Manuel Poggiali Riders Coach Gresini Racing

Il sammarinese supervisionerà tutte le categorie della squadra faentina

Manuel Poggiali Riders Coach Gresini RacingManuel Poggiali Riders Coach Gresini Racing

Gresini Racing – La figura del Riders Coach è sempre più in voga nel Motomondiale. Valentino Rossi negli ultimi anni ha avuto al suo fianco Luca Cadalora, quest’anno sostituito da Idalio Gavira. Ora anche il team Gresini si affida a questa figura, individuata in Manuel Poggiali, iridato 2001 e 2003 nelle classi 125cc e 250cc. Poggiali seguirà tutte e tre le categorie dove il team faentino è presente.

“Non vogliamo lasciare nulla al caso e credo che Manuel sia la persona giusta per aiutarci sotto molti punti di vista – ha detto Fausto Gresini – da ex Campione del Mondo porterà mentalità vincente e potrà consigliare a dovere i nostri piloti, a partire dai giovanissimi del CIV passando per tutte le categorie del mondiale. Sarà un grande aiuto per tutto il team ed è sicuramente un’opportunità per lui di vivere un mondo che ha conosciuto perfettamente da pilota. L’idea è che formi i nostri piloti, ma voglio che segua anche un po’ le mie orme di Team Manager e mi aiuti a gestire un team che cresce ogni anno di più.”

Ha poi parlato Manuel Poggiali, che si è detto molto contento e orgoglioso di entrare a far parte della Gresini Racing.

Benvenuto ufficialmente alla Gresini Racing. Quale sarà il tuo ruolo nel team?

“Sono molto contento e orgoglioso di entrare a far parte della Gresini Racing ufficialmente. Lo scorso anno ci siamo conosciuti e ci siamo piaciuti e da quest’anno sarò parte della famiglia. È una bella opportunità e ringrazio Fausto di questo. Il mio ruolo sarà quello di portare un po’ la mia esperienza ai nostri piloti fuori e dentro dai circuiti. Ci sono tantissimi aspetti su cui lavorare e sono sicuro che potremo fare molto bene con la squadra che stiamo creando.”

Hai corso nel mondiale dal 1998 al 2008 con 12 vittorie, 35 podi e 2 mondiali…Quanto sarà importante la tua esperienza al servizio della Gresini Racing?

“Ho corso per un breve tempo, ma levandomi grandi soddisfazioni, i miei titoli sono arrivati quasi subito anche grazie a delle condizioni perfette. L’ambiente, i rapporti personali, oltre che ovviamente la situazione tecnica, sono fattori importantissimi per poter arrivare a risultati importanti. Fare bene è fondamentale, ma è diverso da vincere. Per vincere ci vuole qualcosa in più e c’è da ragionare con una testa diversa, gestendo le pressioni che arrivano. Spero di poter apportare tutte le mie conoscenze e poter applicare il mio passato vincente al presente della Gresini Racing.”

Quanto è cambiato il motociclismo “dai tuoi tempi” ad oggi?

“Il motociclismo è cambiato tanto, in tanti aspetti. La tecnologia, gli allenamenti, le stesse moto. Se ci pensiamo qualche anno fa erano in pochi ad allenarsi fisicamente come si allena oggi anche l’ultimissimo dei piloti presenti sulla griglia… È la naturale evoluzione di uno sport che però mantiene l’essenza di sempre e nella quale io mi rivedo costantemente.”

Parlaci dei progetti di quest’anno e di come vedi i nostri piloti in tutte le categorie…

“Partiamo dai giovanissimi: tanto lavoro e tanta voglia di farli crescere in un ambiente sicuramente familiare come il CIV ma allo stesso tempo molto molto competitivo. Nel mondiale Moto3 conteremo su Gabri, che ha già grande esperienza e credo possa aspirare al titolo fin da subito. Per Rossi sarà un anno di apprendistato, non conosce molti circuiti e sarà importante aiutarlo anche da casa, studiando curva per curva. Ha la voglia giusta e sappiamo che può fare bene già al suo primo anno. Sam (Lowes) è un pilota che non ha bisogno di presentazioni e con Gresini ha già fatto bene in passato, può essere un buon ritorno con obiettivi importanti in mente. E poi c’è la MotoE tutta da scoprire con Savadori e Ferrari, due piloti velocissimi che proveranno a stupire.”

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