Presentata a Jerez la nuova clinica mobile…….

La nuova Clinica Mobile 5

 

"Le stelle del Centauro illuminano il mondo
La ‘follia’ è talvolta la vera saggezza
I sogni degli eroi si frammentano nelle stelle del cielo"

La Clinica Mobile è il piccolo ospedale viaggiante dei piloti di moto.
La Clinica Mobile rappresenta, fino dal 1977, anno della sua creazione, il luogo
prescelto dagli abitanti del paddock per essere curati e assistiti.
Giornalisti, meccanici, addetti ai lavori, personale specializzato, team manager,
operai, tecnici, organizzatori, artigiani, tutti insomma, in caso di malaugurata
necessità, possono trovare degli specialisti in grado di risolvere il
loro caso sulla Clinica Mobile (dal 1997, anche 24 ore su 24), come quando si
rivolgono al Pronto Soccorso di un "buon ospedale".
Ma soprattutto i piloti vogliono "sempre presente" la Clinica Mobile
che considerano come la "LORO".
I piloti di moto corrono per vincere i limiti dettati dalla natura ma in questa
impresa incontrano gravi rischi e pericoli. La Clinica Mobile non solo cerca
di guarire le ferite che questi eroi patiscono (oltre 500 sono le cadute ogni
anno), ma crea quella fiducia, quella sicurezza psicologica che è il
fondamento insostituibile di qualunque impresa umana, anche la più difficile
o impossibile.
E se, nello sfidare l’impossibile, se nel correre incontro al rischio il pilota
fatalmente patisce un incidente, è nella Clinica Mobile che risorge,
aiutato sì dalla scienza medica ma in particolare attingendo a quelle
miracolose risorse che abitano dentro agli esseri umani.
Si vede allora che le ferite non dissanguano il pilota ma creano il terreno
e l’energia per una rinascita; e come per una magia sconosciuta, l’uomo si trasforma
diventando simile agli dei.
Noi che lavoriamo sulla Clinica Mobile siamo i testimoni, i complici di quest’evento
magico e meraviglioso che, come l’Epifania, ci svela la nascita o meglio la
rinascita dell’essere umano.
Noi viviamo nella Clinica Mobile per questa missione e lo facciamo destinando
ai nostri pazienti più amore che medicinali.
Per continuare a fare questo, abbiamo costruito la quinta Clinica Mobile del
Motociclismo. La Clinica è stata costruita su un semirimorchio Pezzaioli
con pneumatici offerti dalla Michelin, nella carrozzeria Franzisella di Varese,
scelta non solo per le provate capacità tecniche ma anche perché
costruttrice di tutti i mezzi della prestigiosa, mitica Scuderia Ferrari.
La nuova Clinica, trainata da un trattore 480 MAGNUM concesso con grande sportività
e generosità dalla RENAULT TRUCKS ITALIA, è composta da una parte
fissa (13,560 m di lunghezza, 2,52 m di larghezza) e da due parti ciascuna estensibile
di 13,56 m di lunghezza per 1,14 m di larghezza, per 4 m di altezza totale.
E’ così suddivisa:

1) entrata (2,53 m di lunghezza, 1,14 m di larghezza, 2,080 m di altezza)
2) sala di attesa (2,53 m di lunghezza, 3,46 m di larghezza, 2,080 m di altezza)
3) sala medica e di fisioterapia (2,945 m di lunghezza, 2,35 m + 1,14 + 1,14
m di larghezza, 2,080 m di altezza)
4) sala di pronto soccorso (2,785 m di lunghezza, 2,350 m+ 1,14 + 1,14 m di
larghezza, 2,080 m di altezza)
5) sala di traumatologia e radiologia (3,195 m di lunghezza, 2,350 m + 1,14
+ 1,14 m di larghezza, 2,080 m di altezza)
6) sala comando radiologia e archivio (1,18 m di lunghezza, 2,35 m + 1,14 m
di larghezza, 2,080 m di altezza)

Nella nuova Clinica sono stati installati otto letti, prototipi della ditta
ANTHOS rinomata nella costruzione di arredi medicali.
La sala di radiologia è stata donata da una delle più prestigiose
ditte imolesi, la SACMI.
La sala di fisioterapia è stata disegnata per la preparazione degli atleti
e per la riabilitazione e rieducazione degli infortuni.
Alle tradizionali apparecchiature sono stati aggiunti nella nuova Clinica Mobile
l’ultimo laser della linea YAG SMARTLINE, l’unità ad onde d’urto EMS
Swiss Dolorclast e il COMPEX 2 che hanno un’azione benefica sulle ferite causate
dai traumi dello sport motociclistico.
Lo strumentario chirurgico, gli apparecchi medicali, la linea di rianimazione
sono stati donati dalla CITIEFFE (costruzione strumenti chirurgici) da MEDICAL
STORE, FAZZINI e SIARE.
La Clinica è stata decorata all’esterno dalla ditta PADANA ADVERTISING
con il sistema di autoadesivi 3M.
La 3M LINEA SALUTE ha inoltre aggiornato l’interno della Clinica con tutti quei
materiali che l’hanno resa famosa in tutti gli ospedali del mondo.
La spesa prevista per costruire questa nuova Clinica Mobile, simbolo della sicurezza
nel mondo del motociclismo, è di un milione di dollari USA.
Questo budget, per noi irraggiungibile, è stato già coperto in
parte da qualcuno che ci ha dimostrato generosità e amore. Per questi
sentimenti ringraziamo l’IRTA, International Road-Racing Teams Association,
e la DORNA.

Per contribuire ulteriormente alla realizzazione di questo "impagabile"
ospedale viaggiante, il Dr Costa ha scritto la sua autobiografia "dottorcosta"
i cui diritti d’autore verranno interamente devoluti all’ospedale viaggiante
dei motociclisti. Il libro viene presentato in anteprima mondiale qui a Jerez
insieme alla nuova Clinica Mobile.

Infine, i più sinceri ringraziamenti di gratitudine vanno a tutti i
nostri sponsor che abitano le pareti della Clinica Mobile.

Se tentare l’impossibile è l’unica maniera concessa all’essere umano
per raggiungere il possibile, questa Clinica Mobile è un piccolo esempio.

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