Estoril MotoGP, Uragano Rossi

Oggi all’Estoril durante la gara della classe MotoGP si è abbattuto l’uragano Rossi!
Il pilota pesarese ha dominato la gara incontrastato dal primo all’ultimo giro lasciando le briciole agli avversari, per lui sesta vittoria stagionale su undici disputate. Se ci aggiungiamo poi che Max Biaggi non ha neppure concluso il 1° giro per un tamponamento a Loris Capirossi il dado è tratto.
Il mondiale parla sempre più la lingua del pilota di Tavullia anche perchè Sete Gibernau ha chiuso la gara al 4° posto perdendo terreno nel mondiale.
Ora il pilota pesarese guida la classifica con 29 punti di vantaggio sul pilota del Team Telefonica e addirittura 51 su Max Biaggi che oggi probabilmente dice addio ai suoi sogni di gloria. Grande la gara di Capirossi che partito ultimo dopo il tamponamento da parte di Biaggi ha chiuso al 7° posto davanti al compagno di squadra Bayliss.

La cronaca della gara

Alla partenza scatta come un missile la Ducati di Loris Capirossi seguito da Biaggi e Rossi.
Il pesarese della Yamaha rompe subito gli indugi passando prima il romano e poi Capirossi. Biaggi tenta l’attacco al tornantino ma tampona Capirossi e finisce la sua gara al primo giro! Capirossi riparte ultimo! Ora Rossi guida la gara davanti a Tamada, Barros, Gibernau e Melandri.
Il ravennate cade in staccata e abbandona la gara. Capirossi intanto recupera terreno, ora è 11° vicino a Xaus e Roberts.

Si ritira intanto Michel Fabrizio per un problema al braccio destro. Sale il vantaggio di Rossi che ora ha ben 3″3 su Tamada. Grande Capirossi, a suon di giri veloci si è portato in settima posizione davanti al suo compagno di squadra Bayliss.

Gibernau ha intanto raggiunto Barros e lotta per il gradino più basso del podio, seguono Checa, Hopkins, Capirossi, Bayliss, Edwards e Abe.
Tamada rosicchia qualche decimo a Rossi ma il pesarese risponde subito riportando il distacco a 3″2. A 4 giri dalla conclusione Rossi porta il suo vantaggio su Tamada a 4″3 e addirittura a 10 su Sete Gibernau sempre in lotta con Barros per il terzo gradino del podio. Inizia l’ultimo giro, Rossi è tranquillamente al comando e va a vincere davanti a Tamada, Barros e Gibernau. Capirossi chiude in settima posizione.