Il Campionato del Mondo eni FIM Superbike sbarca in Russia per scrivere una nuova pagina della Storia delle due ruote
Un nuovo primato per la Superbike nell'anno dei festeggiamenti per i suoi primi 25 anni di gloriosa carriera
E’ tutto pronto: manca solo 1 giorno e poco più al debutto del Campionato del Mondo eni FIM Superbike in Russia, per l’esattezza sul nuovissimo circuito di Mosca.
Sarà il primo Campionato del Mondo a correre in terra russa ma, prima del weekend di gara, ci saranno giorni di intensi test.
Da martedì 22, infatti, i piloti scenderanno in pista per prendere confidenza con il nuovo tracciato, provare le innovazioni tecniche proposte dai propri team e quelle che Pirelli ha preparato per l’occasione.
Qui nessuno ha dati di riferimento, non c’è alcun tempo record da battere, solo una nuova storia da scrivere.
Il mondiale è ancora apertissimo ma qui i portacolori italiani Max Biaggi e Marco Melandri potrebbero veramente tentare l’allungo finale: tra loro ci sono solo 10,50 punti, molti di più, invece, ne hanno di vantaggio sugli avversari più temibili, Tom Sykes e Carlos Checa.
Come visto a Silverstone, però, la Superbike può sempre riservare sorprese: i giovani sono agguerritissimi, non hanno nulla da perdere in ottica mondiale e vogliono mettersi in luce in vista del prossimo anno. Tutto questo porta a grandi duelli e fa sì che la Superbike riesca sempre a regalare ai tifosi gare uniche nel suo genere.
Vincerà chi riuscirà a sistemare al meglio la propria moto, ad immagazzinare fin da subito il maggior numero di dati ed informazioni utili possibili; in questo i veterani come Biaggi, Melandri, Checa e Sykes potrebbero essere favoriti ma guai a dimenticare quanto fatto vedere nelle ultime gare da Davide Giugliano, Jonathan Rea, Eugene Laverty, Loris Baz, Chaz Davies e compagni.
Staremo dunque a vedere chi riuscirà a mettere il primo sigillo sul circuito di Mosca, certo è che qui nessuno parte avvantaggiato, si gioca ad armi pari.
In bocca al lupo a tutti, che vinca il migliore!
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