MotoGP – Test Valencia Day 2 – La parola ai protagonisti

Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team), 1° tempo
“Sono felice che siamo così competitivi qui con questa nuova versione della moto. Sono stato in grado di fare alcuni giri molto veloci e ci si sente bene ad essere il più veloce l’ultimo giorno della stagione. Adesso c’è un lingo stop fino al test successivo ed è un bene per me mentalmente sapere che ero così’ veloce oggi. Abbiamo lavorato sull’elettronica e sulle sospensioni e abbiamo confrontato il nuovo telaio com quello precedente e preso un sacco di informazioni importanti per i nostri ingegneri. Sono veramente felice per la mia stagione, ho vinto tre gare, fatto molti podi ed è arrivata la seconda posizione in campionato. Penso che questa sia una grande conquista per noi e ora vorrei augurare a tutti buone vacanze per recuperare per far in modo che tutti noi possiamo tronare nel mese di febbraio al massimo epronti a lavorare di nuovo! ”

Casey Stoner (Ducati Marlboro Team) 2° tempo
“Ieri non abbiamo sfruttato moltissimo la giornata perché, a causa del forte vento, le condizioni non erano perfette, ma oggi abbiamo potuto lavorare bene. La nuova configurazione del motore, che al momento preferisco, cambia il comportamento della moto sotto vari aspetti, per esempio in uscita di curva, e quindi dobbiamo modificare anche il set up per sfruttarla al meglio. Io stesso poi devo abituarmi e adattare un po’ il mio stile di guida. Adesso magari non posso dare il gas velocemente e in maniera decisa come prima ma posso “tenere aperto” un po’ più a lungo in curva. Abbiamo provato anche una nuova gomma Bridgestone che mi pare vada bene. In generale sono molto soddisfatto di come sta andando.”

Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team), 3° tempo – nella foto
“Sono felice di ciò che abbiamo fatto finora con la nuova evoluzione della moto, perché è già più veloce e ci si sente già meglio che con quella vecchio. Il gas è più facile da aprire e penso che la Yamaha ha fatto un buon lavoro finora. siamo stati abbastanza veloci oggi e io sono contento del lavoro che abbiamo fatto in questi due giorni. Credo che abbiamo dato ai nostri ingegneri molto da lavorare durante l’inverno e non vedo l’ora per i prossimi aggiornamenti in febbraio. Adesso abbiamo alcuni mesi di tempo per rilassarsi e ricaricare le batterie prima del prossimo anno, che di sicuro sarà una grande, grande battaglia!”

Ben Spies (Monster Yamaha Tech3 Team), 4° tempo
“Sono davvero contento di questo test. La mia prestazione in gara ha superato le mie aspettative e così sono stati anche questi test. Non ho toccato il set-up della moto ma ho continuato lavorando soprattutto per l’adeguamento al mio stile di guida. Mi sento come se avessi fatto un sacco di progressi. Riuscivo a vedere i dati sul computer ed ho sempre migliorato il mio feeling con lo stile MotoGP e ogni giorno ho fatto passi avanti ed ha guadagnato la fiducia con le gomme. Alla fine ho messo su alcune gomme usate ed ero ancora in grado di girare mezzo secondo più veloce rispetto a ieri. In gara giravo in 34’1s mentre nei test 33s a basso. Sto facendo piccoli passi, ma io sono molto più vicini a quelli davanti che a quelli dietro, quindi è un buon segno. Ho piacere a lavorare con i miei ragazzi del Monster Yamaha Tech 3. E’ stato un anno difficile, ma un grande anno per me e non vedo l’ora di allenarmi quest’inverno per essere pronto per i nuovi test di febbraio.”

Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team), 5° tempo
“Oggi abbiamo lavorato soprattutto per confermare le impressioni di ieri, provando ancora le nuove forcelle e una serie di altre cose sul set up della moto oltre ad una gomma nuova. Abbiamo migliorato di qualche decimo: il gap dal gruppo che va davvero forte c’è ancora ma è stata una giornata positiva, abbiamo fatto molti giri e raccolto molti dati. Domani faremo altre prove, lavorando sulla configurazione del motore e su altri dettagli del set up. Dobbiamo anche provare ad abbassare un po’ il tempo per avvicinarci di più al gruppo davanti.”

Dani Pedrosa (Honda Repsol Team), 6° tempo
“Abbiamo completato il test ed è stato un giorno utile oggi,e anche se non ho fatto un enorme numero di giri, abbiamo girato abbastanza. Alcuni delle modifiche che stavamo facendo con la moto e le sospensioni sono abbastanza grandi per permetterci di comprendere appieno il nuovo telaio, e con questo tipo di cambiamenti inevitabilmente psi passa un bel po’ di tempo ai box. Inoltre, non cercavamo i tempi sul giro ma solo cercando confidenza con le nuove parti e capire come cambia le impostazioni di influire sulle prestazioni. Questo è normale, ed è ora il momento di fare questo lavorando step-by-step. Domani torneremo qui per la sessione finale della stagione.”

Randy De Puniet (Honda LCR), 7° tempo
“Ieri abbiamo cercato di capire cosa è successo Domenica in gara quando ho perso aderenza nel posteriore e oggi finalmente abbiamo trovato la strada giusta. Ci siamo concentrati principalmente sul nuovo link 2010 delle sospensioni e sulla geometria del telaio per rendere la moto più stabile soprattutto in curva. Sono soddisfatto del lavoro svolto perché questi dati saranno utili per mettere a punto la nuova moto che proverò in Febbraio a Sepang. Tra due settimane andrò in ospedale per rimuovere le viti dalla caviglia sinistra e poi continuerò il mio programma di allenamento per arrivare in ottima forma nel nuovo anno.”

Loris Capirossi (Team Rizla Suzuki), 9° tempo
“E’ stata una giornata positiva perché abbiamo continuato a sviluppare la moto e abbiamo provato molte cose diverse. Abbiamo testato una nuova specifica del motore e un paio di serie di scarichi, così come un sistema diverso di elettronica sulla moto. Abbiamo migliorato e tutta la squadra è molto felice. Abbiamo un paio di cose più importanti da provare domani, soprattutto sul versante dell’elettronica. Credo che la condizione che abbiamo avuto in moto oggi era facilmente il meglio di tutto il weekend ed è per questo siamo andati molto meglio. Abbiamo ancora bisogno di concentrarsi veramente difficile e domani sarà una giornata importante come sarà il test della prossima settimana in Portogallo per Alvaro e Nobu, perché abbiamo bisogno di capire il più possibile in questi test.”

Marco Melandri (Team San Carlo Honda Gresini), 10° tempo
E’ stata un’ottima giornata per noi anche se sul giro non riusciamo ad essere ancora velocissimi. Per me questa è una moto completamente nuova diversa da quella del 2007 ed era importante capirla. Abbiamo fatto un ottimo lavoro con un bel passo avanti a livello di ritmo e vedendo il mio miglior giro realizzato con una gomma con parecchi giri mi dà molta fiducia e sono molto contento. Ieri abbiamo lavorato molto sulle geometrie ed invece oggi ci siamo dedicati alle piccole cose per migliorare la trazione ed il feeling con le gomme, abbiamo sempre fatto piccoli passi mirati ma mirati bene. Domani abbiamo ancora un paio di prove da fare per avere qualche idea e poi riuscire a sfruttare la gomma morbida che oggi non dico che l’ho sprecata ma non l’ho usata quando avevo il set-up migliore. Insomma sono molto contento ieri ho fatto solo due giri in 1’33”9 ed oggi invece ho fatto tanti giri in 1’ 33” basso con la gomma vecchia e questa credo che sia la strada giusta per arrivare pronti alla prima gara.”

Andrea Dovizioso (Honda Repsol Team), 12° tempo
“Questa mattina abbiamo iniziato bene. Sono uscito con una gomma morbida che ho usato dal giorno prima e ho fatto il mio miglior giro davvero presto, nel corso dell’ottavo giro e ho avuto un buon feeling. Le condizioni della pista e la temperatura sono state migliori rispetto a ieri e ci ha permesso di fare un lavoro utile. Quando abbiamo cambiato da morbide a gomme dure, stavo cercando di portarle in temperatura facendo scorrere un po’ quando sono caduto senza preavviso. HMi sono fatto male ll’anca ma ho continuato a girare e per fortuna il dolore non è tanto quando sono sulla moto. Nel complesso, però, sono stato molto più soddisfatto oggi, in particolare con la stabilità in frenata e continueremo a provare un paio di cose domani, concentrandosi sul telaio.”

Héctor Barberá (Ducati Aspar Team), 13° tempo
“Ho avuto la moto più sotto controllo oggi e tutto era più facile. Oggi ho notato come in realtà i lfisico richieda molto di più rispetto alla 250, ma sono riuscito a fare 100 giri e quindi Sono davvero felice così come veramente stanco. vogliamo ancora pabbassare i nostri tempi sul giro, ma stiamo migliorando ogni giorno e spero che potremo continuare a lavorare così domani. Le mie prime impressioni della Ducati sono veramente buone. Oggi abbiamo lavorato per l’erogazione di potenza e mi sono adattato gradualmente sempre di più alla moto, che mi piace ogni giorno di più. ho una squadra che lavora bene e loro mi stanno aiutando molto, ma abbiamo bisogno di mantenere un duro lavoro domani e sono sicuro che saprò adattarmi ancora di più. Noi non abbiamo cambiato molto sulla moto, negli ultimi due giorni, solo piccoli dettagli come la posizione di guida, manubrio e questo genere di cose. Ho sempre aspettato due o tre giri per mandare in temperatura le gomme e costruire la mia fiducia, piuttosto che rischiare un incidente. In generale mi sono adattato bene alla moto finora e mi piace il feeling con l’anteriore quindi credo di poter sviluppare un buon rapporto con la Ducati.”

Marco Simoncelli (Team San Carlo Honda Gresini), 14° tempo
“Ieri la moto non la sentivo mia non l’avevo in mano per niente invece oggi dopo aver fatto alcune modifiche ed aver cominciato a fare diversi giri ho preso confidenza e credo di essere sulla buona strada. Chiaramente dobbiamo ancora lavorare molto però ho girato abbastanza forte e tutto mi risulta più facile. Poi alla fine ho fatto anche dei tempi non velocissimi però li ho fatti da solo di passo e per questo sono contento. Ieri facevo fatica a sentire l’anteriore della moto ed oggi invece un pò perchè è cresciuta la confidenza con queste gomme ed un pò perchè abbiamo fatto delle modifiche all’assetto adesso ho più fiducia e posso permettermi di rischiare qualcosa di più ieri invece ero un pò “sulle uova” non sapevo se da un momento all’altro avrei potuto fare la frittata. Poi oggi ho voluto provare anche una partenza senza il controllo e mi è sembrato che la moto parta a razzo, forse e meno difficile che con la 250 e non mi è sembrato di averla fatta male, magari per chi l’ha vista non è stata il massimo ma chi lo sa staremo a vedere.”