Sepang – QP2 MotoGP – McWilliams e McCoy migliorano i tempi

I piloti MS Aprilia Racing Jeremy McWilliams e Garry Mcoy hanno concluso il secondo turno di prove ufficiali sul circuito di Sepang rispettivamente al 18° e al 19° posto.
McWilliams ha concluso la sua sessione di qualificazione accompagnato dalla tipica situazione climatica malesiana caratterizzata dal caldo umido, fermando il cronometro a 2’04”380. Si tratta di un passo avanti rispetto a ieri, ma non quanto si aspettasse Jeremy al termine della prima sessione di prove.

“Oggi – ha detto Jeremy – abbiamo patito qualche problema di chattering. Le tarature sono al limite e per me è impossibile girare in queste condizioni senza prendere dei rischi. Stiamo lavorando per eliminare o diminuire il problema così da poter battagliare, domani in gara, per qualche punto iridato.”

A quanto sembra domani le condizioni meteo dovrebbero essere caratterizzate dal mal tempo, con punte di intensità per domani pommeriggio. La gara delle Motogp dovrebbe iniziare 90 minuti più tardi del normale, alle 15.30 ora locale. McWilliams e McCoy si stanno preparando per i 21 giri della gara che potrebbe svolgersi sotto la pioggia.

“Ho parlato di questa eventualità con il team – ha detto McCoy – e mi hanno rassicurato dicendomi che le prestazioni della Cube sono valorizzate da questa situazione. Sotto l’acqua ho visto Shane fare delle belle gare…”

McCoy, che sostituisce l’infortunato Byrne, ha continuato con l’apprendistato sulla RSCube. Il pilota australiano ha migliorato il suo tempo rispetto a ieri di 3,376 secondi portandosi in diciannovesima posizione con il tempo 2’04”875. Solo pochi ritocchi alle sospensioni per la moto di McCoy che ha preferito concentrarsi per assuefarsi alla potenza dell Cube.

“Abbiamo ammorbidito il posteriore – ha detto Garry – ma solo lievemente per non fare grandi cambiamenti e concentrarmi nella guida e alla velocità.” Garry è sembrato soddisfatto di esser riuscito a migliorare il suo tempo in una sola giornata di prove. “Sono riuscito a levare 3 secondi dal mio tempo – detto McCoy – e ho solo migliorato di una posizione. E’ stato quasi comico quando nel box me ne sono reso conto. Ma questa è la motogp. Certo forse le cose possono cambiare con altri test e con la gara di domani che potrebbe darmi ancora più confidenza con la moto. Rispetto alle moto con cui ho corso quest’anno, derivate dalla serie, la Cube è come il giorno con la notte, tutta un’altra cosa.” Rispetto a ieri, poi, McCoy ha finalmente potuto utilizzare la tuta e gli stivali che per un problema aeroportuale non erano stati recapitati al team in tempo utile. Ciò ha reso più facile e confortevole il lavoro di McCoy.

Racing Aprilia