La Honda corre ai ripari, pronto un piano anti – Rossi

In un intervista rilasciata a Tgcom Carlo Fiorani
(Team Manager Honda) parla di un possibile piano anti – Rossi; ricordiamo
che il centauro pesarese ha infatti vinto al debutto con la Yamaha il primo Gp

della MotoGp 2004. La Honda corre quindi ai ripari, ecco le parole del manager
romano:

Come si adatta il tracciato spagnolo alla vostra
moto?
“Rispetto a Welkom, dove si correva a 1350 metri sul livello del mare, il
tracciato di Jerez è a quota zero, quindi la differenza di potenza si dovrebbe
sentire maggiormente, e questo per noi dovrebbe essere un vantaggio. L’altitudine,
infatti, tende in genere a livellare le potenze. Oltretutto, anche il disegno
del circuito si adatta bene alle nostre moto. E’ una pista dove abitualmente i
nostri piloti, Gibernau, Hayden, ma anche Biaggi, vanno tutti molto forte. Ma
anche Valentino in genere va molto forte a Jerez: si prospetta un’altra bella
battaglia“.
E’ possibile che la Honda coalizzi anche i diversi team per fermare Rossi,
attraverso ordini di scuderia?
“Assolutamente no, perchè i diversi team che abbiamo sono sponsorizzati da
marchi diversi, spesso concorrenti tra loro. E’un’idea irrealizzabile, qualcuno
prima dell’inizio della stagione mi aveva messo in bocca delle frasi del genere,
ma si era trattato di un’incomprensione. Ovviamente, invece, è possibile che ciò
avvenga all’interno di uno stesso team. In particolare, anche se è una cosa che
è sempre accaduta, quest’anno vista la situazione pensiamo di poter usare giochi
di squadra nelle ultime gare. E’ una cosa a cui quest’anno dovremo stare più attenti
rispetto al passato”.
Nel corso del campionato, la Honda metterà a disposizione altre moto
ufficiali oltre alle due già in pista con Hayden e Barros?
“Le moto ufficiali sono due, e dovrebbero rimanere due. Ma quest’anno,
visto che la situazione è difficile, direi quasi di emergenza, dovremmo essere
più flessibili rispetto agli anni passati. In particolare con i materiali nuovi
che escono dalla fabbrica. Non siamo un rubinetto, ci vuole tempo prima che l’azienda
produca materiali nuovi in quantità per tutti. In passato, prima di distribuire
le evoluzioni ai team satellite, aspettavamo di avere materiali a sufficienza
per tutti. Quest’anno, ed è una novità assoluta, appena abbiamo qualcosa di pronto
e testato lo daremo subito al pilota meglio piazzato in classifica. Cercheremo
di prendere in esame come vanno le cose: se ad esempio Valentino e Max continueranno
ad essere i migliori due del campionato, con notevole distacco su tutti gli altri,
allora potremmo anche prendere in considerazione l’idea di dare a Biaggi materiale
molto simile a quello ufficiale”.
In conclusione, si sente di fare un pronostico sulla gara di Jerez?
“Prevedo che ci saranno due Honda sul podio. Ma quali saranno, e in che posizione…
questo non lo voglio dire”.