” età di 15 anni grazie ad una regola da molti contestata, ma che risultati alla mano si sta rivelando azzeccata. Avendo vinto il CEV lo scorso anno, ha potuto debuttare sin dalla prima gara del Qatar, dove è subito stato protagonista, concludendo settimo dopo essere stato nelle primissime posizioni per tutta la gara.

Nella gara successiva di Austin è arrivato addirittura il primo podio, un secondo posto alle spalle del compagno di marca Danny Kent, ottenuto da pilota “navigato”. E’ poi seguito il sesto posto di Termas de Rio Hondo e domenica scorsa, nella sua gara di casa dopo aver ottenuto la pole position (vedi foto), ha tentato il tutto per tutto per vincere o comunque arrivare sul podio.

Il “protetto” di Emilio Alzamora ha tentato una “mossa” alla Rossi su Gibernau o per parlare di tempi più moderni alla Marquez su Lorenzo all’ultima curva del circuito andaluso. Non gli è andata bene, ma ha comunque portato a casa un preziosissimo quarto posto in gara. Nella classifica mondiale è terzo con 52 punti. A lui la parola.

“E’ stata una gara difficile. A Jerez volevo vincere, ma alla fine sono arrivato quarto, anche se avrei potuto finire con zero punti, perché ho rischiato di cadere. Ho cercato di superare all’ultima curva come avevano già fatto Marc Marquez e Valentino Rossi, ma non è andata bene, ma non ho ancora la loro esperienza. Sono comunque contento perché ho fatto una gara molto positiva e spero di essere ancora più forte a Le Mans.”