Moto2 Sepang: Vince Luthi, la bandiera rossa stoppa Bradl

Moto2 Sepang: Vince Luthi, la bandiera rossa stoppa BradlMoto2 Sepang: Vince Luthi, la bandiera rossa stoppa Bradl

La bandiera Rossa è stata protagonista della gara della Moto2 a Sepang. Quando mancavano due giri al termine con Luthi in testa (aveva appena passato il leader del mondiale Stefan Bradl che però aveva ancora due giri per riprovare a prendersi la testa della gara) una brutta caduta di Axel Pons, rimasto in mezzo alla pista, ha fatto si che i commissari esponessero la bandiera che segnalava la fine della gara e quindi la classifica finale è stata quella del diciassettesimo giro, quando in testa c’era il pilota del Team Interwetten. Sul podio Pol Espargarò. Il mondiale rimane quindi aperto con Bradl che a Valencia potrà però contare su 23 punti di vantaggio su Marc Marquez, oggi assente per i postumi della caduta avvenuta nelle prove.

Cronaca di gara

Tutto pronto per il Gran Premio di Malesia a Sepang, penultima tappa del motomondiale 2011 classe Moto2. I piloti sono tutti schierati, 19 i giri da percorrere, in pole c’è lo svizzero Thomas Luthi, accanto a lui in prima fila il leader del mondiale Stefan Bradl e il nostro Michele Pirro. Assente Marc Marquez che è stato dichiarato “non idoneo” a correre dopo la brutta caduta delle prove. Questo forfait da a Bradl la possibilità di vincere il campionato in Malesia, sempre che il tedesco della Kalex riesca a vincere la gara. Si spengono i semafori, scatta bene Thomas Luthi che precede il leader del mondiale Stefan Bradl, Yuki Takahashi, i fratelli Aleix e Pol Espargarò, Mika kallio, Michele Pirro, Scott Redding, Esteve Rabat, Claudio Corti, Andrea Iannone e Simone Corsi, mentre Alex De Angelis, vincitore a Phillip Island è quindicesimo.

Attacco di Bradl, il tedesco di porta in testa mentre Corti recupera posizioni ed è ora quinto. Si chiude il primo giro con il leader del mondiale in testa davanti a Luthi, Takahashi, i fratelli Aleix e Pol Espargarò, Corti, Pirro, Kallio, Rabat, Corsi, Redding, Aegerter e Iannone mentre De Angelis è sempre in quindicesima posizione. Errore di Takahashi che perde molte posizioni, mentre davanti Bradl allunga e Pol Espargarò passa il fratello Aleix. Brutta caduta di Corsi che falcia la Suter di Claudio Corti! Gara chiusa per i due piloti italiani con il pilota romano dello Ioda racing che ne esce più acciaccato. Si ritira intanto Yuki Takahashi.

Dopo un terzo di gara Bradl precede un redivivo Thomas Luthi, lo svizzero punta la prima posizione di Bradl che oggi sarà campione del mondo solo vincendo la gara. Seguono i fratelli Pol e Aleix Espargarò, il finlandese Mika Kallio, Michele Pirro, Alex De Angelis, Esteve Rabat, Scott Redding, Dominique Aegerter e l’abruzzese del Team Speed Master Andrea Iannone. Quindicesimo è Mattia Pasini, mentre Raffaele De Rosa è diciannovesimo. Caduta per Pasini, finisce qui la gara del pilota dello Ioda Racing che vede fuori entrambi i piloti (prima era caduto Corsi).

Al momento tra Bradl e il suo titolo c’è solo Thomas Luthi, il terzo che al momento è Pol Espargarò è infatti staccato di oltre tre secondi. Lo svizzero non molla e il pilota della Kalex dovrà “guadagnarsi” la corona iridata con una vittoria. A sette giri dal termine Michele Pirro scavalca Mika Kallio portandosi in quinta posizione mentre Alex De Angelis passa sia Aleix Espargarò che lo stesso Kallio. Bella la rimonta del sammarinese del Team JiR. Out intanto Raffaele De Rosa, con la Suter del Forward Racing.

Ultimi giri della gara, Luthi è vicinissimo a Bradl, lo svizzero è deciso a vincere la gara e a “rovinare” la festa a Bradl mentre Alex De Angelis è sempre più vicino alla terza posizione di Pol Espargarò. Attacco di Luthi, lo svizzero è in testa alla gara, vediamo ora se ci sarà la reazione del tedesco della Kalex. Bandiera Rossa! Bruttissima caduta per Axel Pons! Il pilota spagnolo è in mezzo alla pista, attimi di paura. La gara intanto va a Luthi che precede Bradl e Pol Espargarò. Il titolo non è ancora assegnato, si giocherà a Valencia.

Quarto ha chiuso Alex De Angelis, mentre Michele Pirro e Andrea Iannone hanno chiuso rispettivamente in settima e nona posizione. Per quanto riguarda Axel Pons sui monitor c’è scritto “Rider ok”, una bella notizia vista la brutta caduta.

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moto2 Gara Buriram - GP Thailandia - I tempi


Pos Num Pilota Moto Team Tempo Gap
1 44 Aron Canet Fantic Racing 32:02.751
2 79 Ai Ogura Mt Helmets - Msi +3.684
3 24 Marcos Ramirez Onlyfans American Racing Team +4.683
4 35 Somkiat Chantra Idemitsu Honda Team Asia +5.799
5 10 Diogo Moreira Italtrans Racing Team +6.172
6 28 Izan Guevara Cfmoto Inde Aspar Team +6.405
7 96 Jake Dixon Cfmoto Inde Aspar Team +6.909
8 75 Albert Arenas Gresini Moto2 +7.404
9 18 Manuel Gonzalez Gresini Moto2 +0.000
10 53 Deniz Oncu Red Bull Ktm Ajo +0.000
11 21 Alonso Lopez Beta Tools Speedup +0.000
12 3 Sergio Garcia Mt Helmets - Msi +0.000
13 22 Ayumu Sasaki Yamaha Vr46 Master Camp Team +0.000
14 12 Filip Salac Elf Marc Vds Racing Team +0.000
15 9 Jorge Navarro Onlyfans American Racing Team +0.000
16 34 Mario Suryo Aji Idemitsu Honda Team Asia +0.000
17 5 Jaume Masia Preicanos Racing Team +0.000
18 71 Dennis Foggia Italtrans Racing Team +0.000
19 84 Zonta Van Den Goorbergh Rw-idrofoglia Racing Gp +0.000
20 20 Xavier Cardelus Fantic Racing +0.000
21 43 Xavier Artigas Klint Forward Factory Team +0.000
22 29 Harrison Voight Preicanos Racing Team +0.000

Buriram - GP Thailandia - Risultati Gara

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