Phillip Island – QP1 MotoGP – 6^ fila per McWilliams e McCoy

Jeremy McWilliams e Garry McCoy hanno terminato il primo turno di prove ufficiali sul circuito di Phillip Island rispettivamente con il 16° e 18° tempo.
McWilliams, che ha segnato il suo miglior crono in 1’32”866, ha lavorato cercando un assetto il migliore possibile in vista della gara di domenica. Durante il mattino, nelle prove libere, il tempo si è dimostrato al quanto capriccioso, passando da una condizione di pioggia battente ad una brezza che ha liberato il sole dalle nuvole permettendo alla pista di asciugarsi.

“Le condizioni sono cambiate abbastanza velocemente – ha detto Jeremy – e questo naturalmente ha complicato le cose. Se al mattino avevamo pensato di lavorare in una specifica direzione, nel pomeriggio abbiamo cambiato strategia. Nonostante questo, la moto è ancora nervosa soprattutto nei cambi di direzione sul veloce. Stamattina, poi a causa di una scivolata, ho sbattuto di nuovo sulle costole dove già avevo sofferto a Barcellona. Il turno di qualifica non è stato facile anche per il dolore che con alcuni movimenti si faceva più acuto. Per domani sono fiducioso, spero di qualificarmi il più avanti possibile per fare una bella gara.”

Garry McCoy è alla sua gara di casa con la RSCube dell’MS Aprilia Racing. Il pilota australiano, che conta numerosi fan giunti nel circuito di Phillip Island, si sta ancora adattando alla guida di una MotoGp.

“Continuo a conoscere la moto – ha detto McCoy – e farlo qui mi aiuta. Certo, non è stato facile questa mattina. Pioveva forte, le condizioni erano difficili, poi un sentiero si è asciugato e le cose sono cambiate. Nel pomeriggio non era male, abbiamo provato differenti soluzioni per la ciclistica e mi iniziavo a sentire sempre meglio in sella.”

Una caduta, al termine del turno di qualifica ha fermato l’ultimo giro veloce di Garry. “Si tratta del mio primo incidente dell’anno non in superbike! – scherza Garry – Quando sono uscito dalla prima curva ho sentito distintamente il posteriore perdere aderenza. Non so bene cosa sia accaduto, i tecnici lo stanno verificando, le gomme erano a posto. L’importante è che io non mi sia fatto male. Domani andrà meglio, qui credo di poter puntare ad un buon piazzamento.”

Racing Aprilia