Il Team Ducati commenta la gara di Le Mans….

LA SFORTUNA FERMA IL DUCATI MARBORO TEAM A LE MANS : CAPIROSSI PARTE IN TESTA
MA SI RITIRA PER PROBLEMI ELETTRONICI, BAYLISS CADE.

GP de France – Le Mans 25 maggio 2003 – Entrambi i piloti del Ducati Marlboro
Team, Loris Capirossi e Troy Bayliss, hanno dovuto fare i conti con la sfortuna
a Le Mans, costretti ad abbandonare il GP di Francia dopo pochi giri dalla partenza.
Capirossi, partito in testa (quarta partenza in testa per Ducati su quattro
GP!), dopo aver duellato con Rossi e con Barros, è dovuto rientrare ai
box per un problema al cambio elettronico della sua Desmosedici. Poco dopo è
toccato a Bayliss, vittima di una scivolata, fortunatamente senza conseguenze,
che ha costretto anche lui al ritiro.

Una giornata difficile per il team più giovane del MotoGP, comunque
autore sino ad oggi di due podi e una pole.

“Nelle gare devi aspettarti anche le giornate storte – ha detto Livio
Suppo, responsabile del Ducati Marlboro Team – la cosa più importante
è che entrambi i piloti stanno bene.”

Il Direttore Tecnico Corrado Cecchinelli aggiunge : “Sapevamo di
dover affrontare una gara difficile, poiché abbiamo provato sull’asciutto
soltanto venerdì, ma non è stata solo questa la causa dei nostri
problemi e ci si è messa anche la sfortuna. La cosa peggiore è
che abbiamo imparato pochissimo di questo circuito, ovviamente in vista della
prossima stagione. Adesso ci concentreremo sul Mugello, dove cercheremo di ottenere
il miglior risultato possibile nella gara di casa.”

Loris Capirossi ha visto sfumare la possibilità di conquistare
un ottimo risultato a Le Mans, ritirandosi pochi minuti dopo una fantastica
partenza al comando (la terza consecutiva dalla prima fila) con la sua Desmosedici.

“Ho fatto una partenza bellissima – ha dichiarato il pilota italiano,
completamente guarito dai problemi intestinali che ne avevano condizionato le
prove – ho duellato con Valentino e Barros, che poi mi hanno passato. Subito
dopo sono cominciati i problemi con il cambio elettronico. Avrei potuto rispondere
all’attacco, ma la moto si spegneva e non potevo certo continuare. Peccato,
poteva essere una giornata importante, ma sicuramente faremo meglio la prossima
volta, al Mugello voglio riscattare questa serie sfortunata.”

Giornata nera anche per Troy Bayliss, subito tra i primi dopo una partenza
dalla quarta fila, purtroppo vittima di una caduta alla curva “La Chapelle”.

“Ho avuto poco tempo per provare e per mettere a punto la mia moto –
ha detto l’australiano – Due ore di asciutto nelle prove di venerdì
non sono bastate a trovare il giusto set-up per questo tracciato che non avevo
mai visto prima. Una serie di piccoli problemi hanno condizionato questo week-end
e la caduta in gara è stata la conclusione per un GP da dimenticare.”