Rio attende i piloti del Team Fuchs Kawasaki

Malgrado la breve pausa tra la gara di Assen e quella di Rio i piloti del Team Fuchs Kawasaki Shinya Nakano e Alex Hofmann sono pronti per l’appuntamento brasiliano del MotoGP 2004.
La sfida sul veloce tracciato di Rio arriva una settimana dopo il Dutch TT di Assen ed è il settimo round della MotoGP 2004. Per Hofmann si tratta di un ritorno visto che il pilota tedesco non corre in terra brasiliana dal 2001, quando era nella classe 250.

Il rookie Alex Hofmann debutterà con la sua Ninja ZX-RR in un circuito molto irregolare e con poco grip. Non di meno il ventiquattrenne pilota del Fuchs Kawasaki cercherà di confermare la consistenza e la regolarità delle passate gare

Nel frattempo il suo compagno di squadra Shinya Nakano crede che l’equilibrio tra il nuovo telaio e le nuove Bridgestone possano dare buoni risultati in questo weekend.
Il ventiseienne giapponese arriva a Rio con il miglior risultato in qualifica (quinto), ottenuto ad Assen anche se si è poi dovuto ritirare a causa di un problema meccanico.
Rio è un tracciato su cui non si prova durante l’inverno; la squadra e i tecnici dei pneumatici avranno a disposizione solo quattro ore tra sessioni di prove libere e qualifiche.

Il tracciato, caratterizzato da 12 curve fa parte di una struttura che comprende un ovale per la formula Indy con due rettilinei paralleli. Su questa pista il rettilineo più veloce è posto sul retro ed è lungo un chilometro. La lunga e veloce parabolica favorirà chi troverà un setting per un avantreno particolarmente stabile.

Quest’anno la gara di Rio non si correrà di sabato (come negli scorsi anni) tornando al tradizionale domenica pomeriggio e sarà anticipata rispetto agli scorsi calendari. Uno dei vantaggi potrebbe essere l’assenza del caldo torrido, si dovrebbe correre con una temperatura vicina ai 25 °.

Shinya Nakano: No.56
“Mi piacciono il Brasile e questa pista. Sarà la prima volta qui con la Ninja ZX-RR e senza test e dati sarà critico trovare un buon setup. Le buche e il poco grip non ci saranno di aiuto ma la nuova Kawasaki ha nel telaio il suo punto di forza. Come ad Assen cercheremo una buona posizione in qualifica, stavolta però voglio vedere la bandiera a scacchi. Sarebbe buono avere 3 giorni di asciutto per provare i nuovi pneumatici Bridgestone, cosa che non abbiamo potuto fare ad Assen a causa della pioggia.”

Alex Hofmann: No.66
“Sono felice di tornare a Rio; Non corro qui da 3 anni. Sarà la mia prima volta con la MotoGP e sono sicuro che ci vorrà un po’ per trovare un buon setting in una pista gibbosa e con poco grip. La mia ultima gara qui è stata con la 250, sarà difficile per me adattarmi sin da subito. Un punto a mio favore sono i lunghi e veloci curvoni che si adattano al mio stile di guida. Mi piace il disegno del circuito anche se il lungo rettilineo premia le moto più veloci. Finire la gara e conquistare altri punti mondiali è il mio obbiettivo di questo weekend.”

From Kawasaki Media Service tradotto da A.B.