125cc – Intervista esclusiva a Tomoyoshi Koyama

Dalla stagione 2003 è stato un pilota girovago nel campionato mondiale 125cc. Ora Tomoyoshi Koyama sembra aver trovato una sistemazione stabile in KTM. Con la due tempi austriaca ed il team Seedorf “Tomo” correrà la prossima stagione dopo un 2007 molto positivo, nel quale il pilota della prefettura di Kanagawa è riuscito ad ottenere la sua prima vittoria, al Gran Premio di Catalunya. Il 24enne giapponese ci spiega quali sono stati i problemi di adattamento alla nuova moto e ribadisce quale sia la sola cosa a cui tiene: la competizione.

Parlaci della tua prima stagione con KTM.

“L’inizio è stato abbastanza difficile. Ho avuto problemi con il feeling sull’anteriore e chattering, ma siamo migliorati passo dopo passo fino a raggiungere il massimo della condizione. I problemi avuti nelle prime gare sono scomparsi ed è arrivata anche la mia prima vittoria”.

Il prossimo anno con KTM correranno altri piloti come Zanetti, De Rosa, Rabat… quale pensi sia “l’avversario” più pericoloso per la supremazia in KTM?

“De Rosa sarà a mio parere il più competitivo, la scorsa stagione è andato molto forte ed è un pilota molto aggressivo”.

Correrai con il team Seedorf. Ti seguiranno gli stessi tecnici della scorsa stagione o ci sarà un nuovo staff?

“Probabilmente avrò uno staff inedito, composto da tecnici giapponesi, questo per avere una migliore comunicazione”.

In 125 hai corso con Honda, Malaguti, KTM, e in precedenza anche col nuovo modello Yamaha. E’ con KTM che hai raggiunto il top del feeling in 125?

“Assolutamente, con KTM sono riuscito a esprimermi come mai ho fatto in precedenza”

Cosa ne pensi della proposta delle case di trasformare, dal 2011 la 250 e la 125 in categorie a 4 tempi?

“Non mi interessa se saranno a 2 o 4 tempi, posso farcela in ogni caso. Quando ho provato la Superbike, le mie sensazioni alla guida erano le medesime, quindi non fa differenza”

Sono attesi aggiornamenti tecnici per la KTM FRR?

“Sì, ci saranno modifiche sostanziali sia al motore che al telaio”

Quest’anno hai vinto la tua prima gara. Pensi al titolo per l’anno prossimo?

“Certamente. Sento di essere al top e il team mi dà fiducia”

Valerio Piccini