Superbike: Sylvain Guintoli cerca un team per il 2017

A seguito dell’ufficialità del passaggio di Michael van der Mark dal team Honda WorldSbk al team Pata Crescent Yamaha, dove troverà Alex Lowes, il Campione del Mondo 2014 delle derivate di serie Sylvain Guintoli sta ora cercando una moto per la prossima stagione.

Per il francese quella che sta per terminare è stata una stagione difficile, in cui ha dovuto affrontare una brutta frattura alla caviglia, rimediata nel corso delle qualifiche del round di Imola, che lo ha tenuto lontano dall’azione in pista da fine aprile.
Fortunatamente per lui ora la fase di recupero è terminata e rivedremo Guintoli al Pirelli German Round, in programma dal 16 al 18 settembre al Lausizring, determinato a fare bene in questi ultimi quattro round con Yamaha, per porre le basi per il suo futuro lontano dalla casa giapponese.

“Al momento, nulla è ancora stato deciso” – ha detto Sylvain Guintoli – “Avevo un contratto di un anno con Yamaha. Sto guardando le opzioni, ma nulla è deciso. Il mio più grande desiderio è quello di restare nel World Superbike e avere un pacchetto competitivo. Se non potrò avere una situazione simile, vedremo, ma sto lavorando su questo. Bisogna andare step-by-step. Quello è il mio primo obiettivo. Ci sono ancora diverse moto competitive disponibili, ma non molte. Ci sono molti piloti britannici in questo campionato; penso che sia bello avere diverse nazionalità che lottano nelle prime posizioni, e io potrei farlo con una buona moto (ride)! Sarebbe un bene per il campionato”.

Il pilota francese ha sottolineato che, a dispetto dei suoi 34 anni, non ci sono dubbi sulle sue motivazioni o sulla competitività.

“Sto guidando bene” – ha continuato Guintoli – “Da quando ho vinto il titolo ho guidato bene, compreso anche l’anno scorso con un forte compagno di squadra come Mickey (van der Mark), ma l’avevo battuto in campionato. Quest’anno stavo guidando bene prima che avessi l’incidente, quindi entro la fine della stagione spero di riprendere le cose da dove le avevo lasciate e recuperare la mia velocità. Per il prossimo anno mi piacerebbe molto avere una moto competitiva per poter stare davanti, con le Kawasaki e le Ducati”.