Loris Capirossi racconta Assen e si prepara per Donington Park….

Sono appena rientrato a Bologna e ho fatto le prove di idoneità fisica
per Ducati. Va tutto bene, e in più splende il sole ed il panorama è
decisamente diverso rispetto alla gara bagnata di Assen! In prova in Olanda avevamo
fatto di nuovo grandi progressi con la moto. Sull’asciutto avevamo trovato
un ottimo assetto e il mio feeling con la moto durante le qualifiche era eccezionale.
Infatti, abbiamo fatto la pole position, a dimostrazione di quanto la squadra
si fosse impegnata per regolare tutto alla perfezione. Il week-end era partito
molto bene: la moto era perfetta ed eravamo in pole. Anzi, ho dedicato la pole
al mio meccanico Davide ‘Bibone’ Manfredi perché venerdì
era il suo compleanno!

Sabato abbiamo fatto il warm-up e sapevamo che c’era il rischio che il
tempo peggiorasse, però era ancora asciutto ed eravamo pronti a disputare
una bella gara. E poi, è arrivata la pioggia… Per noi è stato
un disastro. So che naturalmente le condizioni erano le stesse per tutti i team,
ma noi abbiamo provato pochissimo sul bagnato in assoluto, e addirittura mai
ad Assen, e quindi, la gara si preannunciava difficile. La moto è incredibilmente
veloce mentre io sono molto leggero, e questa non è una buona combinazione
sul bagnato.

Prima della gara avevamo a disposizione cinque minuti e due giri. Io ho fatto
un giro e poi sono tornato al box per apportare qualche modifica, così
la pit lane è stata chiusa prima che uscissi di nuovo, e non sono riuscito
a schierarmi in griglia. Sono partito per il giro di riscaldamento dalla corsia
box e mi sono messo in pole, pronto per il via. Sono partito male perché
la ruota dietro pattinava troppo, e così ho dovuto faticare molto, mi
sono ritrovato a metà schieramento tra gli spruzzi d’acqua sollevati
dalle altre moto e non vedevo nulla. Tutto sommato, i nostri risultati non sono
stati da buttare via, ma anche questa gara dovremo archiviarla come un’occasione
di apprendistato.

Martedì partirò per la prossima gara a Donington Park in Inghilterra.
E’ una delle mie piste preferite e ho disputato delle bellissime su quel
tracciato in passato, ma per noi nella MotoGP non sarà altrettanto facile.
Donington non è un circuito veloce. E’ molto impegnativo in staccata
e chiede molto al fisico dei piloti. Sicuramente, non è la pista più
adatta alle nostre moto, ma staremo a vedere. In questo primo anno dobbiamo
accettare il fatto che alcune piste si adattino meglio di altre alla nostra
moto, ma per l’appunto, questo è un anno di sviluppo in tutti i
sensi.

Prima di prepararmi per il GP d’Inghilterra, comunque, sarò a
Roma a visitare il Ducati Store locale sabato prossimo. Venite a farmi un saluto!

Ciao,
Loris

Fonte: Loriscapirossi.net