250 cc – Estoril – Strana giornata per i piloti del Team Fortuna
Strana giornata per i piloti del Team FORTUNA HONDA nel Gran Premio del Portogallo. Le difficili condizioni climatiche che hanno imperversato sul circuito dell’Estoril hanno evidenziato le carenze di Jorge Lorenzo e Hector Barberà in una classe che hanno appena iniziato a conoscere.
Il warm up del mattino si è svolto su una pista completamente bagnata dall’acqua caduta nelle prime ore del mattino.
Poi, la gara si è disputata sull’asciutto, condizioni che hanno sensibilmente complicato i problemi di gomme di tutti i partecipanti. La maggioranza di loro aveva scelto regolazioni delle sospensioni per adattarsi meglio alle condizioni della pista, ma, man mano che la stessa si andava asciugando, per il continuo passaggio dei piloti, le gomme slick hanno iniziato a rovinarsi.
Anche se il risultato è stato deludente per entrambi, è proprio dalle avversità che si impara di più, e, volendo vedere il lato positivo, oggi, sia Lorenzo che Barberà hanno potuto imparare lezioni importantissime per la loro formazione di piloti della classe 250cc.
La prossima gara del campionato, in Cina tra due settimane, permetterà di continuare con il processo di adattamento su un circuito completamente nuovo per tutti.
Jorge Lorenzo (48):
-Warm Up: 2.00.76, 12º – 9 giri.
-Gara: 10º a 45.921/ VR: 1.44.724
-Campionato: 8º con 16 punti, a 22 dal leader.
“Avevo molta paura di cadere quando la pista era molto bagnata. Il distacco che mi sono lasciato infliggere dai miei avversari fin dall’inizio della gara, e che è stato poi incolmabile, è dipeso da questo. Poi sono riuscito a girare sui tempi dei primi e, a volte, anche più rapido di loro. Devo vedere il lato positivo e oggi è che tendo sempre meno a guidare come un pilota di 125 e sempre più come uno di 250”.
Héctor Barberá (80):
-Warm Up: 1.59.10, 8º – 10 giri.
-Gara: 11º a 51.533/VR: 1.46.128
-Campionato: 7º con 16 punti, a 22 dal leader.
“Il risultato di oggi è la conseguenza della mancanza di confidenza in queste condizioni. E’ stata una gara difficile dal primo all’ultimo giro. Quello che c’è di positivo in questa giornata è che la moto andava benissimo. Purtroppo io oggi non sono stato all’altezza. Adesso la gara è finita ed è necessario pensare alla prossima e trovare le motivazioni per continuare ad imparare il massimo da tutto quello che succede, anche dalle giornate negative come quella di oggi.”
Gara: 4.182 m. x 26 giri.
Récord: Toni Elías, 04’ (1.41.956)
Pole 2.005: R. de Puniet (1.41.104)
Fortuna Racing
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