Le Pagelle di Le Mans

Casey Stoner – 10 senza lode
Meriterebbe 10 e lode pieno per come ha guidato in tutto il week-end, ma il pugno rifilato nel warm up a Randy De Puniet (che lo ha ostacolato facendogli prendere un bello spavento) con annessa multa non lo consente. Sembra al momento l’uomo da battere.
Andrea Dovizioso – 6,5
Il pilota forlivese è arrivato si secondo, ma senza la doppia esclusione di Simoncelli e Pedrosa sarebbe arrivato quarto. Poco per chi dispone della moto migliore del lotto. Questo sarà probabilmente l’anno della verità per la sua conferma, deve e può dare di più.
Valentino Rossi – 7
Per lui vale lo stesso discorso di Andrea Dovizioso con la differenza che lui non guida la Honda RC212V. La Ducati sta migliorando ma per arrivare alle Honda ancora non ci siamo. Podio che comunque fa bene al morale.
Jorge Lorenzo – 7
A prima vista il quarto posto finale sembra una mezza sconfitta; se invece si analizza bene la giornata, warm up compreso (dove è caduto facendosi anche male al medio della mano destra) e si guarda al vantaggio in classifica sul secondo (che è aumentato) il suo Gran Premio di Francia è stato più che positivo.
Marco Simoncelli – 4
Il voto sopra riportato non tiene conto tanto del contatto con Pedrosa in se stesso, ma del fatto che non c’era assolutamente bisogno di tentare il sorpasso in quel punto. Sic er più veloce, avrebbe potuto passare Pedrosa in altri punti della pista. Così facendo ha invece rovinato la sua gara e purtroppo per lui, causato la frattura della clavicola a Dani Pedrosa. Per di più era sotto osservazione dopo i litigi con Lorenzo a Estoril. Rimandato!
Ben Spies – 6
Lontano parente dello Spies visto nei test invernali, si accontenta di un sesto posto definendo la sua gara emozionante. Da lui e per di più su una moto ufficiale ci si aspetta molto di più.
Maverick Vinales – 10
Il sedicenne terribile del “Blusens By Paris Hilton Racing” ieri ha dato la “paga” al ben più blasonato connazionale Nico Terol. E’ nata una nuova stella? Ancora non lo sappiamo ma certamente la stoffa c’è.
Marc Marquez – 10 e lode
Vincere Il Gran Premio di Francia dopo essere caduto nelle prime tre gare era il sogno dell’iridato 2010 della ottavo di litro. Marquez c’è riuscito guidando pulito soprattutto nel finale, quando qualche goccia di pioggia poteva facilmente tradirlo. Lo ha fatto poi festeggiando la sua cinquantesima partecipazione al mondiale… Che sia iniziato ieri il suo 2011?
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abbastanza d’accordo sui voti, anche se al dovi mezzo punto in più lo darei, invece – nonostante sia un suo tifoso – darei mezzo punto in meno a spies, sopratt perchè se ne esce fuori con il termine “gara emozionante”.
BEN RIPRENDITI, torna con il look da marines ma sopratt torna ad essere quello che eri e facci uscire quell’urlo cacciato in gola.