I commenti dei piloti e tecnici Aprilia MotoGp dopo le prime qualifiche del Mugello….
APERTURA IN POSITIVO
Positiva apertura del Gp dItalia per Colin Edwards che, nonostante un problema
tecnico al freno posteriore, ha conquistato un buon decimo tempo che sicuramente
poteva migliorare se lamericano non fosse stato costretto a concludere la
sessione con la sua moto numero 2 che aveva un setting diverso. Per
Noriyuki Haga, invece, una prova sofferta con due scivolate, entrambe causate
da una chiusura dellavantreno in curva. Il lavoro sulle Rs Cube continuerà
nelle libere di domani in vista di un turno pomeridiano che si annuncia rovente
e non solo per la temperatura ambientale che oltrepassa i 30 gradi!
COLIN EDWARDS: Non male, il Mugello non mi spaventa più: lho
memorizzato bene, anche se è la seconda volta che giro qui. E poi non ho
effettuato una sola tornata alla morte, ma ho girato con un passo
regolare. Peccato perché il turno lho dovuto concludere con la moto
numero 2 che aveva un setting che non mi piaceva. Sulla 1 cera un problema
al freno posteriore e non lho potuta usare fino alla fine. Secondo me, domani
si può abbassare il tempo fino a 152 e 2, quindi si potrebbe conquistare
una buona posizione di partenza.
NORIYUKI HAGA: Sono caduto due volte a causa della chiusura dellavantreno
in curva. Per fortuna non ho riportato nessun danno. Adesso cercherò
di capire le cause.
GIGI DALLIGNA (Project Leader): Un turno importante per
capire il tipo di lavoro da svolgere da qui alla partenza del GP ; chiaro cè
ancora molto da fare, però ho visto una buona risposta a quello che noi
tecnici stiamo facendo. Colin ha svolto un ottimo lavoro, peccato linconveniente
al freno posteriore, causato da una fascetta che ha fatto perdere pressione
allimpianto. Una sciocchezza. Colin non ha potuto continuare con la moto
1, in compenso ha potuto provare la 2, sulla quali cerano particolari
che altrimenti non sarebbero stati provati. Insomma, una problema a fin di bene!
Mi spiace per Haga, due cadute tolgono fiducia e feeling con la moto. Peccato
davvero. In ogni caso il lavoro che abbiamo svolto ultimamente, tra test in
pista e lavoro al banco, sta pagando; certo, ci vuole ancora un po di
tempo.
(Apriliaracing.com)
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
You must be logged in to post a comment Login