CEV Moto3 Navarra. Fabio Quartararo vince una gara difficile. Bulega ottimo terzo, primo podio in carriera.
Bella prestazione anche di Andrea Migno, quinto sul traguardo
Non è bastata neanche una gara interrotta due volte e iniziata dall’ultima posizione in griglia a fermare Fabio Quartararo. Il pilota francese ha portato a casa la sesta vittoria stagionale, portandosi a 52 punti di vantaggio sul suo diretto inseguitore, Jorge Navarro, oggi ottimo secondo. Un vantaggio molto consistente, che a sole tre manche dalla fine del campionato si possono chiamare una seria ipoteca sul titolo nazionale.
La gara non era partita sotto i migliori auspici per il leader della classifica generale. Alla partenza, il motore della sua Honda si è spento improvvisamente, costringendo tutta la categoria a riorganizzare lo start. Si è deciso per un accorciamento della gara a 17 giri sui 19 previsti inizialmente, con il francese scivolato dalla pole all’ultima posizione come previsto da regolamento.
Pronti, via e i giovani talenti della Moto3 sono ripartiti, ma la gara non è durata che poche curve. Un incidente tra Gabriel Rodrigo e Remy Gardner costringe la direzione gara a esporre bandiera rossa e a una nuova ripartenza, il tutto mentre El Diablo si è reso autore di una rimonta in pieno stile Marc Marquez: Da quarantaduesimo a sesto.
Caduta nelle prime fasi di gara anche per il fratello di Valentino Rossi, Luca Marini, che “grazie” alla bandiera rossa può rischierarsi per il nuovo via.
Ringrazia la bandiera rossa anche Fabio Quartararo. Il regolamento prevede infatti che la bandiera rossa annulli qualunque cosa sia successa prima di essa: niente più penalità per il francese, che può quindi “riappropiarsi” della casella della pole position.
Nuova partenza a fionda per il pilota dello junior team Estrella Galicia 0.0, che arriverà poi primo al traguardo con tre secondi di vantaggio Jorge Navarro, ottimo secondo al termine dei 9 giri previsti di gara.
Lotta tutta italiana per il terzo posto sul podio: Stefano Manzi e Nicolò Bulega hanno dato spettacolo in pista, sorpassandosi a più riprese fino a quando, dopo l’ennesima entrata di Bulega, Manzi non è finito nella sabbia, cadendo poi a terra. Nessun contatto però tra i due.
Si termina quindi con il primo podio in carriera per il pilota del team Calvo, nell’anno del suo debutto.
Quarto e quinto posto per Hiroki Ono e Andrea Migno.
Ventiseiesimo posto per Davide “Dadda” Pizzoli, mentre si classifica trentunesimo Gabriele Ruju. Fuori classifica, purtroppo, Luca Marini, caduto come Manzi nel corso dell’ottavo giro.
Per la classifica generale, come già detto ipoteca il titolo Quartararo, che potrebbe chiudere i giochi già durante il prossimo round in Portogallo, con due manche di anticipo. Secondo Jorge Navarro, seguito da Ono (terzo) e dal primo degli italiani Andrea Migno, portacolori del team Aspar-VR46. Quinta Maria Herrera, che oggi ha chiuso in sesta piazza. Per trovare gli altri italiani dobbiamo scendere fino all’ottava e nona posizione, dove troviamo Bulega e Manzi, rispettivamente a 53 e 41 punti. Ultimo italiano in classifica Luca Marini con soli 16 punti, diciassettesimo, mentre restano a quota zero Pizzoli e Ruju.
Il prossimo appuntamento con il CEV è, come detto, sul circuito di Algarve, per la seconda e ultima tappa fuori dalla Spagna, il 2 novembre.
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