MotoGP – Test Phillip Island Day 3 – West provato dai test

Il suo arrivo a metà dello scorso anno è stato molto utile alla causa della Kawasaki, tanto che Anthony West è stato riconfermato per la stagione che sta per iniziare. Cambia però il ruolo del pilota australiano nei progetti della casa giapponese: se l’anno scorso non si poteva chiedere molto al nuovo arrivato visto che il treno MotoGP era ormai a piena velocità, quest’anno West è chiamato a portare avanti lo sviluppo della ZX-RR come ogni pilota ufficiale deve fare. Con un polso non ancora al cento per cento dopo l’operazione avvenuta a dicembre e con il compagno di team infortunatosi il giorno precedente, West si è sobbarcato l’enorme mole di lavoro per quest’ultimo giorno di test risultando molto provato a fine giornata. Nonostante gli oltre 100 giri compiuti non è riuscito però a dare un risalto a livello cronometrico del grande lavoro compiuto da lui e il suo team. Per l’australiano il miglior crono è stato di 1’31.957, per un quattordicesimo tempo finale.

“Queste ultime due settimane sono state una dura introduzione ai test pre-stagione per me”, commenta Anthony West. “Dopo l’operazione al polso di dicembre, sapevo che non avrei potuto seguire l’allenamento fisico di cui c’era bisogno, ma sono rimasto stupefatto di quanto sforzo fisico abbiano chiesto queste due sessioni di test. E quando inizi ad essere stanco sulla moto tutto, dallo sviluppo di qualsiasi componente, setup o tipo di pneumatici diventa più difficile. Quindi sì, è stata dura, ma è stato anche tutto molto produttivo. Abbiamo speso molto tempo a identificare un buon set-up per la moto, e abbiamo fatto sicuramente dei progressi in quella direzione, ma c’è ancora molto da fare prima dell’inizio della stagione. Ovviamente sono un po’ deluso che i miei tempi sul giro non erano quelli da me attesi a Phillip Island, ma sono sicuro che sarebbero stati migliori se fossi stato in una migliore condizione fisica. Ho solo bisogno di fare il modo di essere preparato meglio per i test di Jerez, dove mi porrò l’obiettivo di avvicinarmi molto alla zona alta della tabella dei tempi. Se questo significa recarmi per due settimane a una palestra qui vicino, questo è ciò che farò!”.

Valerio Piccini