Anteprima Gran Premio d’Italia Mugello

Si avvicina il Gran Premio d'Italia, che si preannuncia "Hot" con Valentino Rossi e con le Ducati di Dovizioso e Iannone

Anteprima Gran Premio d’Italia MugelloAnteprima Gran Premio d’Italia Mugello

Orari

Venerdì 29 Maggio

Prove Libere 1

Moto3                  09:00 – 09:40 (Sky Sport MotoGP HD)

MotoGP              09:55 – 10:40 (Sky Sport MotoGP HD)

Moto2                  10:55 – 11:40 (Sky Sport MotoGP HD)

Prove Libere 2

Moto3                  13:10 – 13:50 (Sky Sport MotoGP HD)

MotoGP              14:05 – 14:50 (Sky Sport MotoGP HD)

Moto2                  15:05 – 15:50 (Sky Sport MotoGP HD)

Sabato 30 Maggio

Prove Libere 3

Moto3                  09:00 – 09:40 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

MotoGP              09:55 – 10:40 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

Moto2                  10:55 – 11:40 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

Qualifiche

Moto3                  12:35 – 13:15 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

Prove Libere 4

MotoGP              13:30 – 14:00 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

Qualifiche 1

MotoGP              14:10 – 14:25 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

Qualifiche 2

MotoGP              14:35 – 14:50 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

Qualifiche

Moto2                  15:05 – 15:50 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

Domenica 31 Maggio

Warm Up

Moto3                 08:40 – 09:00 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

Moto2                 09:10 – 09:30 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

MotoGP              09:40 – 10:00 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

Gara

Moto3                  11:00 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

Moto2                  12:20 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

MotoGP              14:00 (Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

Diretta: SKY Sport MotoGP HD e Cielo

Circuito

Nome: Autodromo del Mugello

Luogo: Via Senni 15, Scarperia, Firenze, Toscana, Italia

Costruzione: Ubicato in un’ampia vallata della splendida campagna toscana, circa 30 km a nordest di Firenze, quello del Mugello è un circuito moderno, dotato di infrastrutture di grande prestigio. Di proprietà della Ferrari dal 1988, il tracciato, lungo 5.245m, è stato completamente rinnovato per rispondere alle esigenze della competizione. Famoso per le difficoltà che presenta la sua pista, per la sua sicurezza e per la bellezza delle zone circostanti, il Mugello è un circuito amato da tutti e, allo stesso tempo, uno dei più esigenti per piloti e tecnici. La sua pista combina virate lente e curve veloci, salite e discese, di quelle che piacciono sia ai piloti che agli spettatori. Questo circuito ospitò il suo primo Gran Premio nel 1976 e, dopo la completa ristrutturazione, dal 1991 è uno degli appuntamenti immancabili nel calendario del mondiale.

Distanza a giro: 5,20 km

Numero di curve: 15 (9 a destra e 6 a sinistra)

Senso di marcia: orario

Larghezza: 14 m

Rettilineo: 1141 m

Giri: 23

Distanza totale: 120.6 km

Velocità media: 173.8 km/h

Velocità di punta: 349.6 km/h

Scorso Gran Premio:

Jorge Lorenzo ha vinto il Gran Premio di Francia classe MotoGP, corso sul tracciato di Le Mans. Il due volte iridato della Top Class (alla sua 35^ vittoria in MotoGP, la 56^ in carriera) ha corso una gara tutta d’attacco, ma non “facile” come quella di Jerez. A rendergli la “vita” difficile prima la Ducati di Andrea Dovizioso, e poi la Yamaha del team-mate Valentino Rossi, che sono arrivati a posizioni invertite sul podio, con il pilota della Yamaha 2° e quello della Ducati 3°. La gara è vissuta anche su una “debacle” del campione in carica Marc Marquez, che dopo un buon inizio ha perso posizioni, ma che alla fine ha dato vita insieme ad un sofferente Andrea Iannone ad uno spettacolo che da solo è valso il prezzo del biglietto. I due hanno infatti duellato per la quarta posizione senza esclusione di colpi e alla fine a spuntarla è stato il pilota della Honda, con il pilota della Ducati che a fine gara era esausto a causa del dolore provocato dalla lussazione della spalla sinistra, causata da una caduta avvenuta cinque giorni fa sul circuito del Mugello. Numeri importanti per un campione ritrovato, ma che dovrà fare i conti con i nostri, che ora in campionato Lorenzo accorcia a -15 su Rossi, con Dovizioso terzo a 4 punti dal maiorchino e Marquez lontano dalla vetta di ben 33 punti. Prossimo appuntamento tra due settimane al Mugello, dove dovrebbe esserci grande spettacolo.

Cronaca di gara

Storico appuntamento sul tracciato di Le Mans per i piloti della classe MotoGP. Si corre il “Monster Energy Grand Prix De France”, quinta tappa del motomondiale 2015, la seconda europea dopo quella di Jerez. Ieri nel “Time Attack” di 15 minuti la pole position è andata al campione in carica Marc Marquez che ha portato la sua Honda davanti alla Ducati di Andrea Dovizioso e alla Yamaha del connazionale Jorge Lorenzo, con il crono di 1’32.246. Seconda fila per la Honda di Cal Crutchlow, per la Ducati dell’acciaccato Andrea Iannone (ancora dolorante alla spalla sinistra, lussata nei recenti test del Mugello) e per la Yamaha del Team Tech 3 di Bradley Smith. La terza fila vede protagonisti ancora piloti italiani; Valentino Rossi (Yamaha) è infatti settimo, davanti al rientrante Dani Pedrosa (Honda) e al ternano del Pramac Racing Danilo Petrucci, autore di una bellissima qualifica. La migliore delle Aprilia è quella di Alvaro Bautista, che ha ottenuto il ventitreesimo tempo. Lo segue la ART Aprilia dello Iodaracing del sammarinese Alex de Angelis, che precede la RS-GP di Marco Melandri, che ancora una volta chiude lo schieramento di partenza. Tutto pronto, nell’aria, sull’asfalto, 28 i giri da percorrere per 117.18 km. Si spengono i semafori, al via il più veloce è Andrea Dovizioso, ma c’è subito un contatto tra Lorenzo, Iannone e Marquez, con quest’ultimo che va largo alla variante, ma che mantiene la terza posizione. Lo passa però Iannone, che si porta davanti allo spagnolo, che a sua volta precede Valentino Rossi, che ha recuperato due posizioni rispetto alla partenza. Partenza difficile invece per Danilo Petrucci, che ha perso quattro posizioni. Il primo giro si chiude con la Yamaha di Jorge Lorenzo al comando davanti alle Ducati di Dovizioso e Iannone, Marquez, Rossi, Smith, Pedrosa e Crutchlow. Petrucci recupera due posizioni ed ora è undicesimo. Caduta per Dani Pedrosa! Il pilota spagnolo che rientrava qui dopo aver perso tre gare a causa dell’operazione all’avambraccio destro, perde il controllo della sua Honda finendo nella ghiaia. I commissari lo aiutano a ripartire, ma la sua gara è ormai compromessa. Si chiude anche il secondo giro, Lorenzo è sempre al comando, davanti alle Ducati di Dovizioso e Iannone, con Marquez che precede Rossi. Rientra ai box la Suzuki di Aleix Espargarò, che sembra avere un problema alla frizione. Finisce anche la gara di Mike di Meglio, scivolato con la Ducati Open del Team Avintia. Non finiscono le cadute, tocca anche alla Honda di Scott Redding. Nel frattempo Marquez era stato passato da Valentino Rossi, con il campione in carica che sembra in difficoltà e che poche curve dopo è passato anche da Smith. Rossi intanto fa segnare il nuovo record della pista, 1:32.879. Ancora una scivolata, questa volta tocca a Cal Crutchlow. Valentino Rossi è ora vicino a Iannone, studia il pilota della Ducati, che ricordiamo è dolorante alla spalla sinistra infortunata nei test del Mugello. Davanti piccolo errore di Dovizioso, mentre Rossi attacca e passa Iannone. Ora il campione della Yamaha ha come obiettivo l’altra Ducati GP15, quella di Andrea Dovizioso. Attacco del sette volte iridato della Top Class, Dovizioso non può rispondere, ora ci sono due Yamaha al comando con due Ducati ad inseguire e un Marquez sesto e staccato dalla vetta di oltre dodici secondi. Una debacle per il campione in carica, che sta vivendo una domenica “bestiale. Finisce anche la gara di Jack Miller! L’australiano del Team LCR imita il suo team-mate Crutchlow, weekend da dimenticare per il Team di Lucio Cecchinello. A metà gara Lorenzo precede Rossi, Dovizioso, Iannone, Smith, Marquez, Pol EspargaròYonny Hernandez, Danilo Petrucci e Hayden, con la prima Open. E’ lotta a colpi di “cronometro” tra Jorge Lorenzo, che vuol bissare la vittoria di Jerez e il suo team-mate Valentino Rossi, che con un setup mai provato prima ha trasformato in positivo la sua gara. La spalla lussata sta invece dando problemi seri ad Andrea Iannone, che ha perso tantissimo e che è ora tallonato da Bradley Smith. Li vede Marc Marquez, che punta quindi alla quarta posizione. Lotta senza esclusione di colpi e che infuoca il pubblico francese tra Iannone e Marquez, che stanno dando spettacolo! In palio come detto c’è la quarta posizione. Marquez va largo, Iannone “entra”, ma il pilota della Honda non ci sta! Attacca di nuovo, i due si scambiano più volte la posizione per la gioia del pubblico. Sembra di essere tornati ai tempi della Moto2, una lotta bellissima, che vede il sofferente pilota della Ducati voler vendere cara la pelle. Inizia l’ultimo giro, Lorenzo continua a martellare e si avvicina la seconda vittoria dell’anno, dopo quella di Jerez. Vince il maiorchino della Yamaha, che precede Rossi e Dovizioso, mentre Marquez vince la “battaglia” per il quarto posto con Iannone che chiude quinto. Decimo all’arrivo il ternano del Pramac Racing Danilo Petrucci.

Ultima edizione:

Edizione 2014:

Ci ha provato in tutti i modi Jorge Lorenzo a rovinare la festa del suo connazionale Marc Marquez, ma il maiorchino della Yamaha alla fine si è dovuto arrendere. Lo ha fatto però solo a poche curve dalla fine, quando la sua Yamaha non ne aveva più per tenere il ritmo del leader del mondiale. Una vera battaglia quella tra i due spagnoli, senza esclusione di colpi e con il #99 che sembra essere tornato quello dello scorso anno e non quello di inizio stagione. In verità Marquez è sembrato in controllo, mentre Lorenzo era molto “impiccato”. Alla fine il distacco tra i due sul traguardo è stato di soli 0.121s, mentre Rossi ha chiuso a 2.688. Bella all’inizio la gara di Andrea Iannone, che però poi si è dovuto arrendere e che forse ha pagato la scelta della gomma morbida. Il pilota del Team Pramac ha chiuso settimo, dietro a Pedrosa, Pol Espargarò e Dovizioso. Nella classifica mondiale Marquez è ovviamente in testa con 150 punti, ma Rossi sale in seconda posizione, scavalcando di un punto Dani Pedrosa, portandosi a quota 97. Lorenzo è invece a quota 65, seguito da Dovizioso con 63.

Cronaca di gara

Appuntamento di casa per i piloti italiani del motomondiale. Si corre oggi sullo splendido tracciato del Mugello il Gran Premio d’Italia Tim, sesta tappa del 2014. Ieri ad aggiudicarsi la pole position nei 15 minuti del “Time Attack” era stato ancora una volta il leader del mondiale Marc Marquez, alla sesta pole consecutiva (la settima considerando Valencia 2013). Il pilota della Honda partirà quindi dalla prima casella posta a destra dello schieramento ed avrà accanto a se il nostro Andrea Iannone, autore ieri di una prestazione maiuscola in sella alla Ducati del Team Pramac. Per lui si tratta della prima fila in MotoGP. La prima linea dello schieramento è completata da Jorge Lorenzo (Yamaha), vincitore qui negli ultimi tre anni. Seconda fila per Dani Pedrosa (Honda), Pol Espargarò (Yamaha) e Cal Crutchlow (Ducati). Ottavo tempo e terza fila per il team-mate di quest’ultimo, Andrea Dovizioso, mentre Valentino Rossi partirà solamente dalla quarta, avendo ottenuto il decimo tempo. In pista anche Michele Pirro (15° con la Ducati del Test Team) e Michel Fabrizio (23° tempo), che qui sostituisce sulla ART dello Iodaracing l’infortunato Danilo Petrucci. Tutto pronto, 23 i giri da percorrere per 120.635 km, si spengono i semafori, al via il più veloce è Andrea Iannone, scattato benissimo dalla prima fila. Seguono Lorenzo, Marquez, Dovizioso. Crutchlow, Rossi e Pedrosa. Attacco di Lorenzo, che si porta al comando poco prima della fine del primo giro. Si chiude i primo passaggio, Lorenzo è davanti a Iannone, Marquez, Dovizioso, Pol Espargarò, Rossi e Crutchlow. Attacco di Iannone, che si riporta al comando. Il pilota di Vasto sta cercando di “tenere” la sua Ducati, che rispetto ad Honda e Yamaha è costretto a tenere linee “diverse”. Contrattacco di Lorenzo, che si riporta di nuovo al comando. Il secondo giro vede il maiorchino in testa davanti a Iannone, Marquez ed un grande Valentino Rossi, che ricordiamo partiva con il decimi tempo. Marquez è ora attaccato a Iannone, il pilota della Ducati cerca di resistere, sorpasso e controsorpasso, ma alla fine è il leader del mondiale ad avere la meglio. Cade intanto Bradley Smith, fortunatamente senza conseguenze fisiche. Si chiude anche il terzo giro, Rossi è ormai attaccato a Iannone e cerca l’attacco. Passa il pesarese, ora terzo e alla caccia dei diue spagnoli. Brutta caduta per Crutchlow! il britannico rimane al centro della pista, ma è fortunatamente evitato da bradl, che però centra la Ducati, venendo catapultato in aria. Altra brutta caduta quindi per il pilota del Team LCR, che stamattina nel warm up era stato vittima di un brutto crash. Cade anche Hector Barberà, mentre si ritira Michel Fabrizio. Difficile intanto la gara di Iannone, che non riesce a tenere il passo dei primi. Il pilota del Team Pramac subisce l’attacco di Pedrosa, ora quarto e deve guardarsi le spalle anche da Pol Espargarò e Andrea Dovizioso. Arriva intanto il dato degli spettatori. Sono presenti solo oggi ben 77.463, un dato molto interessante per il Gran Premio d’Italia. Siamo ormai a metà gara, davanti Marquez tallona Lorenzo, con Rossi a poco più di un secondo. Bella dietro la risposta di Iannone, che ripassa Pedrosa, riprendendosi la quarta piazza, che sarebbe il suo miglior piazzamento in MotoGP. A sette1 giri dal termine sorpasso da brividi di Marquez,con Lorenzo che mette le ruote sull’erba nel rettilineo d’arrivo. Non si scompone però il maiorchino, che cerca di riportarsi sotto. Attacco del maiorchino, che una prima volta ci prova senza riuscirci, ma che poi si riporta al comando della gara. Ultimi cinque giri da seguire, con Marquez alla caccia della sesta vittoria consecutiva e con Lorenzo che vuol interrompere la serie di successi del connazionale. Bellissimi il duello tra i due spagnoli, con Rossi terzo, Pedrosa quarto, Pol Espargarò quinto e Andrea Iannone sesto e davanti ad Andrea Dovizioso. Bellissimo duello, Marquez si riporta al comando, ma Lorenzo spremendo la sua Yamaha è di nuovo primo. Una battaglia tutta da seguire quando inizia l’ultimo giro. Al termine del rettilineo d’arrivo Marquez è di nuovo primo e nonostante arrivi un pò lungo alla San Donato tiene la prima piazza. Lo fa fino all’ultima curva andando a vincere la sesta gara consecutiva. Numero da capigiro per il campione in carica, ma oggi va sottilineata la gara di Lorenzo, finalmente tornato quello battagliero. Rossi sale comunque comunque sul podio, per la felicità dei tifosi accorsi in gran numero. Quarti ha chiuso Dani Pedrosa, quinto Pol Espargarò, sesto Andrea Dovizioso e settimo Andrea Iannone, questi ultimi due su Ducati.

RECORD

Maggior numero di vittorie: 7 – Valentino Rossi

Maggior numero di Pole Position: 5 – Valentino Rossi

Giro più veloce: Dani Pedrosa – 1’47.157 – 176.3 km/h – 2013

Record del Circuito: Marc Marquez – 1’47.639 – 175.4 km/h – 2013

Miglior Pole: Marc Marquez – 1’47.157 – 176.2 km/h – 2013

Velocità di punta: Andrea Iannone – 349.6 km/h – 2014

Albo d’oro ultime 10 edizioni

Anno                     Moto3                                                  Moto2                                                 MotoGP

2014                      Romano Fenati (KTM)                   Esteve Rabat (Kalex)                     Marc Márquez (Honda)

2013                      Luis Salom (KTM)                            Scott Redding (Kalex)                    Jorge Lorenzo (Yamaha)

2012                      Maverick Viñales (FTR Honda)  Andrea Iannone (Speed Up)     Jorge Lorenzo (Yamaha)

Anno                    classe 125                                           Moto2                                                 MotoGP

2011                      Nicolás Terol (Aprilia)                    Marc Márquez (Suter)                  Jorge Lorenzo (Yamaha)

2010                      Marc Márquez (Derbi)                  Andrea Iannone (Speed Up)     Daniel Pedrosa (Honda)

Anno                     classe 125                                          classe 250                                          MotoGP

2009                      Bradley Smith (Aprilia)                  Mattia Pasini (Aprilia)                    Casey Stoner (Ducati)

2008                      Simone Corsi (Aprilia)                   Marco Simoncelli (Gilera)            Valentino Rossi (Yamaha)

2007                      Héctor Faubel (Aprilia)                 Álvaro Bautista (Aprilia)                               Valentino Rossi (Yamaha)

2006                      Mattia Pasini (Aprilia)                    Jorge Lorenzo (Aprilia)                  Valentino Rossi (Yamaha)

2005                      Gábor Talmácsi (KTM)                   Daniel Pedrosa (Honda)                              Valentino Rossi (Yamaha)

Fonti: www.motogp.com

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7 commenti
  • TONYKART ha detto:

    vedremo anche qui la pagliacciata del setting della domenica?………..

    1. Bestlap ha detto:

      Spero proprio di sì così anche stavolta sentiremo le lagune dei buffoni dementi come te e i tuoi compagni di merende…..!!!!!!!!!!!

  • ueueue ha detto:

    Speriamo che Vale inizi bene fin dal Venerdì…

    Peccato non poterci andare quest’anno..

    Forza Vale!!!

    sicuramente ci saranno sempre i vostri commenti da intelligentoni da stadio..

    1. Durim ha detto:

      io avrò la fortuna di non sentirli! al mugello l’unica cosa che si sente sono i motori e il boato della folla quando passa Rossi. Gli anti-rossisti sono una minoranza da blog, la realtà in pista è ben diversa ;)

  • Durim ha detto:

    Non vedo l’ora di andarci!! Parto già giovedì :D
    Lorenzo a podio negli ultimi 6 anni, Marc che deve recuperare, pedrosa che vuole mettersi in mostra, le ducati che vanno fortissimo e vogliono la prima vittoria e Rossi..in testa al mondiale, il più vincente qui ma che non vince dal 2008. Speriamo sia arrivato il momento di aggiornare quella data. Io spero solo non ci siano incidenti, perchè la gara sarà spettacolare!!! :D L’atmosfera è unica poi :D

    1. fatman ha detto:

      …ok che sei un islamico di m@rd@ ma sembra che non tu sia mai uscito da Islamabad da come parli…goditi questi momenti che tra poco ti rispediamo al tuo paesello del c@++o!!!

      1. Durim ha detto:

        sono semplicemente contento di staccare la spina e farmi questa mini vacanza a bologna da amici + mugello. tutto li

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