250 cc – Preview Mugello – Dovizioso e Pedrosa, guerre stellari

Quattro gare, quattro punti di distacco, quattro case impegnate. Cercando di sfuggire dall’equivoco di una pubblicità occulta nei confronti di un gestore telefonico nazionale, a quattro giorni (come non detto) dalla gara della 250cc siamo obbligati per necessità, per lavoro, per volontà, di fare un punto della situazione della quarto di litro (quarto, non quattro…). Tanto da dire, poemi da scrivere per l’ennesimo confronto Italia-Spagna, tra due scuole motociclistiche totalmente differenti ma che portano nelle classi ancora a due tempi gli stessi medesimi risultati. Daniel Pedrosa, iridato in carica della 250 alla sua stagione di debutto, sfida Andrea Dovizioso, campione 2004 della 125. Entrambi su Honda, entrambi già con ambiziosi progetti futuri, uniti soprattutto da un’unica grande dote: talento puro. Tanto trasparente da specchiarsi, evidente nei risultati e nel cronometro.

Immedesimarsi in un team manager costretto a scegliere tra Pedrosa o Dovizioso è assicurarsi una notte insonne. Talenti che spuntano così, senza preavviso, quantomeno per la concorrenza, dato che la Honda da lungo tempo li ha blindati con contratti pluriennali monopolizzando il mercato dei giovanissimi. Avranno pure perso Valentino Rossi, ma quantomeno hanno messo le mani avanti per il futuro, a breve e lungo termine.
Fenomeni, non potrebbero essere altrimenti. Protagonisti subito, nell’immediato, costretti a confrontarsi in un momento dove escono dal cilindro presunti campioncini finora storditi dall’avanzata di Daniel e Andrea. Bravo De Puniet, positivo De Angelis, convincente l’esperto Porto, rivedibili Barbera e Lorenzo, ingiudicabili Corsi e Takahashi. Sembra una 250 duopolio Dovizioso-Pedrosa, con l’outsider di super-lusso Casey Stoner, che sembra finalmente essersi disfatto della calamita che lo teneva costantemente a terra (ma anche asfalto, sabbia, strade perimetrali degli autodromi…).

Si va al Mugello con le guerre stellari Daniel-Andrea, Pedrosa-Dovizioso, Spagna-Italia. Con l’iridato della 125 alla caccia del primo successo nella due-e-mezzo e con Pedrosa tentato dalla mela della fuga. Però occhio a prenderla senza pensarci su due volte…

Alessio Piana