125 cc – Sachsenring – Il Metis Racing Team grande protagonista

Come sempre, la gara della 125 è stata bella e combattuta, con sei piloti a giocarsi il gradino più alto del podio. Tra questi, un grandissimo Lukas Pesek, che dopo essere transitato 11esimo alla fine del primo giro, ha iniziato una spettacolare rimonta, che l’ha portato fino al terzo posto attorno a metà gara. Pesek, poi, ha iniziato a controllare la situazione, rimanendo a circa un secondo dalla prima posizione e quindi con tutte le carte in regola per giocarsi il podio. Nel corso del 21esimo giro, però, la gara è stata interrotta con la bandiera rossa, perché dopo una brutta caduta, la Gilera di Manuel Poggiali era rimasta in pista.

Manuel, fortunatamente, ha riportato solo una escoriazione al gomito sinistro e una brutta botta al pollice sinistro. La classifica finale è stata determinata così dall’ordine di arrivo del 20esimo giro, quando Poggiali occupava l’undicesima posizione, dopo una rimonta da applausi dalla 31esima posizione nella quale aveva chiuso il primo giro.

Manuel Poggiali #54 (GILERA), 11º (30’02”372)

“Dopo una brutta partenza, sono riuscito a prendere un ottimo ritmo e recuperavo posizioni su posizioni. Mi sono trovato in scia ad altri piloti e ho acquistato una grande velocità. Sono rimasto un po’ sorpreso per questo, sono finito largo, ho messo le ruote sull’erba e sono volato via senza poter controllare la moto. E’ andata bene”.

Lukas Pesek #52 (DERBI), 6º (29’48”423)

“Sono contento, ho disputato una buona gara e, finalmente, sono tornato nel gruppo dei migliori. Non sono partito benissimo, ma fin dal primo giro ho spinto forte e questo mi ha permesso di riagganciarmi al gruppo dei migliori. Era quello il mio obiettivo e dopo aver attaccato per un paio di giri, ho preferito tenermi del margine per il finale della gara. La mia tattica era quella di spingere al massimo negli ultimi due giri e provare a giocarmi il podio. Un risultato che era alla mia portata, perché la moto andava veramente forte ed era a posto nella ciclistica. Alla fine, quindi, il sesto posto mi sta un po’ stretto, ma l’importante è essere tornato nelle prime posizioni”.

Metis Racing Team